magazine tv impatto zero

Ecologia e tv, Trentino Extra è il primo magazine a impatto zero

magazine tv impatto zeroSono partite alcuni giorni fa le riprese di Trentino Extra, il primo magazine televisivo di taglio giornalistico sull’innovazione, la ricerca e lo sviluppo di nuove tecnologie nella regione autonoma del Trentino, in poche parole sulla Green economy Made in Italy. Il magazine tv è condotto dalla giornalista Adele Gerardi e andrà in onda su Telenuovo Verona, ma sarà visibile anche online sulle frequenze Youtube e sul Social network Facebook. Ma la vera innovazione del magazine è che sarà completamente a zero emissioni, scopriamo perché.

Consumi sostenibili, il no impact day

Vuoi fare davvero qualcosa per fermare i cambiamenti climatici? Sostieni fino in fondo l’ambiente e le pratiche ecologiche? Rinunci al comfort per ridurre le emissioni di CO2? Mangi biologico e acquisti prodotti a km zero? Allora non avrai problemi a prender parte al No Impact Day, il giorno del vivere a impatto zer0, o quasi. L’iniziativa è stata lanciata dal giornale Il cambiamento in collaborazione con la casa editrice Macroticonzero per promuovere i virtuosismi del vivere sostenibile e senza impatto sull’ambiente,

Un esperimento di condivisione di pratiche e saperi relativi a stili di vita differenti dal modello dominante del ‘consumo per il consumo.

Energia spiegata, il Festival a impatto zero con IMQ

Il Festival dell’Energia spiegata di Firenze è uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno per conoscere le ultime novità sulle energie rinnovabili e sul loro impiego nella lotta ai cambiamenti climatici. Ma l’intera organizzazione del Festival quante emissioni di anidride carbonica ha prodotto nell’atmosfera? Lo spiega per noi l’Istituto Italiano del Marchio di Qualità (IMQ) che ha quantificato e compensato le emissioni di CO2 dell’evento acquistando VER crediti volontari per la riduzione delle emissioni.

Concorso impatto zero a Padova per associazioni e privati virtuosi

Il Premio Impatto Zero!, promosso dall’Arci Padova nell’ambito del progetto AmbientAzioni, si rivolge ad associazioni, cooperative del terzo settore e privati cittadini che concorrono alla promozione della sostenibilità ambientale ed alla diffusione di buone pratiche. Il concorso si avvale della collaborazione del Comune di Padova,  di Acegas-APS e del Centro servizi per il volontariato. Lo spirito dell’iniziativa affonda le sue radici nella convinzione che

scelte di vita, di consumo e di produzione ecosostenibili sono anche strade concrete per costruire una cultura di pace.

impatto ambientale

Impatto zero

Impatto zero

Con tale slogan si intendono genericamente: un’azione o un’impresa, un evento, uno stile di vita che non alterano il bilancio di CO2, metano, degli altri gas inquinanti o dei gas serra, dell’ecosistema planetario in risposta a quanto prescritto dal protocollo di Kyoto.

Nel caso della CO2 (ad esempio) si può impattare zero non alterando con nessuna azione il ciclo, e quindi, il bilancio del gas nell’ecosistema oppure attuando misure di compensazione dell’alterazione commessa in vari modi:

  • piantando alberi (che fissano nei tessuti legnosi la CO2);
  • comprando crediti di carbonio da chi mette a coltura boschi di stoccaggio della CO2 (questo sistema tuttavia è risultato suscettibile di contraffazione e foriero di scempi ambientali in vari casi);
  • riducendo le altre voci in attivo del proprio bilancio CO2.

Diplomazia impatto zero, calcolo delle emissioni per le ambasciate italiane

Diplomatici sì ma a basso impatto. In occasione dell’anniversario del Protocollo di Kyoto, anche le ambasciate cercheranno di ridurre l’impronta ambientale generando meno emissioni. Un progetto ambizioso, quello allo start oggi, denominato Diplomazia a impatto zero, promosso in Italia dall’Ambasciatore del Costa Rica, Ortuño Victory, e da LifeGate che collaborano dal 2002 per affrontare concretamente l’annoso problema dei cambiamenti climatici.

