Chi inquina paga. Questo deve essere il principio per il pagamento della tassa dei rifiuti. E’ quanto chiedono ambientalisti, con in testa l’associazione Legambiente, la prima a proporre una petizion per la modifica della Tares a riguardo, agricoltori e piccole e medie imprese. Si dovrebbero introdurre dei premi per i cittadini virtuosi e le aziende che praticano la raccolta differenziata dei rifiuti, si dovrebbe eliminare il pagamento di maggiorazione per metro quadro.
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Legambiente e i Delitti sotto l’ombrellone: dossier su mari e coste italiane
Dal rapporto di Legambiente i killer che minacciano il mare italiano sono 6: la maladepurazione, le estrazioni petrolifere, l’abusivismo edilizio, il consumo di suolo costiero, le grandi navi, l’inquinamento da attività militari. Vediamo in dettaglio come, quando, perché e come intervenire per fermare l’omicidio del Mediterraneo.
Legambiente, le spiagge più belle secondo gli italiani
Legambiente, ecco gli esiti del sondaggio “La più bella sei tu”, sulle spiagge più belle secondo gli italiani: da Cala Bianca di Camerota a Capo Comino, da Scala dei Turchi alla Cala rossa passando per punta Pizzo.
Coste italiane mangiate dal cemento, trasformate per il 55%
Arriva il nuovo dossier Legambiente “Salviamo le coste italiane” e i dati sono a dir poco inquietanti. Le coste italiane risultano sempre più mangiate e trasfigurate dal cemento: il 55% del campione analizzato risulta trasformato dall’urbanizzazione.
Rifiuti, Orlando e Legambiente chiedono di modificare la Tares
Si torna a parlare di rifiuti e di discariche all’indomani di due importanti appuntamenti per i cittadini: la pubblicazione del rapporto annuale di Comieco sulla raccolta differenziata della carta e del cartone in Italia, e la premiazione dei Comuni Ricicloni promossa da Legambiente per sensibilizzare, e scoprire, quali sono i Comuni del Bel Paese che mettono in atto una virtuosa gestione dei rifiuti. In entrambi i casi il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando era intervenuto con dichiarazioni in favore di una riduzione dei rifiuti e di una promozione della raccolta differenziata volta al riciclaggio dei materiali, al recupero di energia e alla diminuzione dell’uso della discarica.
Comuni ricicloni 2013, vince Ponte nelle Alpi (Belluno)
E’ Ponte nelle Alpi il Comune Riciclone 2013 per eccellenza. Il comune della provincia di Belluno, che da quattro anni consecutivi raggiunge ottimi risultati, anche quest’anno si è distinto per la gestione dei rifiuti, per la raccolta differenziata, il riciclaggio e anche per l’acquisto di beni opere e servizi che hanno saputo valorizzare i materiali recuperati dalla raccolta differenziata. L’Italia vista da Legambiente è fatta di 330 comuni rifiuti-free in cui circa il 90% dei rifiuti vengono differenziati; e di altri comuni, Roma compresa,
che ancora non si sono accorti che il mondo è cambiato e continuano a riempire cassonetti e discariche.
Eolico, Legambiente denuncia 11 impianti italiani fermi
Proprio pochi giorni fa anche in Italia si è festeggiata la Giornata Mondiale del Vento, ma purtroppo sembra che il nostro Paese sia in grado soltanto di fare proclami ma poi, nel concreto, scompare. La prova evidente la abbiamo al largo delle coste adriatiche dove, stando ad una denuncia di Legambiente, ci sono 11 impianti eolici off-shore che potenzialmente sono in perfette condizioni, ma sono fermi a causa della solita burocrazia.
Marino sindaco di Roma, Legambiente: ora rispetti gli impegni ecologici
Ignazio Marino è il nuovo sindaco di Roma: il candidato del centrosinistra ha sonoramente sconfitto il sindaco uscente Gianni Alemanno raccogliendo oltre il 63% delle preferenze. Ora Marino è sindaco, e Alberto Fiorillo di Legambiente non perde tempo e chiede subito al sindaco di ricordare gli impegni ecologici presi in campagna elettorale.
Gli ambientalisti contro il ministro De Girolamo per la riforma della pesca
Il nuovo ministro dell’agricoltura Nunzia De Girolamo, dopo la sua prima importante presenza in Europa al tavolo di discussione e sviluppo della riforma della pesca, raccoglie forti e aspre critiche dagli ambientalisti. Le associazioni la accusano di un deprecabile arroccamento per difendere lo status quo.
European Solar Day 2013, tutti in piazza con Legambiente dal 10 al 12 maggio
Torna anche quest’anno l’appuntamento con gli European Solar Days
la più importante campagna di informazione per la promozione dell’energia solare sotto forma di calore (solare termico) e di elettricità (solare fotovoltaico)
promosso in Italia da Legambiente con laboratori didattici, visite guidate agli impianti, stand informativi e incontri con esperti delle fonti rinnovabili nelle giornate tra il 10 e il 12 maggio 2013.
Giretto d’Italia al via, tutti in bicicletta il 9 maggio per far vincere il proprio comune
Giretto d’Italia al via, torna la spettacolare iniziativa organizzata da Legambiente, Fiab e Città in Bici: il prossimo 9 maggio tutti a pedalare per tentare di far vincere il proprio comune. La vittoria viene calcolata in base al numero di persone che passerà entro determinati varchi, tanto in percentuale quanto in numero assoluto.
Enrico Letta, gli ecologisti chiedono risorse per il Ministero dell’Ambiente
Enrico Letta, gli ecologisti chiedono risorse per il Ministero dell’Ambiente al presidente incaricato di formare il nuovo governo, che dopo un rapido giro di consultazioni è in procinto di stilare la lista dei nuovi ministri. Auguri, da parte delle associazioni green, ma anche richieste e allarmi: è necessario un “presidio al più alto livello istituzionale” per le questioni ambientali.
Inquinamento nel lago d’Iseo, la denuncia di Legambiente
Se vi recate in questi giorni al lago d’Iseo vi accorgerete subito che c’è qualcosa che non va. Dall’inizio della settimana infatti una macchia scura campeggia in mezzo allo specchio d’acqua. Da cosa è stata causata? Le autorità hanno subito tentato di minimizzare facendo riferimento a cause naturali. Ovviamente non sono d’accordo le associazioni ambientaliste come Legambiente. Anche perché non stiamo parlando di una piccola chiazza, ma di una macchina di 3 chilometri di lunghezza per almeno 200 metri di larghezza.
Legambiente e Wwf alleate contro raffinerie e Ombrina mare
Doveva essere un progetto petrolifero invece Ombrina mare contiene anche una “vera e propria raffineria in mare; una grande nave raffineria di 350 metri di lunghezza e 30 di larghezza che, ecome spiegano Wwf e Legambiente
Se il progetto venisse approvato, rimarrà per ben 24 anni ormeggiata di fronte alla Costa dei Trabocchi trattando il greggio dei pozzi che faranno capo alla piattaforma Ombrina.