Londra città intelligente: 700 case sono già riscaldate con il calore della metropolitana della capitale inglese. L’esperimento è andato così bene che su altre 500 abitazioni di Islington verrà convogliato il calore sprigionato dalla metro: si riducono gli sprechi, si riducono i costi, si tagliano le emissioni di CO2 per 500 tonnellate ogni anno.
Londra
Innalzamento dei mari, Londra sarà sommersa entro il 2100
Lo scioglimento dei ghiacciai, con conseguente innalzamento del livello dei mari, è più grave di quanto pensassimo. Ne sono convinti al British Antartic Survey, organismo scientifico britannico che per far capire ai propri concittadini il pericolo a cui vanno incontro se non si prendono provvedimenti, ha disegnato uno scenario catastrofico: l’intera città di Londra sommersa entro la fine del secolo.
Londra come Amsterdam, 25 km di piste ciclabili per rivoluzionare la città
Londra come Amsterdam: nella capitale si realizzeranno 25 km di nuove piste ciclabili, tenendo come esplicito riferimento il modello olandese. Una decisione che punta a rivoluzionare la città nel settore chiave dei trasporti, una “sfida alla supremazia dell’automobile”, come dichiarato dal sindaco Johnson.
Biciclette, inaugurata pista ciclabile tra Londra e Parigi
Se volete visitare le due capitali europee più belle, dopo la nostra ovviamente, potete farlo in auto, in aereo, in treno, e da oggi anche in bici. Iniziata la scorsa estate, la pista ciclabile da 400 km che collega le due metropoli è finalmente terminata. Meno di un anno di tempo per uno dei percorsi più affascinanti del mondo. Voluto in occasione delle Olimpiadi, questo percorso ha l’onere, e l’onore, di mostrare il lato ecologico di due tra le nazioni che si stanno dando da fare di più al mondo per l’ambiente.
Ricompense per i londinesi che aderiscono alla Settimana della mobilità sostenibile
Durante la Settimana europea per la mobilità sostenibile per incentivare all’uso dei mezzi a basso impatto ambientale nel Regno Unito è stato lanciata un’iniziativa molto curiosa e interessante: i londinesi che dal 16 al 22 settembre 2012 si sposteranno a piedi o in bicicletta nel centro di Londra si vedranno assegnare dei punti convertibili in buoni sconto per fare acquisti in una serie di negozi. A finanziare l’iniziativa è la RecycleBank, attraverso un’ applicazione gratuita per Mobile chiamata “re: route” con la collaborazione del Transport for London, l’ente pubblico locale responsabile del trasporto nella capitale britannica, e del sindaco di Londra.
Solare, realizzato a Londra il ponte fotovoltaico più lungo del mondo
Se è fondamentale sfruttare ogni superficie inutilizzata per installare dei pannelli solari, non c’è niente di meglio di un ponte per sfruttare le potenzialità dell’energia solare. Negli ultimi anni diversi progetti sono stati realizzati in tutto il mondo, ma ora Londra ha inaugurato il ponte solare più lungo del mondo. Misura 277 metri ed al momento vi sono stati intallati sopra 2.200 moduli fotovoltaici.
Auto elettriche: il fallimento di Londra
A fine 2009 il sindaco di Londra Boris Johnson annunciò un piano per rendere la città inglese la Capitale europea delle auto elettriche. Inaugurò così alcune stazioni di ricarica ed altre iniziative per fare in modo che i cittadini londinesi potessero preferire le auto elettriche a quelle tradizionali, tanto da portarne 100 mila in città entro il 2015. Siamo quasi a metà del percorso, e purtroppo non se ne vedono che poco più di duemila.
Pannelli fotovoltaici sul ponte Blackfriars di Londra
Il 2012 è un anno di grandi cambiamenti per la città di Londra che continua ad investire nella Green Economy e nelle fonti rinnovabili. La sensibilità ambientale si fa strada nella capitale britannica anche con la recente notizia apparsa sui quotidiani internazionali: entro la fine del 2012 verrà realizzato il ponte fotovoltaico più grande d’Europa. Oltre 4.400 pannelli solari ricopriranno 6 mila metri quadrati della copertura della stazione ferroviaria di Blackfriars, collocata sul ponte del Tamigi, che sarà la prima stazione ecosostenibile della Gran Bretagna.
