Menu di Capodanno ecologico: tutte le specie in via di estinzione da evitare

Il pericolo per il Capodanno di quest’anno si chiama menu. E’ tradizione infatti che si consumi molto pesce, ma secondo le associazioni ambientaliste, coalizzate sotto la sigla di Ocean2012, molti dei pesci che finiranno nei nostri piatti sono in pericolo di estinzione. Lo rivela il rapporto Last Christmas, il quale si è preoccupato non solo di indicare quali pesci evitare, ma anche di consigliare quali sono gli altri animali che possono essere consumati in loro sostituzione, senza far perdere nulla al menu dell’ultimo dell’anno, o a quello del pranzo del giorno dopo. Vediamo quali sono.

Fast food versus farmers market, chi vincerà la sfida alimentare?

Oggi inauguriamo una nuova rubrica dedicata al mangiar sano e sostenibile. Abbiamo parlato spesso di menu km zero, dell’importanza di comprare locale e di optare per frutta e verdura di stagione. Dal fruttivendolo al pescivendolo, abbiamo spesso bisogno di orientamento nei nostri acquisti per non rischiare di portare a tavola pesci in via d’estinzione piuttosto che mais geneticamente modificato o pomodori cinesi che hanno compiuto migliaia di chilometri prima di arrivare a noi e non rispettano pertanto l’ottica della filiera corta.

Ed una bussola è quello che cercheremo di offrirvi, raccogliendo le nostre esperienze ed i vostri consigli in un percorso che ci conduca verso un’alimentazione più sana e con meno impatto sull’ambiente. Oggi vogliamo parlare del declino dei fast food a vantaggio dei mercati dei contadini. La messa in vendita del colosso statunitense Burger King fa ben sperare in un cambiamento in atto nelle abitudini alimentari.
L’alternativa al menu globalizzato c’è e si chiama farmer market, il mercato degli agricoltori, dove comprare prodotti locali, genuini che incentivano l’agricoltura regionale.

7 modi per avere un Natale ecologico

natale ecologico

Luci, addobbi, alberi: forse troppo consumismo per essere un anno ecologico? Di certo non possiamo chiedervi di evitare tutto questo e andare contro le tradizioni, ma solo di cercare di incorporare la natura in esse, senza sprecare tempo, denaro o risorse. Eccovi così 7 consigli per avere un Natale verde, e non solo per il colore dell’albero.

1. Luci a LED o a risparmio energetico. Non si può avere un albero di Natale senza le luci. Ma sostituire le vecchie lampadine ad incandescenza con i LED, oltre che più ecologico, può farvi risparmiare fino al 30% sulla bolletta elettrica. Le lampadine tradizionali consumano tra 6 e 9 watt, mentre i LED utilizzano 0,5-0,7 watt.

2. Scegliere l’albero giusto (o nessuno). È possibile evitare di fare l’albero facendo il presepe o creando un’atmosfera accendendo una candela a forma di pino o cose simili. Se invece non potete farne a meno, specialmente se avete bambini in casa, scegliete una versione biologica dell’albero, di quelle che si possono ripiantare, nel vostro giardino o nei luoghi pubblici, oppure di plastica, ovviamente riciclata.