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Ambiente, nuova piantagione Tree-Nation in Nicaragua

tree nation piantagione nicaraguaTree-Nation ha presentato la sua ultima conquista: la nuova piantagione della regione San Juan de Limay, in Nicaragua. Un progetto di riqualificazione e arricchimento etico e sociale per preservare la biodiversità e combattere la deforestazione. Si tratta del primo progetto certificato Plan Vivo e della quinta piantagione della rete sociale Tree-Nation.

Traffico legname illegale, intesa Camerun-Ue

Il governo del Camerun ha firmato un Accordo Vincolante di Partenariato (VPA) con l’Unione europea per contrastare il traffico illegale del legname che sta distruggendo le foreste tropicali dell’Africa, e del Pianeta. Soddisfatto il commissario europeo allo Sviluppo, Andris Piebalgs, che ha commentato

Questa intesa contribuirà allo sviluppo economico e ad alleviare la povertà del Camerun, ma andrà anche a beneficio dei consumatori europei che potranno contare sulla garanzia sull’origine dei prodotti, come i mobili.

Per verificare che il legname e i prodotti derivati provenienti dallo Stato africano e riversati sui mercati dei Paesi europei siano legali, si dovrà verificare la licenza di cui tutti i legnami dovranno essere in possesso, dove è indicata l’origine legale del legname.

Foreste, al bando legno illegale in Europa

legge salva foresteLa vita si fa dura per la mafia del legno. O almeno in Europa, finora uno dei suoi mercati più importanti, grazie ad una legge votata nei giorni scorsi dal Parlamento europeo che blocca l’ingresso in Unione del legno illegale.
Con legno illegale si intende la maggior parte delle importazioni che giungono in Europa da Paesi in cui, a causa dei deboli meccanismi di controllo, le imprese criminali si macchiano di scempi ambientali e deforestazione sregolata, arricchendosi a spese dello sradicamento di intere foreste e spesso finanziando sanguinose guerre civili con i proventi. Pensiamo al fenomeno della deforestazione illegale che si perpetua in Amazzonia, nell’Africa Centrale, in Russia e nel Sud Est Asiatico.

Stando alle stime diffuse dall’Onu, il legno abbattuto illegalmente rappresenta il 24-40% della produzione mondiale, con un volume compreso tra i 350 e i 650 milioni di metri cubi l’anno.