energia pulita raggi solari

Ecologia, dagli insetti energia pulita

energia pulita raggi solariLa scoperta è tutta italiana, ma finanziata e realizzata all’estero. Nell’ennesimo esempio di fuga di cervelli, riportiamo la scoperta fatta dalla ricercatrice Maria Capovilla che sin dal 1987, l’anno della sua laurea, annunciava al mondo che gli insetti ed in particolare gli afidi, i parassiti delle piante, sono in grado di trasformare la luce solare in energia, come fanno le piante attraverso la fotosintesi clorofilliana.

Rimedi naturali per liberare le piante dagli afidi

Gli afidi sono i nemici numero uno delle nostre piante, sia in casa che in giardino. Si tratta di una famiglia di insetti meglio conosciuta con il nome di pidocchi delle piante che appartiene ai fitomizi, compresi nell’ordine dei Rhynchota, sottordine Homoptera, sezione Sternorrhyncha.
Sono tra i fitofagi più temuti in agricoltura e in chi pratica il giardinaggio o l’orto per hobby perché hanno un potenziale altamente devastante per l’ospite. Sono infatti in grado di riprodursi a velocità ed in quantità impressionanti, portando alla morte le piante su cui si sono insediati. Provocano danni diretti, sottraendo linfa alla pianta, alterandone la fisiologia, modificandone profondamente la struttura anatomica.

Piante carnivore e biodiversità, habitat e trappole per insetti

Le piante carnivore, anche dette insettivore, sono piante in grado di mangiare protozoi ed animali, per lo più insetti e alcune specie di piccoli ragni. Questa loro caratteristica è dovuta all’adattamento ambientale subito nel corso dei secoli. Le piante carnivore difatti sono originarie degli ambienti umidi, come paludi, rocce affioranti e torbiere, luoghi in cui il suolo presenta una forte acidità che lo priva di nutrienti e di azoto, indispensabili per la crescita delle piante. Così esse si nutrono delle proteine animali catturate dalle foglie modificate. Esistono cinque diversi tipi di trappole per la cattura degli insetti, specializzate per differenti tipi di prede.

Insetti per combattere la fame nel Mondo

Si è svolto in questi giorni un importante convegno presso il Royal Entomological Society di Londra, la società inglese  fondata nel 1883 per la diffusione e la divulgazione di informazioni tra gli entomologi e per lo studio degli insetti.

I ricercatori hanno proposto di far fronte ai problemi di alimentazione nel Mondo e alla crescente domanda di cibo, attraverso una dieta a base di…insetti. L’ipotesi è stata accolta non senza interesse dalla Fao.

Riscaldamento globale: le specie più a rischio sono gli insetti, la base della catena alimentare

insetto-a-rischio-estinzioneGiorni fa parlavamo di una razza di pecora che si stava evolvendo a causa dei cambiamenti climatici. Ma non dobbiamo dimenticarci che ci sono migliaia di specie che per colpa di questi mutamenti rischiano di sparire. Se fosse per Jessica Hellmann, biologa presso l’Università di Notre Dame, gli insetti come farfalle e coleotteri che esercitano la stessa forza di conservazione animale, potrebbero diventare le icone tradizionali dell’estinzione dei giorni nostri, come accade ad esempio con gli orsi polari.

Gli insetti infatti sono alla base degli ecosistemi, ed anzi, forse hanno un ruolo ancora più importante di quello degli orsi polari. Quasi l’80% delle piante di tutto il mondo necessitano dell’impollinazione, e il valore annuale del lavoro degli insetti nelle colture nei soli Stati Uniti è stato calcolato in circa 20 miliardi di dollari. Peccato però che essi siano particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici, in quanto non possono regolare la temperatura del loro corpo.

Le ricerche condotte da Hellmann e Shannon Pelini, una sua dottoranda, indicano che il riscaldamento globale può influenzare tutte le varie fasi della vita di un insetto, ma può anche colpirlo in modi diversi. Possono ad esempio veder modificato il loro habitat in modo che non sia più abitabile.

Mangiare tartine di cimici, fagottini di termiti e bruchi fritti la soluzione alla fame nel mondo?

mangiare-tartine-di-cimici-fagottini-di-termiti-e-bruchi-fritti-la-soluzione-alla-fame-nel-mondo-foto.jpg

Gustosi, ricchi di proteine ma poveri di grassi, gli insetti sono molto nutrienti e fanno bene alla salute.
E’ quanto dicono ricercatori americani dell’università statale dell’Ohio, criticando lo snobbismo occidentale nei confronti di ragni, cavallette e altri prelibati insetti.

Vincere il tabù alimentare dell’entomofagia non sarà facile, dal momento che sembra essere ben radicato nella nostra cultura culinaria.
Sull’argomento interviene anche la Fao, che in questi giorni sta cercando una soluzione alla crisi alimentare nel corso del vertice di Roma:
Ci vorrà del tempo, è solo una questione di abitudine.

Il riscaldamento globale affretta l’arrivo della Primavera

spring.jpg

L’effetto delle variazioni dei cicli stagionali sulle piante e sugli animali preoccupa i biologi.
Alcune specie, come ad esempio la farfalla Checkerspot stanno scomparendo perché le precipitazioni fuori tempo rispetto al ciclo naturale, hanno alterato il calendario delle piante su cui si sviluppa.

A Washington, città famosa per i ciliegi, gli alberi da frutto si sono coperti di fiori rosa già nel mese di marzo, quando di solito bisognava attendere il 5 aprile per iniziare a scorgere i primi fiori.
In California, una specie di farfalla è stata vista volare il 12 marzo, quando solitamente compare tra metà aprile e metà maggio.

Già il 9 marzo gli esperti di allergie potevano misurare la quantità di polline presente nell’aria, rispetto agli altri anni, in cui di solito non si poteva valutarne la percentuale in circolo fino alla fine di aprile.
Le gemme fioriscono prima, il polline si stacca con molto anticipo, e sembra che tutte le piante e gli animali abbiano messo la sveglia in anticipo. I dati sono preoccupanti.