Arriva un’interessante novità dall’Alta Corte UE, che ha sentenziato che non vi è alcun obbligo di partita Iva per chi vende anche tutta l’energia prodotta con i pannelli fotovoltaici. Dall’Agenzia delle Entrate italiana la conferma della ricezione della sentenza: niente partita Iva e sì alle detrazioni fiscali.
impianto fotovoltaico
A Bologna l’impianto fotovoltaico su tetto più esteso d’Europa
Alla città di Bologna va il riconoscimento per l‘impianto fotovoltaico su tetto più esteso d’Europa: sul Caab, il Centro Agro Alimentare di Bologna, un impianto di pannelli solari con 100 mila mq di superficie: l’opera consente di risparmiare 5250 tonnellate di CO2 ogni anno.
Solare: progettata la centrale fotovoltaica più “alta” al mondo in Tibet
L’altopiano tibetano è conosciuto come il “tetto del mondo” non per caso: è il più grande e più alto posto del pianeta, il quale è compreso tra la catena himalayana a sud e il deserto del Taklamakan a nord. Partendo da qui, non è sorprendente apprendere che SunTech Power Holdings, una delle aziende più impegnate nel solare a livello internazionale, ha intenzione di sfruttare l’intensità dei raggi solari che giungono fin quassù per costruire un impianto solare da 10 MW che fornirà energia elettrica pulita per migliaia di residenti locali.
La centrale solare sarà situata nel villaggio di Chek Kang nella regione del Sangri, in Tibet, e sarà la più alta centrale solare del mondo, costruita a 4.000 metri sul livello del mare. Essa genererà circa 20.000 MWh di elettricità rinnovabile ogni anno e si prevede che aiuterà lo sviluppo economico sostenibile in Tibet.
Fotovoltaico, inaugurato a Rovigo il più grande impianto d’Europa
Ne avevamo già accennato nel marzo scorso, quando fu annunciato un mega-impianto fotovoltaico a Rovigo, in Veneto, ed ora è stato finalmente terminato ed inaugurato. Solo nove mesi dopo aver ottenuto l’autorizzazione alla costruzione da parte del Governo, la SunEdison, colosso mondiale dell’energia verde con sede negli Stati Uniti, ha ufficialmente inaugurato la più grande centrale solare fotovoltaica d’Europa in un unico sito, la quale si prevede produrrà abbastanza energia pulita da alimentare circa 17.000 abitazioni.
L’impianto da 70 megawatt non solo è impressionante per la sua dimensione, ma anche perché le varie parti coinvolte nella sua costruzione sono state in grado di costruire tutto in così breve tempo. Un rapporto del francese CNET (Centro Nazionale Studi sulla Telecomunicazione) spiega quali fattori hanno reso possibile che un tale impianto così imponente possa iniziare ad essere operativo in meno di un anno:
Forse il progetto godeva di una corsia preferenziale che aveva a che fare con la competenza di SunEdison, grazie al progresso recente e al finanziamento di una società, Isolux Corsan, la società spagnola di costruzioni di SunEdison che ha avuto l’incarico di costruire il parco solare fotovoltaico. Ma vale la pena notare che il progetto ha avuto anche l’appoggio completo del Governo italiano e del Governo regionale attraverso i livelli locali.
Emanuele Filiberto in tv con Ricchi di energia, dal sangue blu al sangue verde
Lo abbiamo visto e (apprezzato?) in tutte le versioni: lanciarsi in politica (facendo centro?) al fianco di Casini, piroettare a Ballando con le stelle (la sua esperienza televisiva meglio riuscita) e persino debuttare al Festival di Sanremo 2010 come improbabile cantante (e vogliamo essere clementi) al fianco di Pupo e del tenore Luca Canonici. Avrete già capito di chi stiamo parlando: Emanuele Filiberto di Savoia. Tutto ciò che tocca si distrugge, ecco perché ha immediamente riscosso le nostre preoccupazioni la notizia che il sangue blu del principe azzurro si colorerà di verde, in occasione del lancio di un nuovo quiz-show sull’ambiente che lo vedrà presentatore al fianco di Debora Salvalaggio. Che ci trasformi in rospo anche l’ecologia?
