Balenottera Mediterraneo ispra

Ambiente, aumentano gli avvistamenti di balenottera nel Mediterraneo

Balenottera Mediterraneo ispraUna buona notizia per l’ambiente e per le balenottere arriva da un progetto coordinato da ISPRA in collaborazione con l’Accademia del Leviatano e l’Università di Pisa, impegnate nel monitoraggio dei grandi cetacei nel Mediteranneo. Anche durante la campagna invernale i ricercatori facenti parte del progetto hanno avvistato diversi esemplari di balenottera nella regione marina del Mediterraneo Occidentale ed in particolare nel Mar di Sardegna tra l’isola italiana e l’arcipelago spagnolo delle Baleari.

Cetacei in Sardegna del Nord, risultati incoraggianti e splendide foto

La spedizione scientifica del progetto Sardegna Nord Cetacei dei ricercatori del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari riporta dati incoraggianti. La spedizione, effettuata a bordo di una barca a vela con l’intento di raccogliere dati di prima mano sul numero e le condizioni dei cetacei (principalmente tursiopi, balenotteri e delfini), si è conclusa il 4 giugno e di recente ne sono stati divulgati i primi risultati. Il numero e la salute degli esemplari delle specie osservate è, fortunatamente, migliore del previsto.

progetto ricerca cetacei

Sardegna Nord Cetacei, il progetto di ricerca dell’Università di Sassari

progetto ricerca cetaceiPartirà il 25 maggio 2012 Sardegna Nord Cetacei, il progetto di ricerca promosso dal Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Sassari per monitorare le acque a nord dell’isola e studiare le abitudini, i comportamenti e le interazioni dei cetacei che popolano lo stretto di mare tra i porti di Olbia e Bosa con l’uomo. Inoltre analisi di tipo virologico e parassitologico, potranno informare sullo stato di salute dei cetacei.

WWF lancia il progetto cetacei a “impatto zero”

Cetacei a “impatto zero” è il nuovo progetto di salvaguardia di delfini, balenottere e capodogli lanciato da WWF in Italia e approvato da Costa Crociere, una delle principali compagnie di navigazione marittima, già da anni sostenitrice del WWF, per salvaguardare i cetacei del mare Nostrum.

Il programma è stato lanciato dall’associazione ambientalista francese Souffleurs d’Ecume in occasione dell’anno della Biodiversità e sarà attivo sin da questa estate.