Nutella e olio di palma, le accuse, le scuse e il profondo commento del ministro Galletti

L’attacco del ministro Francese dell’Ecologia alla Nutella e all’olio di palma contenuto nel prodotto di casa Ferrero ha scatenato un forte dibattito. Sono arrivate quesi subito le scuse del ministro Ségolène Royal, poiché la Nutella contiene sì l’olio di palma, ma certificato come sostenibile, quindi in teoria non correlato alla deforestazione causata, in genere, dalle coltivazioni di tale pianta. In tutto questo dibattito il ministro italiano dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha voluto prendere posizione con un commento che, ahinoi, è lontano da quello che molti si aspetterebbero dal titolare del ministero dell’ambiente.

Animali in via d’estinzione, chiesta a Galletti banca dati per la gestione faunistica

La salvaguardia degli animali in via d’estinzione in Italia è un problema rilevante, al riguardo la senatrice Monica Casaletto ha di recente richiesto al ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti di istituire una banca dati nazionale per la gestione faunistica come primo passo per una migliore tutela della biodiversità in Italia. Ma qual è più precisamente la situazione nel nostro paese? Fa luce al riguardo l’ultimo rapporto di Legambiente sulle specie animali a rischio estinzione.

Decreto Ambiente Protetto del ministro Galletti, per i Verdi è barbarie

A view of the ILVA plant in the southernSi è sentito parlare assai poco del ministro dell’ambiente Galletti in queste settimane, ma dopo aver conosciuto le misure del decreto 91, del decreto Ambiente Protetto, in molti rimpiangono i tempi in cui dal ministro dell’ambiente non giungeva quasi nessuna notizia. Angelo Bonelli dei Verdi parla di barbarie contenuta nel provvedimento. Cerchiamo di capire perché.

Ministro Galletti, servono 14 miliardi per le misure ambientali

ministro gallettiSecondo il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti occorrono quasi 14 miliardi di euro per far fronte alle misure ambientali richieste urgentemente dal nostro paese per interventi contro il dissesto idrogeologico, per la riqualificazione e dei siti di interesse nazionale, per le bonifiche, il finanziamento del Piano Nazionale Amianto e l’adattamento ai cambiamenti climatici.