Assai significativo, tra i cluster presenti all’Expo2015 di Milano, è quello dedicato alle zone aride: un cluster che comprende otto paesi e sei differenti padiglioni, un gruppo di stati dove la produzione alimentare è cruciale e le sfide presentate dal territorio più ostiche rispetto ad altre realtà. La desertificazione, i cambiamenti climatici, la necessità di nuove tecniche sostenibili di coltura e produzione del cibo sono temi comuni: vediamo, per ogni paese, le caratteristiche specifiche delle installazioni.
Mauritania
Expo2015, padiglione Mauritania: pesca, sale e irrigazione nel Sahara
All’Expo2015 di Milano il padiglione della Mauritania ha come tema “Le colture irrigate all’ombra dei palmeti nelle zone aride del deserto e l’alimentazione casearia”: la struttura, inserita nel cluster dedicato alle zone aride, permetterà ai visitatori di approfondire le modalità di produzione alimentare nel deserto e i prodotti tipici della nazione, per la quale anche il sale, la pesca e la produzione di bottarga rappresentano attività non trascurabili.
Mauritania, chi usa i sacchetti di plastica va in carcere
Duro giro di vite della Mauritania contro i sacchetti di plastica. Il Governo ha deciso di combattere l’inquinamento legato a questo materiale con il metodo coercitivo più stringente che ha
Scoperta la causa dell’aridità del Sahara: il polline

Il lago Yoa, nel nord-est del Ciad, è rimasto un lago per millenni. Oggi invece è una piccola oasi circondata dal deserto torrido. Anche se ogni tanto cade qualche debole pioggia, il lago di Yoa si rifornisce attraverso una sacca d’acqua formatasi in una falda acquifera sotterranea.