Un modo per contrastare il traffico e combattere il caldo torrido lungo le nostre strade? Un sistema per abbattere i costi record per una notte in hotel d’estate? Scegliete il servizio di car-sharing e risparmiate fino al 75% sulle spese di viaggio! Crisi o non crisi questa estate le città d’arte del nostro Bel Paese hanno registrato rincari fino al 10%. E’ tuttavia possibile risparmiare anche se si trascorreranno le vacanze a Venezia, Milano o Firenze abbattendo i costi delle spese di viaggio. Come? Con il car-sharing, naturalmente!
inquinamento
Orti urbani, come coltivarli in sicurezza
L’ultimo rapporto pubblicato sulla rivista Environmental Pollution riporta una buona notizia: gli orti urbani stanno aumentando in tutto il mondo. E’ sempre buono infatti che la gente si coltivi cibo nel proprio giardinetto e che si tenti, nella giungla di cemento, di portare un po’ di verde. Ma sarà così tanto sicuro? Purtroppo lo stesso studio denota come questa pratica, se non realizzata con le giuste precauzioni, rischia di essere pericolosa per la salute umana.
Q8 presenta Q8easy: impatto zero e risparmio
Risparmio, impatto zero e ottimizzazione delle risorse a livello energetico: qualità e portafoglio più pieno sono i must di Q8 che oggi lancia la sua strategia vincente e ti permette
Emissioni gas serra aumentate del 3,2% nel 2011
Il mondo si dà da fare nel tentativo di tagliare le emissioni, ma a causa di alcuni Paesi super-inquinatori, come la Cina, ogni sforzo risulta vano. E’ quanto se ne deduce dall’ultimo studio della IEA (Agenzia Internazionale per l’Energia) che ha calcolato che nel 2011, nonostante una maggiore attenzione all’ambiente e nonostante la crisi economica, le emissioni di gas serra globali sono aumentate del 3,2%.
Legambiente, torna 100 Strade per giocare. 21-22 aprile
Con la primavera cresce la voglia di stare all’aperto, quale migliore occasione per portare i propri bambini a giocare per le strade della città chiuse al traffico? Stiamo parlando di 100 Strade per giocare, oramai un appuntamento classico di Legambiente per portare colori, allegria e ambiente in città. Si può partecipare a piedi, in bicicletta, sui pattini…sabato 21 e domenica 22 aprile le strade e le piazze delle maggiori città del Bel Paese appartengono solo ai bambini, agli anziani, ai disabili e ai pedoni. Come si legge nel comunicato stampa di Legambiente, 100 Strade per giocare è un modo per riappropiarsi dello spazio delle nostre città dove
Siamo costretti a subire una sempre più pressante invasione di automobili.
Ambiente, Ilva Taranto caso nazionale per governo Monti
Dopo gli scioperi dell’ultima settimana il caso Ilva di Taranto continua a far parlare di sè, chiamando in causa anche il governo. E il presidente del Consiglio Mario Monti risponde convocando una riunione per il prossimo 17 aprile 2012 per fare dell’emergenza ambientale della regione Puglia un caso nazionale, in un momento peraltro delicato per quel che riguarda lavoro, salute e ambiente.
SimCity 5 avrà una base ecologica
Gli appassionati di videogiochi gestionali conosceranno sicuramente il franchise SimCity. In breve si tratta di gestire una città in tutte le sue forme, dallo sviluppo energetico alle attività lavorative, fino ai servizi al cittadino, nel ruolo di sindaco. Un gioco che ha venduto milioni di copie in passato e che ritornerà nel 2013 con il quinto capitolo. Un capitolo che si baserà sul concetto di vita sostenibile.
Inquinamento, uccide 1 uomo su 5 nel vecchio continente
L’inquinamento come un killer silenzioso ogni anno uccide 1 cittadino su 5 nel vecchio continente. A dare la notizia è l‘Organizzazione mondiale della sanità dopo anni di ricerche e di monitoraggi. La percentuale delle patologie legate a smog, polveri sottili, alimentazione non sana, inquinamento acustico, abitazioni non adeguate…va dal 14 al 54% salendo nei Paesi meno ricchi, dove le condizioni ambientali sono meno tutelate.
