riscaldamento globale scienziati colpa dell'uomo

Riscaldamento globale, il 97% degli scienziati concorda: è colpa dell’uomo

riscaldamento globale scienziati colpa dell'uomoL’annosa questione dibattuta nel mondo scientifico che sembrava vederlo spaccato a metà tra quelli che dicono che il riscaldamento globale sia causato dall’uomo e quelli che affermano che si tratti di cicli naturali ha trovato una soluzione. In realtà non eravamo al 50 e 50, né a percentuali diverse ma vicine: il 97,1% del mondo scientifico concorda sul fatto che i mutamenti climatici in atto in questi ultimi atti siano causati dalle attività umane.

Quanta CO2 produci? Te lo dice un’applicazione online

Finalmente saremo in grado di scoprire quanta CO2 emettiamo con le nostre attività. La General Electric ha appena pubblicato un sito internet che calcola le emissioni di ogni singola attività umana. L’obiettivo, oltre che creare curiosità, è evidentemente quello di far rendere conto ad ognuno di noi quanto inquiniamo, e magari farci correggere le cattive abitudini.

Il sito di Kataweb ha tradotto in italiano le attività più comuni, mentre su quello originale si va maggiormente nel dettaglio. In entrambi i casi però è facile intuire il tasso di inquinamento di ognuno di noi. Ad esempio se decidete di vedere un bel film, sarebbe preferibile guardarlo in tv, dato che un’ora davanti ad un televisore da 15 pollici produce 34 grammi di CO2, contro i 63 di un monitor per pc. Se poi avete un giardino, sapete quanto risparmiereste ad autoprodurvi della frutta?

Imprese edilizie, non tutto l’inquinamento viene per nuocere

ciclo-impatto-ambientale-calcite

Molti scienziati pensano attualmente che almeno il 5% dell’impronta inquinante degli uomini derivi dall’industria edile, sia per l’uso dell’energia che per le emissioni di anidride carbonica prodotte per la produzione del cemento. Tuttavia, diversi studi hanno dimostrato che piccole quantità di CO2 possono anche essere riassorbite dal calcestruzzo, anche dopo decenni dalla sua costruzione, quando gli elementi si combinano con la CO2 per dar vita alla calcite.

Uno studio pubblicato sul Journal of Environmental Engineering, suggerisce che il ri-assorbimento può estendersi ai prodotti al di là della calcite, aumentando il totale di CO2 rimosso dall’atmosfera, riducendo anche l’impatto climatico dell’uomo.