Il padiglione dell’Irlanda all’Expo2015 di Milano ha come tema “Lavorando con la natura”. I visitatori del padiglione potranno ammirare nella mostra Wild Atlantic Way e attraverso tanti contenuti esposti in via multimediale, la meravigliosa natura, i paesaggi verdi, la selvaggia costa Atlantica, la celebre campagna irlandese. Non mancheranno interessanti approfondimenti a tema alimentare, basati sulle tradizioni agricole irlandesi, ecologicamente sostenibili sotto molti aspetti.
Irlanda
Ecologia per uscire dalla crisi, la storia dell’Irlanda
Investire nella Green economy e sull’ecologia porta i suoi risultati e permette di uscire dalla crisi finanziaria. Parola del governo irlandese che puntando sull’uso delle fonti energetiche alternative, sula raccolta differenziata dei rifiuti e tassando fortemente l’uso dei combustibili fossili non solo è divenuto il Paese più green al mondo, ma il suo PIL è in crescita del 2%.
Irlanda, la tassa verde sta dando ottimi risultati
La Green Tax, la tassa verde che il governo irlandese ha elaborato e reso effettiva, finalizzata alla riduzione delle quantita di CO2 immesse nell’atmosfera, sta dando ottimi risultati fino a questo momento. Un imposta sui combustibili fossili verde e intelligente: il coraggio del governo irlandese sta fruttando allo stato guadagni in termini economici come ecologici.
Eolico, le turbine irlandesi potrebbero fornire energia al Regno Unito
Nel mondo delle rinnovabili comincia a farsi largo la convinzione che l’energia eolica sarà quella del futuro. Mentre il solare, il geotermico e le altre forme possono soddisfare soltanto piccole percentuali del fabbisogno energetico del proprio Paese, sembra che l’energia del vento possa fare molto di più, anche raggiungere il 100%. Ne sono convinti Oltremanica dove, dopo i piani della Scozia, ora anche il Governo irlandese ha deciso di costruire centinaia di parchi eolici sparsi sia off-shore che sul territorio, per poter produrre una quantità di energia enorme.
L’Irlanda mette al bando i cibi geneticamente modificati e crea il marchio GM-free
Il governo irlandese ha deciso di vietare la coltivazione di tutte le colture geneticamente modificate e di introdurre una volontaria etichetta GM-free (alimenti non geneticamente modificati) per i prodotti alimentari come carne, pollame, uova, pesce, crostacei, latticini e prodotti realizzati senza l’uso di mangimi geneticamente modificati.
La politica è stata adottata nel quadro del programma rinnovato del Governo, concordato tra i due partner della coalizione, Fianna Fail di centro-destra e il Partito dei Verdi, sabato scorso. L’accordo prevede che il governo
Dichiari la Repubblica d’Irlanda una GM-Free Zone, libera dalla coltivazione di tutte le piante geneticamente modificate.