Londra 2012: una montagna di plastica sulle Olimpiadi più verdi della storia
L’obiettivo delle Olimpiadi di Londra 2012 è di realizzare i Giochi più sostenibili della storia. Ma gli organizzatori, come abbiamo visto a proposito di alcune scorie, stanno sbagliando diverse mosse. L’ultima, in ordine di tempo, è l’autorizzazione alla costruzione del più grande ristorante MacDonald al mondo che sarà aperto proprio accanto allo stadio principale. Avrà la dimensione di 3 campi da calcio e si prevede servirà oltre un milione di pasti al giorno. Ovviamente produrrà una quantità di plastica che definire impressionante è dire poco.
Green Art a Trafalgar Square, General Electric trasforma un dipinto di Van Gogh in un’opera vivente
Ci sono volute 8.000 piante per realizzare l’installazione di Green Art più originale e green al mondo: General Electric, azienda leader nel campo delle tecnologie innovative, e la National Gallery di Londra hanno dato vita al primo quadro vivente della storia, fornendo una versione green del celebre dipinto di Vincent Van Gogh, Campo di grano con cipressi.
L’opera, che è stata installata questa mattina in una delle piazze più famose e affollate di Londra, Trafalgar Square, vi rimarrà fino agli ultimi giorni di ottobre 2011. Nel corso di questi mesi il quadro vivente continuerà a crescere, con la naturale crescita delle 8.000 piante che lo compongono.
Lontre e salmoni nel cuore di Londra: così il Tamigi torna a vivere
Il Tamigi, dichiarato biologicamente morto già 50 anni fa, sta tornando a vivere. Il fiume lancia un messaggio di speranza, ci ricorda che la vita ha una forza pulsante che tende a colonizzare e ri-colonizzare ogni spazio sottrattole, ci ricorda che esiste il miracolo della resilienza dell’ecosistema ovvero quella capacità che l’ecosistema ha di ricostituire un nuovo equilibrio in seguito all’azione di un disturbo (più o meno catastrofico, naturale o antropico) equilibrio che tende a minimizzare gli effetti del disturbo stesso.
Come dopo un incendio in una pineta costiera quando le pigne quiescenti liberano, aperte dal fuoco stesso, una gran quantità di semi e le piccole plantule crescono vigorose sulle ceneri delle piante madri di modo che il bosco non perda l’area conquistata, nel Tamigi sono apparsi prima i salmoni, poi le lontre e le sogliole, poi timide le foche e persino alcune colonie di ippocampi, sensibilissimi all’inquinamento e quindi bioindicatori di qualità dell’acqua. L’Old Father Thames, con le sue 125 specie ittiche attuali, ha vinto il Thiess River Prize, il premio internazionale per i progetti di recupero dei corsi d’acqua.
Auto elettriche, corsie pedonali e piste ciclabili: Londra dà uno sguardo al futuro
Dai punti di ricarica in tutta la città presso i supermercati Sainsbury’s ai singoli consigli di quartiere per l’apertura delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici, Londra ha già avviato una serie di iniziative pro-auto elettriche che la fanno essere probabilmente la Capitale più avanzata al mondo in questo campo.
Ma quando il sindaco Boris Johnson ha annunciato che ogni londinese sarà a meno di un miglio di distanza da una stazione di ricarica per veicoli elettrici entro il 2015, i sostenitori del trasporto elettrificato hanno potuto finalmente festeggiare. Ora che il piano sta cominciando a prendere forma, pare che le promesse si stiano materializzando in un’unica infrastruttura unificata, presente in tutta la città, che favorirà non poco l’ingresso sul mercato delle auto elettriche.
Inquinamento, Londra spruzza spray anti PM10
Un importante messaggio ci arriva da Oltremanica. Mentre l’Italia è costretta a pagare multe salatissime per aver sforato in quasi tutte le grandi città il limite di PM10 consentito dall’Unione Europea, Londra ha trovato una soluzione al costo di appena 300 mila sterline (poco più di 350 mila euro): uno spray anti-PM10.
Si tratta di una soluzione spruzzata sulla pavimentazione delle due principali arterie cittadine a base di calcio acetato di magnesio in grado di attrarre a sé le sostanze inquinanti (il PM10 è prodotto dai gas di scarico, dai pneumatici e dai freni delle auto), non permettendogli di sollevarsi in aria dove possono diventare pericolose per la salute.
Emissioni per illuminazione notturna, Londra corre ai ripari
E’ davvero necessario illuminare una città a giorno anche di notte? Questa la domanda che si è posta la Commissione Ambiente di Londra che ha dato il via ad un’inchiesta