La Terra dei fuochi è più che mai al centro delle polemiche: il territorio tra le province di Napoli e Caserta tristemente noto per i roghi di rifiuti tossici, gli scarichi illegali, gli interramenti di rifiuti pericolosi e i gravi problemi di salute per la popolazione che ne derivano, era stato descritto molti anni fa dal pentito Schiavone, ma la verità all’epoca fu secretata. Ora le autorità sembrano voler tentare di porre rimedio alla tragica situazione, e per farlo si lavora anche con aerei per il telerilevamento, droni e satelliti.
Napoli
De Girolamo nella Terra dei Fuochi, arriveranno pene più severe
Il ministro delle politiche agricole e forestali Nunzia De Girolamo in visita nella Terra dei Fuochi, a Caivano, vicino Napoli, esprime tutta la sua preoccupazione per la situazione della zona e annuncia la volontà di realizzare pene più severe per gli innumerevoli illeciti e reati ambientali compiuti sul territorio.
Terra dei Fuochi, arriva il patto e il nuovo piano d’azione contro gli incendi
Terra dei Fuochi, arriva il patto e il nuovo piano d’azione contro gli incendi di rifiuti: la prefettura di Napoli si allea con quella di Caserta, e gli interventi non saranno solo di contrasto diretto, ma anche volti a operare un maggior controllo dei luoghi da cui provengono i rifiuti bruciati.
Scoperti rifiuti tossici nel napoletano nascosti in terreni agricoli coltivati
Scoperti rifiuti tossici nel napoletano nascosti in terreni agricoli coltivati: nella famigerata Terra dei fuochi (ma potremmo anche dire nelle terre di Gomorra, citando Legambiente), la Forestale ha rinvenuto solventi chimici tossici e aggressivi, scorie di fusioini di vetro, fibre di amianto e altro ammassati e sotterrati, a Caivano, vicino Napoli.
Il car-sharing sbarca a Napoli con una flotta di Twizy
Un esercito di Renault Twizy invade le strade di Napoli. No, non siamo in guerra ed i francesi non vogliono conquistare il capoluogo campano, ma si tratta del primo sistema di car-sharing realizzato nella città partenopea al 100% elettrico. L’idea è della società Nhp che ha pensato di risolvere due problemi della città con un colpo solo: il traffico congestionato e l’inquinamento. La soluzione per entrambi è condividere l’auto elettrica.
Disastro ambientale a Napoli, sequestrata zona ex Italsider
Anche Napoli ha la sua Ilva. Come se a Napoli i problemi ambientali mancassero. La fabbrica dei veleni che a Taranto sta tenendo sotto scacco migliaia di persone da oltre un anno oggi è conosciuta come Ilva, ma era nata come Italsider. La vecchia industria metallurgica nazionale certamente non inquinava solo nella cittadina pugliese, e così andando ad indagare, i magistrati hanno scoperto che un problema simile si è presentato anche in un’altra città che ospitava un’altra sede, Napoli appunto.
Città della Scienza in fiamme, ecco le ipotesi per i colpevoli
E’ quasi del tutto distrutto l’edificio della Città della Scienza che ospitava incubatori d’impresa, una sala congressi e diversi esperimenti pratici e dimostrazioni dal vivo per spiegare agli studenti la scienza. Il sindaco di Napoli ha dichiarato che c’è di mezzo “una mano criminale”
Mi sembra che dietro le fiamme ci sia una mano criminale,ora dobbiamo affidarci alla magistratura per indagini il più approfondite possibili. E’un lutti per la cultura al di là del fatto che non ci sono state perdite umane.
A Napoli è finito il gasolio, fermi 9 autobus su 10
A Napoli è finito il gasolio, incredibile ma vero, e ora sono fermi 9 autobus su 10. I tagli al budget rendono la vita difficilissima all’Anm, l’Azienda Napoletana Mobilità, che assicura che a breve riprenderanno regolarmente le corse. Ma i problemi restano dietro l’angolo.
Napoli, dal 2013 sarà operativo il servizio car sharing con vetture elettriche
Napoli vuole diventare più verde e vuole liberarsi dalla morsa del traffico che la attanaglia: da gennaio 2013, dopo i primi test che verranno già effettuati a inizio settembre, sarà operativo un sistema di car sharing con vetture elettriche che, a fronte di un abbonamento, permetterà ai cittadini di muoversi in maniera dinamica, ecologica ed economica. Il progetto si intitola Bee-Green Mobility sharing e procede di gran passo, grazie alla collaborazione con colossi quali Siemens e Renault.
Napoli ospita il World Urban Forum per la sostenibilità della crescita urbana
Ha da poco avuto inizio il nuovo World Urban Forum dell’ONU, e quest’anno il grande meeting per la sostenibilità della crescita urbana si tiene in Italia. Napoli ospita infatti fino al 7 settembre, nella Mostra d’Oltremare, convegni, meeting, stand e punti di incontro che raccoglieranno delegati, esperti scientifici e personalità politiche provenienti da tutto il mondo.
Traffico di cani smantellato a Napoli
Trentacinque cuccioli ce l’hanno fatta, per altri 16 però non c’è stato nulla da fare, sono arrivati in Italia già morti. E’ questo l’orrore che il corpo Forestale ha scoperto e bloccato nei giorni scorsi a Napoli. Si trattava di un traffico illecito di cuccioli, senza microchip e documentazione, che arrivavano dall’Ungheria ed avevano trovato nel porto di Napoli il posto ideale per un vero e proprio commercio illegale di esseri viventi. Per fortuna questo traffico è stato interrotto ed i responsabili arrestati.
Auto elettriche, la Twizy in mostra a Napoli
Dal 22 al 24 marzo prossimi a Napoli si terrà il MobilityMed, il salone dedicato alla mobilità sostenibile nell’ambito della quinta edizione di EnergyMed, unica Mostra-Convegno Annuale su Energia e Mobilità del Centro-Sud Italia e del Bacino del Mediterraneo. Ovviamente non poteva mancare la nostra beniamina, la Renault Twizy. Oggi, per presentarvi la manifestazione, vogliamo partire proprio dalla Renault che metterà in mostra le sue ultime creazioni sostenibili.
Mobilità sostenibile, Napoli dice addio al traffico con le due ruote
Sarà una pista ciclabile lunga 20 km a far vincere la lotta di Napoli contro il traffico cittadino e contro lo smog. La pista sarà pronta tra sette mesi e permetterà di attraversare ai cittadini di spostarsi in città utilizzando la bicicletta, la metropolitana, le stazioni autobus, gli scambi ferroviari e i punti di imbarco.
Rifiuti Napoli, non discariche ma raccolta differenziata porta a porta
Termovalorizzatori e tre nuove discariche in Campania, questi gli ordini del giorno del tavolo fissato domani con il ministro Corrado Clini e la Regione per risolvere la crisi dei rifiuti a Napoli e nel territorio partenopeo. Davvero è questa l’unica soluzione?