Idrogeno H

Idrogeno

L’etimologia della parola deriva dal greco hydor (acqua) e γον (generare) e significa, appunto, generatore d’acqua. L’idrogeno è il primo elemento chimico della tavola periodica, è designato dal simbolo H ed ha per numero atomico 1, si compone di un nucleo (formato da un protone ed un neutrone) e di un elettrone che gli ruota attorno.

Allo stato elementare esiste solo sotto forma di molecola biatomica, H2, che alle condizioni di temperatura ambiente e pressione assume lo stato di gas incolore, inodore, volatile ed altamente infiammabile, per queste sue caratteristiche, malgrado sia l’elemento più abbondante dell’universo, raramente sulla terra lo si ritrova allo stato elementare. Allo stato elementare si trova soltanto: nei gas vulcanici, nelle sorgenti petrolifere, nelle fumarole mentre è molto diffuso sotto forma di composti (acqua, idrocarburi, sostanze minerali, organismi animali e vegetali) e può quindi essere prodotto a partire da diverse fonti.

Energia pulita dall’acqua, la nuova scoperta italiana

Un gruppo di ricercatori italiani ha sviluppato un sistema di elettrodi formati da nanotubi di carbonio che sono in grado di innestare un processo di fotosintesi artificiale per produrre energia pulita, dall’acqua.

Il processo è come quello che si sviluppa in natura: come le foglie dall’acqua e dal sole producono zucchero e ossigeno, così l’équipe composta da studiosi del Cnr di Padova e da ricercatori delle Università di Padova, Trieste e Bologna, ha messo a punto un processo di fotosintesi artificiale, un traguardo mai raggiunto finora.

Arriva l’aereo a idrogeno, e parlerà italiano

aereo a idrogeno

La zona di Portici, vicino Napoli, non è solo camorra o immondizia, ma un vero e proprio cuore pulsante della scienza del futuro. Tra tanta povertà è sorta una delle sedi dell’IMAST, il distretto tecnologico sull’ingegneria dei materiali polimerici e compositi e strutture. E il primo regalo ce lo ha già fatto: il primo aereo a idrogeno della storia, fatto in buona parte in questa struttura, che ospita il Boeing Phantom Works, organismo scientifico nato per sviluppare nuove tecnologie aereonautiche.

Ciò che in pratica è stato costruito sono i materiali compositi termoplastici utilizzati nella realizzazione della componentistica aerodinamica, mentre tutto il resto è stato realizzato alla Boeing Research & Technology Europe di Madrid, con la collaborazione di partner industriali in Europa e negli Stati Uniti.