Con le forti perturbazioni della settimana la situazione dei pollini per la settimana che va da mercoledì 16 a mercoledì 22 maggio 2013 è abbastanza stazionaria, per cui i soggetti che soffrono di allergie di primavera potranno tirare un sospiro di sollievo perché con le piogge e il maltempo previsto fino a venerdì e poi di nuovo da lunedì, nell’aria vi saranno pochissimi pollini e spore! Diversa è invece la situazione per il Sud Italia, dove il cielo sarà sereno per quasi tutta la settimana.Ma vediamo in dettaglio il calendario pollinico nel Nord, Centro e Sud Italia.
inquinamento
I 10 alimenti da evitare quando si ha l’allergia
Torniamo a parlare di allergie di primavera in un periodo che vede moltissimi italiani alle prese con febbre da fieno, starnuti, occhi arrossati e anche gravi attacchi di asma. I rimedi naturali e la medicina alternativa, uniti alla conoscenza dei bollettini pollinici e delle spore continuano ad essere le carte vincenti ed ecologiche per affrontare al meglio l’allergia!
Le 10 cose da non fare quando si ha l’allergia
Abbiamo dedicato diversi articoli alle allergie di primavera causate da pollini e da spore perché, purtroppo, sono sempre più le persone colpite dalle riniti stagionali, dalla tosse e dagli occhi arrossati e gonfi, dagli attacchi di asma. Complici l’aumento delle temperature che fanno fiorire prima le piante e anticipano lo sviluppo dei pollini e lo smog sempre più persone soffrono di allergia. Per loro e per i soggetti più deboli, come anziani e bambini, ci sono 10 regole da seguire per alleviare i sintomi e gli effetti della primavera.
Allergie di primavera, bollettino pollinico Fagacee
Con la pioggia di questi ultimi giorni le concentrazioni polliniche hanno subito un ribasso e dunque gli allergici e i soggetti a rischio hanno potuto tirare un sospiro di sollievo! Vediamo qual è invece la situazione della prossima settimana, consultando il bollettino dei pollini ufficiale pubblicato ieri pomeriggio.
Tutti i sintomi delle allergie ai pollini (gallery)
Le allergie di primavera sono al momento il malessere più diffuso in Italia e nella maggior parte dei Paesi Occidentali. Dallo starnuto della mattina ai più gravi casi agli attacchi di asma, ogni soggetto allergico manifesta diversamente la sua risposta immunitaria ai pollini. Scopriamo quali sono i sintomi più comuni delle allergie di primavera e cerchiamo di capire come evitare e ridurre il malessere.
Allergie di primavera, bollettino pollinico per la settimana del 25 aprile
Torniamo con il consueto appuntamento primaverile dei bollettini pollinici per aiutare i soggetti più deboli e allergici a prevenire riniti e febbri da fieno con la conoscenza delle fioriture e delle pollinazioni. I bollettini, o calendari dei pollini, forniscono informazioni sulla presenza nell’aria dei pollini e delle spore più comuni nei mesi primaverili e responsabili delle allergie.
Allergie di primavera, tregua per gli allergici con la pioggia
Le piogge di questi ultimi giorni e le condizioni meteo cattive stanno ritardando le fioriture e le pollinazioni e c’è quindi una piccola tregua per chi soffre di allergie di primavera da pollini e spore. A dare la notizia è uno studio condotto dal Servizio di Allergologia e Immunologia Clinica della Fondazione Maugeri di Pavia. Vediamo come ridurre i sintomi e contrastare le allergie.
Allergie di primavera, bollettino pollinico Parietaria
Il bollettino pollinico della settimana che va dal 18 al 23 aprile non è molto diverso da quello della scorsa settimana per via delle previsioni meteo stazionarie: il cielo è ancora sereno in gran parte delle regioni d’Italia e con queste condizioni meteo molto positive sono in aumento le temperature un po’ ovunque. Tali condizioni favoriscono la pollinazione di specie erbacee molto allergiche come le Graminacee e la Parietaria. Vediamo comunque in dettaglio il bollettino pollinico del Bel Paese.
Come fa Corrado Clini a tutelare l’ambiente? Cambia le mutande almeno ogni 4 giorni
Come fa il ministro dell’Ambiente Corrado Clini a preservare l’ambiente e risurre i consumi? Cambia le mutande almeno ogni 4 giorni.
Non è uno scherzo, è un’affermazione fatta dal ministro nell’intervista fatta a “Un giorno da pecora” su Radio2. I commenti di Luca Giurato sono solo i primi: il popolo del web è in delirio!
Allergie di primavera, una vera e propria epidemia in USA
Le allergie di primavera colpiscono sempre più soggetti tra i bambini e gli adulti con effetti a lungo termine anche gravi. Gli attacchi di asma sono tra gli effetti più gravi per le allergie stagionali da pollini e spore e, nonostante i progressi della medicina, gli asmatici e i soggetti allergici sono in forte aumento complici lo smog, l’inquinamento e i cambiamenti climatici.
Allergie di primavera, bollettino pollinico Graminacee
Il bollettino pollinico della settimana che va dall’11 al 17 aprile 2013 vede un forte aumento dei pollini di Graminacee, una delle specie più temute per le allergie di primavera, complice il bel tempo e l’aumento delle temperature. Vediamo in dettaglio la situazione nelle regioni d’Italia.
Allergie di primavera: rimedi naturali per contrastare e alleviare i sintomi
Come per ogni sintomo ed effetto di malattie e intolleranze, anche le allergie di primavera possono essere curate o possono essere ridotti gli effetti e i malesseri, con rimedi naturali. Un lettore ci chiedeva se mangiare i fritti e ingerire molti cibi grassi può aumentare il rischio di contrarre allergie in questo periodo.
Nel 2052 il mondo andrà in crisi di risorse, parola di Jorgen Randers
Sembra una previsione “alla Casaleggio”, ma purtroppo questa volta è stata presa molto sul serio dal mondo scientifico. Jorgen Randers, docente di strategia climatica alla BI Norwegian Business School, ha appena pubblicato un libro intitolato semplicemente “2052“. Quello, secondo le sue previsioni, sarà un po’ come la previsione dei Maya, ovvero l’anno in cui l’umanità entrerà in una sorta di crisi di risorse che ci costringerà a cambiare radicalmente le nostre politiche. Almeno se continuassimo ad agire come stiamo facendo oggi.
Allergie di primavera bollettino pollinico Betulacee e Cuprussacee
Con l’aumento delle temperature e l’arrivo della primavera la situazione climatica e il meteo hanno subito un cambiamento che si ripercuote sulla natura e sulla maturazione dei pollini. Per questo gli esperti consigliano a chi soffre di allergie di primavera di cominciare ora le terapie antistaminiche per alleviare i sintomi delle riniti e per prevenire le forme più gravi di asma.