
L’istituto di ricerca ha effettuato questo sondaggio su un campione di 1501 persone che vanno dai 15 ai 60 anni. Da qui è emerso che sono il 25% quelli che si oppongono alla caccia, mentre il 31% la sostiene, ma solo nelle proprie acque.
E’ di qualche settimana fa la notizia che vede protagonisti i cavalli destinati alla macellazione, che giungono in Italia dopo estenuanti viaggi-tortura.
Vengono in prevalenza dalla Spagna e dall’Est Europa, in particolare dalla Lituania, dalla Romania e dalla Polonia.
Circa l’80% dei cavalli vivi che viaggiano attraverso l’Europa sono destinati al mercato italiano. ll percorso verso la morte li vede rinchiusi nei camion, ammassati l’uno contro l’altro in pochissimo spazio ed in ambienti angusti, impossibilitati a muoversi.
La durata del viaggio può sfiorare la soglia delle 36-46 ore. D’estate la temperatura dentro ai camion arriva a superare i 40°C e spesso gli sfortunati animali non hanno acqua a sufficienza per dissetarsi, nè cibo per ristorarsi. Soltanto nel 2006 hanno viaggiato in questo stato deplorevole ben 80 mila equini destinati alla macellazione.