Mezzo milione di posti di lavoro, o quasi, nel settore delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica in UE entro il 2020: è questo quanto rilevato dal rapporto europeo “Energy [R]evolution” redatto da Greenpeace ed Erec. Questa miniera di posti di lavoro generati dalla Green Economy, però, arriveranno solo se si imposterà il settore delle rinnovabili come prioritario.
lavoro verde
Ambiente, anche Wwf punta su Green economy e giovani
La Green economy e i giovani sono gli obiettivi del workshop organizzato da Wwf Italia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e con la Fondazione Simone Caretti, che si svolgerà venerdì 5 ottobre a Napoli per far conoscere ai giovani universitari le nuove opportunità di lavoro offerte dalle rinnovabili, dal riciclo dei materiali, dall’efficienza energetica e da molto altro ancora. Il corso “Sistema giovani e sostenibilità del benessere” presenta difatti ai giovani quali sono le opportunità offerte dai lavori verdi tra “conservazione ambientale e progetti internazionali”, con il coinvolgimento delle comunità locali, delle Oasi Wwf e con le amministrazioni.
Lavoro green economy: convegno Image a Torino
E’ in rampa di lancio, a Torino, “Image“, un importante convegno dedicato alle professioni nel settore della green economy. L’appuntamento è fissato giovedì e venerdì prossimo, 26-27 maggio 2011, nel corso del quale a salire in cattedra sarà la EDF ENR Solare, società che opera nel settore degli impianti fotovoltaici, e che è sponsor principale dell’evento.
Presso il Museo delle Scienze Naturali di Torino, al numero 36 di via Giolitti, nel corso della due giorni di “Image” l’amministratore delegato di EDF ENR Solare, Andrea Sasso, nell’ambito della tavola tematica sulle energie rinnovabili, tratterà l’argomento relativo alle prospettive occupazionali ed alla ricadute professionali positive che è in grado di offrire nel nostro Paese, e non solo chiaramente, l’economia verde.
Dall’inizio della crisi Obama ha creato oltre 60 mila posti di lavoro nell’energia pulita
E’ passato oltre un anno da quando è stata annunciata la crisi economica, e quasi 12 mesi dalle prime mosse dei vari Governi per uscirne. Mentre l’Italia ha scoperto come unico modo per rilanciare l’economia quello dell‘avere “ottimismo” e tagliare quanto più possibile, il Reinvestment Act (la legge stimolo degli Stati Uniti) ha fatto molto di più.
Secondo una relazione del Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca, è emerso che sono stati salvati o creati 2 milioni di posti di lavoro, in totale. 51.700 di questi sono dovuti a posti di lavoro nel settore dell’energia pulita, secondo USA Today.
Il giornale dice che
La Casa Bianca ha riferito mercoledì che i 5 miliardi di dollari spesi nei fondi per lo stimolo per promuovere l’energia pulita hanno creato 51.700 posti di lavoro a livello nazionale.
5 miliardi dollari sono una piccola parte del denaro stanziato per progetti di energia pulita e per la nascita di posti di lavoro, e ci sono ancora 75 miliardi di dollari già pronti per alimentare il settore.
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