Ansia da inquinamento, come combatterla con rimedi naturali
Avevamo parlato tempo fa della relazione tra ansia, depressione ed inquinamento urbano. Chi vive nelle grandi città, specie se in assenza di spazi verdi adeguati, soffre maggiormente di stati ansiosi, attacchi di panico, sindromi depressive. Un recente studio ha appurato come l’aria inquinata accresca il senso di oppressione e favorisca i disturbi dell’umore. Per combattere i sintomi depressivi e l’ansia la migliore arma resta la natura: trovare il tempo per delle escursioni fuori città, in campagna, nella pace dei boschi, lontani da inquinamento acustico, inquinamento luminoso, smog e folla frenetica, può infatti calmarci con effetto immediato.
Rimedi naturali per occhi gonfi, affaticati da stress ed inquinamento
I nostri occhi possono risentire dello stress imputabile alle troppe ore trascorse davanti allo schermo del computer o della tv. O ancora soffrire dello scarso riposo dovuto ad una cattiva qualità del sonno o al tempo ridotto destinato a dormire. Con il rientro in città dopo le vacanze, ad accrescere il senso di affaticamento, minando uno sguardo sano e limpido, ci si mettono anche le polveri dello smog urbano che certo non sono un toccasana, specie per chi ha occhi molto sensibili e già provati dalla stanchezza cui li sottopone un lavoro davanti al monitor. Possiamo ricorrere a soluzioni farmaceutiche oppure, se preferiamo, optare per rimedi naturali stando lontani dalla chimica, utilizzando gli ingredienti presenti comunemente nelle nostre dispense per defatigare gli occhi. In base al problema specifico che vogliamo risolvere vediamo che si può fare con le sostanze naturali ed alcuni semplici espedienti.
Cloridrato di alluminio
Cloridrato di alluminio
Il cloridrato di alluminio è una sostanza chimica, che rientra tra i sali di alluminio, che negli ultimi tempi ha avviato un acceso dibattito tra chi afferma sia cancerogena e chi crede che si tratti esclusivamente di una bufala. Questa sostanza, come tante altre, è contenuta in diversi prodotti, come ad esempio i deodoranti, ed essendo un derivato di alluminio la teoria di chi punta il dito contro tali prodotti è che ostruisca la pelle, limitandone la traspirazione. Una pratica che, a lungo termine, può favorire l’insorgere del cancro. Il problema, cancro o meno, è che i prodotti a base di alluminio aumentano l’inquinamento, visto che l’attività di estrazione di questo metallo è tra le più tossiche al mondo.
Alimentazione: i 12 cibi che fanno male al pianeta
Abbiamo sempre detto che non tutta l’alimentazione è positiva dal punto di vista ambientale. A parte il fatto che, molto spesso, un alimento che fa male al pianeta fa male anche alla nostra salute, oggi prendiamo in considerazione non i cibi non salutari, ma quelli che, per un motivo o per un altro, fanno male direttamente alla Terra. In particolare ce ne sono 12 tipi, scopriamo insieme quali dopo il salto.
Ecocidio
Ecocidio
Con il termine ecocidio ci si riferisce alla distruzione di uno o più ecosistemi, danneggiati parzialmente o completamente privandoli delle loro caratteristiche naturali, con gravi ripercussioni sull’habitat della flora e della fauna del luogo e conseguenze sulle popolazioni indigene, sull’economia locale basata sullo sfruttamento delle risorse naturali come pesca, agricoltura e caccia. Esattamente, nella definizione fornita da Polly Higgins, avvocato ambientalista da anni impegnato sul fronte internazionale per ottenere il riconoscimento dei disastri ecologici come reato contro la pace da parte dell’ONU, l’ecocidio è
La distruzione, il danneggiamento e la perdita di ecosistema piuttosto estesa di un determinato territorio, provocata da agenti umani o da altre cause, al punto che il godimento pacifico del territorio da parte degli abitanti viene fortemente compromesso.
Tigri a rischio estinzione: l’unico modo per salvarle è smettere di tagliare foreste
L’abbiamo spesso ribadito anche su queste pagine: la prima causa di estinzione per la maggior parte delle specie è la perdita di habitat dovuta alla deforestazione. Anche l’inquinamento, la caccia e la cattura per scopi commerciali fanno la loro parte, ma è il vero e proprio “sfratto” che viene presentato ad ogni specie di animale a metterne a rischio la sopravvivenza. L’esempio più lampante è la tigre, un animale forte, che si adatta facilmente e che mangia praticamente qualsiasi cosa. L’unico problema è che, non avendo più una casa, non può nemmeno riprodursi.