ecolamp legambiente illumina riciclo lampade basso consumo

Legambiente e Ecolamp oggi e domani per riciclare le lampade a basso consumo

ecolamp legambiente illumina riciclo lampade basso consumoE’ partita oggi la raccolta gratuita delle lampade a basso consumo esauste presso i centri commercial e i punti vendita che hanno aderito, numerosi, all’iniziativa promossa da Ecolamp e Legambiente. Anche domani i volontari dell’associazione ambientalista e del consorzio che si occupa della raccolta e del trattamento delle sorgenti luminose a basso consumo esauste, daranno vita alla seconda edizione della campagna informativa “Illumina il riciclo” e informeranno i cittadini sul corretto smaltimento dei Raee (Rifiuti di apparecchiature elettrice ed elettroniche), di cui le lampade di nuova generazione fanno parte.

Treno Verde, torna l’iniziativa di Legambiente e Ferrovie dello Stato

Ferrovie dello Stato e Legambiente di nuovo insieme, per il venticinquesimo anno, nell’iniziativa Treno Verde, che porterà lo speciale convoglio a toccare 8 diverse città portando avanti l’importanza dei trasporti pubblici ma anche l’innovazione nelle aree urbane, l’informazione riguardanti l’inquinamento acustico e atmosferico e molto altro ancora.

inquinamento città italiane limiti di legge

Inquinamento, metà delle città italiane superano i limiti di legge

inquinamento città italiane limiti di leggeAltro che taglio delle emissioni. In più della metà dei principali centri urbani italiani i limiti di legge sullo sforamento del Pm10 sono stati superati, ed anche di parecchio, nel 2012. Stiamo parlando della misurazione standard dell’aria delle città, senza considerare nuovi e più preoccupanti parametri come il Pm2.5 o altri ancora. Lo ha annunciato Legambiente con il suo rapporto Mal’aria, secondo il quale 51 città su 95 hanno superato i limiti imposti dalla legge che consentono di superare la soglia dei 50 microgrammi per metro cubo d’aria per 35 giorni all’anno.

eolico calo installazioni

Eolico, le installazioni diminuiranno del 75% nei prossimi anni

eolico calo installazioniAnev, l’Associazione nazionale energia del vento, e Legambiente stimano un calo del 75% per le installazioni eoliche dei prossimi anni a causa delle aste e dei registri per i nuovi impianti. Dal 2013 gli impianti eolici subiranno tale riduzione rispetto alla media degli anni precedenti perché sono stati ammessi alle aste limiti più bassi di quelli fissati. In particolare i MW ammessi per l’eolico on-shore sono 442 e solo 30 per gli impianti eolici off-shore.

wwf piano pesticidi agricoltura sostenibile

Pesticidi, Wwf chiede bando nel 2020

wwf piano pesticidi agricoltura sostenibileWwf ha presentato a Roma in un convegno pubblico il Piano d’Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei pesticidi affinché, entro il 2020, il loro impiego in agricoltura sia vietato. Basterebbe mettere in atto 7 azioni prioritarie per rendere l’agricoltura sostenibile e più sano e sicuro il cibo che finisce sui nostri piatti.

Dissesto idrogeologico, ambientalisti chiedono a Monti di approvare la delibera

Legambiente, WWF, Cai, Touring Club Italiano, Fondo per l’Ambiente Italiano e Italia Nostra tutti uniti nel chiedere a Monti di approvare la delibera contro il dissesto idrogeologico prima di lasciare il governo. Una delibera finalizzata all’elaborazione di una Strategia Nazionale per l’adattamento ai Cambiamenti Climatici in Italia.

amianto vittime italia

Amianto, duemila vittime ogni anno in Italia

amianto vittime italiaContinua la battaglia di Legambiente contro l’amianto. Dopo la denuncia della sua presenza nelle scuole del nostro Paese, l’associazione ambientalista esce oggi con un nuovo studio secondo cui ancora nel 2012, a più di vent’anni dalla messa al bando di questo materiale letale, ci siano duemila persone che muoiono per causa sua ogni anno. Stando ai dati di Legambiente infatti, sarebbero 34 mila i luoghi in cui ancora l’amianto è presente, e non si fa abbastanza per eliminarlo dato che i lavori vanno al rilento.

legambiente scuole italiane non agibili

Legambiente, la metà delle scuole italiane non sono agibili

legambiente scuole italiane non agibiliSapevamo già che la scuola italiana fosse disastrata. Mancano i gessetti, la carta igienica, i muri hanno i buchi e banchi e sedie sono mezzi rotti, ma la denuncia di Legambiente arrivata nei giorni scorsi fa davvero tremare: la metà delle scuole italiane non è agibile. Il problema, spiegano dall’associazione ambientalista, è che le nostre strutture sono rimaste ferme all’anno di costruzione, spesso risalente agli anni ’70-’80, se non prima ancora, e non prevedendo piani di ammodernamento e ristrutturazione, è normale che rischino di crollare da un momento all’altro.

legambiente dossier sicurezza alimentare

Legambiente: Italia a tavola 2012, ecco cosa mangiano gli italiani

legambiente dossier sicurezza alimentareIl quadro emerso dal rapporto Italia a tavola 2012 di Legambiente e Movimento Difesa del Cittadino denota un Paese in cui anche nella catena alimentare l’illegalità regna sovrana. Se da un lato alcune società cercano di fare dei loro prodotti di qualità delle eccellenze in Italia e all’estero, dall’altro anche grandi nomi di aziende del Made in Italy utilizzano materie prime di scarsa qualità, provenienti da Paesi lontani e non controllate. Dalla mozzarella di bufala prodotta con latte vaccino, all’olio deodato e colorato, si giunge al pesce congelato e venduto per fresco, alle conserve di pomodoro San Marzano provenienti da fuori Italia. Le storie sono tante, proviamo a sintetizzarle.

ponte stretto messina

Ponte sullo stretto, associazioni in rivolta contro l’ennesima proroga

ponte stretto messinaDopo il no definitivo del ministro Corrado Clini per la realizzazione del Ponte sullo stretto di Messina, le associazioni ambientaliste tornano sul piede di guerra perché, va bene evitare la costruzione del ponte che avrebbe comportato la perdita di verde e suolo pubblico, ma…non si pensa allo spreco di denaro pubblico dovuto alla proroga dei termini per l’approvazione del progetto? Legambiente parla di “decisione sbagliata, contraria all’interesse del Paese”; Wwf definisce la decisione “pilatesca e degna di un governo della prima repubblica”, “ingiustificabile per un governo di tecnici”.