Arrestato Corrado Clini, ex Ministro dell’ambiente: l’accusa è di peculato per un finanziamento destinato al risanamento del settore idrico in Iraq. Si parla di una sottrazione di fondi per 3,4 milioni di euro da parte di Clini e di un altro imprenditore che, come l’ex ministro, si trova al momento agli arresti domiciliari.
ministro dell’ambiente
Il ministro Galletti a favore delle coltivazioni biologiche e contro OGM e nucleare
Il ministro dell’ambiente Gianluca Galletti non è certo tra i più presenti nel dibattito politico e mediatico tra i ministri del Governo Renzi, ma è tornato di recente a parlare e ha trattato diffusamente il tema delle coltivazioni biologiche, della lotta agli OGM e del nucleare, riguardo al quale ha chiuso le porte a qualunque ipotesi di utilizzo in Italia.
Ministro Galletti, servono 14 miliardi per le misure ambientali
Secondo il ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti occorrono quasi 14 miliardi di euro per far fronte alle misure ambientali richieste urgentemente dal nostro paese per interventi contro il dissesto idrogeologico, per la riqualificazione e dei siti di interesse nazionale, per le bonifiche, il finanziamento del Piano Nazionale Amianto e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Gianluca Galletti, ecco le priorità ambientali del nuovo ministro
Il nuovo ministro dell’ambiente Gianluca Galletti rilascia le prime dichiarazioni dopo l’incontro con Andrea Orlando, ora ministro della Giustizia. Tra le priorità abbiamo il dissesto idrogeologico del paese, i casi relativi all’Ilva e alla Terra dei fuochi, la discussione sul pacchetto Clima e Energia della Commissione Europea.
Andrea Orlando presenta la strategia contro i cambiamenti climatici
Il ministro dell’ambiente Andrea Orlando presenta un documento per la strategia nazionale contro i cambiamenti climatici, tra nuovi investimenti e cambio di rotta nelle politiche già attive, sulla base di 11 principi generali che riportiamo.
Ministero dell’Ambiente, tutte le deleghe assegnate a Cirillo
Il ministero dell’Ambiente italiano ha di recente assegnato al sottosegretario al Ministro dell’Ambiente, Marco Flavio Cirillo, esponente del PDL di Silvio Berlusconi, svariate deleghe, dalle semplificazioni ambientali alle politiche della montagna passando per inquinamento acustico ed elettromagnetico.
Le 10 fatiche del ministro Orlando, promemoria delle questioni da affrontare
Dedichiamo oggi un post riepilogativo alle 10 fatiche del ministro dell’ambiente Andrea Orlando, ovvero alle 10 questioni ambientali che il ministro deve assolutamente affrontare, e che per vari motivi risultano cruciali o scottanti. La lista potrebbe essere, ovviamente, molto più lunga, ma in questa sede ci limiteremo a questi 10 punti.
Orlando ed il consumo di territorio, come funziona la nuova legge
Il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha illustrato in una recente intervista rilasciata al Fatto Quotidiano la sua nuova legge riguardante il consumo del territorio. Il neo-ministro ha posto questo tema come priorità del suo mandato, tanto che nel suo primo discorso, ed in quelli successivi, i problemi del dissesto idrogeologico, della cementificazione e della tutela del territorio sono sempre risultati centrali e prioritari. Ecco dunque in sintesi quello che prevederà il disegno di legge che ha intenzione di presentare nei prossimi giorni in Parlamento.
Ilva, il ministro Orlando accusa, il percorso Aia non è stato rispettato
Ilva, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando accusa l’azienda dopo i risultati della terza ispezione nell’impianto: il percorso dell’Aia “non è stato rispettato o è stato solo parzialmente rispettato”. Per il ministro bisogna intervenire nuovamente.
Il Ministro Orlando pubblica il suo programma
A grandi linee il programma del Ministro Orlando lo avevamo già intuito. Nei giorni scorsi infatti si è fatto spesso sentire su diversi temi importanti riguardanti la vita e l’ambiente italiano. In questi giorni però è comparso sul sito del Ministero dell’Ambiente un post in cui il Ministro ha elencato l’intero suo programma. Lo prendiamo per buono perché non deve convincere nessuno visto che non siamo in campagna elettorale, e quindi non avrebbe senso realizzare le classiche promesse da marinaio.
Andrea Orlando, chi è il neofita ministro dell’Ambiente
Una domanda è sorta spontanea nel momento in cui il nome di Andrea Orlando è stato fatto quando è stato annunciato il Ministro dell’Ambiente ed è stata: “ma chi è Andrea Orlando?” Domanda lecita visto che non sempre i ministri sono personaggi noti, specialmente quelli messi al Ministero dell’Ambiente che di solito ospita personalità che lavorano in sordina su tematiche che difficilmente sono note al grande pubblico. Ma questa domanda se la sono posti anche gli addetti ai lavori. Il motivo è uno solo: Andrea Orlando non si è mai occupato di ambiente.
Andrea Orlando, il nuovo Ministro dell’Ambiente è uno dei giovani turchi
Andrea Orlando, uno dei cosiddetti giovani turchi, è il nuovo Ministro dell’Ambiente del governo, appena formatosi, di Enrico Letta. Originario di La Spezia, il nuovo ministro ha ora 44 anni, è del Partito Democratico e ha cominciato la sua carriera politica in giovanissima età.
Governo Letta senza Ministro dell’Ambiente? Il sospetto è sempre più reale
Nei giorni scorsi vi avevamo annunciato che molto probabilmente come Ministro dell’Ambiente sarebbe stato riconfermato Corrado Clini. Oggi però si fa largo un sospetto ancora peggiore: il Ministero dell’Ambiente potrebbe essere abolito. O per meglio dire, accorpato a quello dello Sviluppo Economico. L’idea è stata fatta circolare nelle ultime ore dai principali esponenti delle associazioni ambientaliste italiane che proprio ieri avevano inviato una lettera al nuovo Premier incaricato in cui si richiedeva una maggiore attenzione verso le problematiche ambientali italiane.
Ministero dell’Ambiente, si va verso la riconferma di Clini?
È attesa per oggi l’ufficializzazione del nuovo Governo firmato Napolitano-bis. Il Governo tecnico, che però di tecnico ha ben poco, presenta ancora qualche indecisione sul nome di chi lo guiderà, ma il toto-ministeri sembra ormai cosa fatta. Secondo le previsioni fatte dagli esperti infatti, i nomi di chi presiederà i vertici del Governo sono già decisi, o quasi, qualunque sia il Presidente del Consiglio nominato.