Il programma condotto da Emanuele Filiberto si chiama Ricchi di energia e partirà oggi su Rai due, nella fascia dalle 14:30 alla 15:00. La partecipazione è aperta a tutti: single, famiglie e chiunque voglia dimostrare di essere in grado di risparmiare energia. Da oggi, e per due settimane, Ricchi di energia è in prova: se dovesse far bene con gli ascolti ce lo ritroveremmo nel palinsesto autunnale. A produrre il quiz la LDM in collaborazione con Gse, autori lo stesso Emanuele Filiberto insieme a Zap Mangusta e Dario di Gennaro.
Fonti rinnovabili: Assolterm, più attenzione al solare termico
Come sfruttare al meglio l’energia fornitaci dal sole? Producendo energia elettrica o energia termica? La scelta è chiaramente tra solare fotovoltaico o solare termico. Ebbene, nonostante il fotovoltaico sia rispetto al solare termico una tecnologia decisamente più gettonata dai media, anche per le sue caratteristiche di implementazione su vasta scala, anche quello relativo al solare termico è un settore che contribuisce all’abbattimento delle emissioni e da lavoro in Italia a molte persone. Anzi, secondo quanto messo in risalto da Sergio D’Alessandris, Presidente di Assolterm, la produzione di un kWh elettrico costa di più rispetto ad un kWh termico, ragion per cui è giusto che nel nostro Paese si provveda ad un riequilibrio anche dell’attenzione che viene data alle due tecnologie.
Solare termico: Sardegna, bando per contributi ai privati
Dopo l’emissione del bando per l’assegnazione di contributi finalizzati alla realizzazione di impianti solari fotovoltaici, nella Regione Sardegna arriva anche il bando per il solare termico, ovverosia per l’installazione di impianti solari termici finalizzati a riscaldare i sistemi integrati nelle strutture edilizie, gli ambienti delle case e dei condomini, nonché per produrre acqua calda sanitaria.
Il bando, non a caso, è aperto sul territorio regionale favore dei condomini, delle persone fisiche e di tutti gli altri soggetti giuridici che sono privati ma diversi dalle imprese. Il bando della Regione Sardegna per il solare termico può far leva su una dote complessiva pari a poco più di 1,1 milioni di euro, al fine di concedere su ogni intervento richiesto un contributo in conto capitale pari al 30% della spesa sostenuta ed ammissibile per realizzare l’impianto. La domanda di partecipazione al bando si articola in tre passi.
GSE, cosa fa il Gestore Servizi Energetici
Chi ha già installato un impianto fotovoltaico in casa propria, conosce già il GSE. Ma siccome, almeno in Italia, non sono tantissime le persone che possono vantare di auto-prodursi l’energia elettrica, cerchiamo di capire insieme chi è il Gestore Servizi Energetici, e a cosa serve.
Si tratta di una Società per Azioni che si occupa della promozione dello sviluppo sostenibile, erogando incentivi economici a coloro i quali producono energia attraverso fonti rinnovabili, che siano essi privati o enti pubblici. Quest’azienda si occupa di assegnare i certificati verdi in merito all’energia attraverso CIP 6, cioè attraverso impianti produttori di energia proveniente da fonti rinnovabili o assimilate. Il CIP 6 è una delibera voluta dal Governo per incentivare la gente a produrre energia elettrica, rivendendola poi proprio al GSE con un prezzo maggiorato del 6-7% rispetto al prezzo della stessa sul mercato.
Kit fotovoltaico: cos’è e a cosa serve
Ormai si sente parlare di pannelli fotovoltaici, energia solare e diversi modi per auto-prodursi energia elettrica. Tutte soluzioni altamente ecologiche, ma spesso un po’ troppo confuse. Se avete fondi da investire, ma poca manualità, basta chiamare un installatore che vi può montare l’impianto fotovoltaico direttamente a casa, o aderire al nuovo piano della Beghelli, il “Tetto d’oro”, in cui è l’azienda a prendersi carico di tutte le vostre esigenze, dall’installazione alla parte burocratica, senza che alziate un dito.
