albero salva vita

Un albero salva la vita…letteralmente

albero salva vitaGli studi che calcolano quante vittime fa l’inquinamento cittadino si sprecano. Ma qualcuno ha mai pensato ad effettuare uno studio al contrario? E cioè quante vite verrebbero salvate se anziché tagliare gli alberi, li piantassimo? Il verde urbano, lo sanno anche i bambini (e forse loro lo sanno meglio di noi), migliora la qualità dell’aria e della vita. Produce ombra, assorbe la CO2 e diventa la “casa” di migliaia di animali che arricchiscono la nostra biodiversità. Secondo un recente studio realizzato dal U.S. Forest Service e dal Davey Institute, salva anche delle vite umane.

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Città inquinata? Arrivano i nasi elettronici che rilevano i punti con più smog

Saranno Bergamo e Pistoia gli apripista d’Italia nell’esperimento dei cosiddetti “nasi elettronici“. Un esperimento, effettuato in collaborazione tra Università de L’Aquila, Telecom Italia ed i rispettivi Comuni, per cercare di capire, letteralmente, “che aria tira”. A breve 60 vigili estratti a sorte in ognuna delle due città verranno dotati di questi sensori portatili, da installare sulle auto o da portare in mano, che serviranno per campionare l’aria di tutta la città.

Polveri sottili oltre il limite nel 65% dei capoluoghi di provincia italiani

La bandiera nera di Legambiente, che effettua un costante monitoraggio sulle polveri sottili nei capoluoghi di provincia italiani, quest’anno è toccata alla città di Torino. Ma hanno poco di che congratularsi con sè stessi anche il 65% dei centri cittadini presi in analisi dal consueto rapporto annuale sulle PM10 stilato dall’associazione ambientalista più attiva nel campo della lotta all’inquinamento urbano.

Il superamento dei livelli di PM10 sembra essere diventato una triste consuetudine nei nostri capoluoghi, che spesso nel corso nel 2008 hanno superato il limite previsto dalle legge, i 50 microgrammi/m3, in periodi di tempo prolungatisi oltre i 35 giorni considerati “ancora nella norma“. Le conseguenze dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini sono gravissime: aumento dell’asma nei bambini, incremento delle malattie respiratorie, tumori, impotenza.