Ma se siete degli amanti del fai da te, e volete risparmiare qualcosina, potreste procurarvi il kit fotovoltaico. Si tratta di un kit vero e proprio che vi viene spedito a casa (è difficile trovarlo nei negozi, ma è più agevole acquistarlo on-line), che contiene tutto ciò che vi serve per avere un impianto fotovoltaico domestico. Se poi volete auto-produrvi l’energia, o volete anche produrne di più per rimetterla in circolazione nella rete, guadagnandoci sopra, il kit fotovoltaico ve ne dà la possibilità.
Fotovoltaico vs. Solare: che differenza c’è e quale conviene installare
Spesso si parla di energia solare in generale, ma se non ci si interessa più nel dettaglio di tale tecnologia, si finisce nella maggior parte dei casi a confondere fotovoltaico e solare, credendo che uno è sinonimo dell’altro. Ovviamente non è cosi. Per semplificare la spiegazione, basti dire che mentre il fotovoltaico è un’operazione tramite la quale alcuni materiali semiconduttori, come il silicio che è il più usato, assorbono l’energia solare e producono energia elettrica; il solare termico raccoglie l’energia solare tramite un collettore per riscaldare i fluidi, di solito l’acqua, che rimane sempre alla temperatura scelta dall’utente.
Dunque, tirando le somme, se volete energia elettrica dovreste installare un impianto fotovoltaico; se volete l’acqua calda dovete provvedere al solare termico. Secondo la tecnologia attuale, l’efficienza di un pannello fotovoltaico va dal 6 al 15% (cioè solo il 6/15% dell’energia solare viene convertita in energia elettrica), mentre l’efficienza dei pannelli solari si aggira intorno all’80%.
Attualmente, al netto dei contributi statali che, si sa, sono sempre suscettibili di cambiamento e ostacolati dalla macchina burocratica, il consiglio per la famiglia media è di installare un pannello solare in quanto più economico ed efficiente. Il costo di un impianto solare può variare tra i 1.500 e i 3.000 euro, mentre il costo di un impianto fotovoltaico va dai 7.000 ai 10.000 euro, fino ai più efficienti, quelli che producono energia in surplus che si può vendere nella rete nazionale, che arrivano a costare anche 13/15.ooo euro come quello appena uscito dalla Beghelli che, come dice la stessa pubblicità, “si ripaga da solo”.
3 mila pannelli solari per la nuova stazione Porta Susa
Procedono i lavori per la costruzione della nuova stazione internazionale di Torino Porta Susa. Lo scorso 13 dicembre sono stati inaugurati i primi 2 binari dei 6 previsti nella nuova stazione che sarà completata nel 2011 in occasione del 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Tra le caratteristiche della nuova stazione Porta Susa che la renderanno unica nel suo genere, c’è ne è una che ci interessa maggiormente. Si tratta dell’autosufficienza energetica della stazione che sarà alimentata interamente ad energia solare. Saranno oltre 3 mila, infatti, i pannelli solari che andranno a rivestire la galleria superficiale della stazione, lunga 385 metri.
La Cina investe nel solare. Progettata la più grande centrale del mondo
Una centrale solare fotovoltaica destinata a diventare la più grande del mondo. E’ quanto ha annunciato di voler costruire la Cina. Il progetto, realizzato dalla società China Technology Development Group Corp, prevede la realizzazione nel bacino di Qaidam, nella regione occidentale del Qinghai, di una grande centrale solare fotovoltaica con una potenza installata di un gigawatt. I lavori di costruzione, fa sapere la società realizzatrice, prenderanno il via entro quest’anno anche se ancora non sono stati fissati termini precisi. La prima fase del progetto prevede la realizzazione di una prima parte dell’impianto per una potenza di circa 30 megaWatt ed un costo di un miliardo di yuan, pari a 150 milioni di dollari.
In Germania 56 campi da calcio solari
Visto che a noi italiani piace tanto sbirciare cosa fanno all’estero, pratica molto in voga soprattutto tra gli accaniti sostenitori del nucleare “sicuro”, prendiamo pure esempio, per par condicio, da
Vicino Alessandria il più grande impianto fotovoltaico d’Italia