La campagna diplomatica per la riduzione delle emissioni vede coinvolte le 190 ambasciate presenti sul territorio italiano. Tutte riceveranno il calcolo dell’impatto ambientale generato dalle loro attività.

San Valentino 2011, idee regalo ecofriendly

Cari amici di Ecologiae, innamorati della Terra e di uno dei suoi abitanti, se avete intenzione di festeggiare San Valentino a basso impatto ambientale, il nostro consiglio è di optare per viaggi brevi, utilizzando il treno e i mezzi pubblici o (perché no) programmando una gita in bici,  e privilegiando, se dormite fuori, pernottamenti in alberghi e bed and breakfast che rispettano i princìpi della bioarchitettura, praticano il riciclo e riducono gli sprechi puntando sul risparmio energetico.

Per quanto riguarda i regali abbiamo già spulciato qualche idea interessante sull’e-store Yeslife, ma le idee green sono tante e non necessariamente passano attraverso degli acquisti. Ne condividiamo qualcuna con voi e aspettiamo anche i vostri consigli.

Una Prima rinnovabile, alla Scala il teatro è impatto zero

Per la tanto attesa Prima del 7 dicembre alla Scala di Milano, fa il suo debutto una verde novità. Grazie ad una partnership con Edison, infatti, il teatro milanese sarà il primo in Italia ed Europa a mandare in scena una Prima ecologica, illuminata da energia rinnovabile, assolutamente ad impatto zero.

L’Edison che è stata anche l’azienda che nel 1883 rifornì per prima di luce elettrica la Scala, rinnova la sua offerta, in tutti i sensi, garantendo al teatro un rifornimento energetico carbon free.
Un “Die Walkure” di Richard Wagner green, quello che ci si appresta a vedere, le cui emissioni, 80 tonnellate in tutto, verranno azzerate o meglio compensate dall’utilizzo di energia eolica. Emissioni che vengono generate dagli esosi consumi elettrici per le luci, gli impianti, le prove, l’allestimento delle scene, per un totale di 40 tonnellate circa, e altre 40 tonnellate si stima vengano prodotte dai mezzi di trasporto degli ospiti che si recano a teatro per assistere all’evento. Avvalendosi del sistema di Verified Emission Reduction, Edison dovrà comprare una quantità di crediti di carbonio pari alla CO2 emessa nel complesso per mandare in scena la Prima.

Green Volley, Mondiali di pallavolo 2010 a impatto zero

Il Mondiale di pallavolo maschile che quest’anno si giocherà in Italia a partire da venerdì 24 settembre, è a impatto zero. Già ribattezzato il Mondiale del Green Volley, ha ricevuto la certificazione ambientale ISO 14001 rilasciata dall’ente internazionale Det Norske Veritas (DNV), conseguita con il supporto di Idecom, per il programma di abbattimento delle emissioni e dei rifiuti.
Il Mondiale di pallavolo 2010 si fa anche portavoce del programma Sustenaible Energy Europe, il piano per l’energia sostenibile promosso dalla Comunità europea e sostenuto dal Ministero dell’Ambiente del nostro Paese.

La certificazione è stata rilasciata perché il Green Volley sarà a emissioni zero: la gestione e l’organizzazione del Mondiale prevede un programma ecosostenibile al 100%. Difatti l’energia utilizzata durante le partite di pallavolo sarà fornita da gestori locali di energia da fonti rinnovabili, i rifiuti prodotti sul campo di gioco e nelle aree limitrofe agli impianti verranno differenziatiati, per agevolare il raggiungimento dei palazzetti dello sport saranno potenziati i mezzi del trasporto pubblico, sarà incentivato l’uso delle piste ciclabili e dei servizi di car-sharing, ove possibile, per abbattere le emissioni di CO2 e far si che i tifosi della pallavolo lascino a casa la loro automobile.

La nuova frontiera della moda è Green

moda ecologicaNelle sfilate di moda che si stanno svolgendo in questi giorni a Roma, AltaRoma AltaModa, trionfa il Green, con le creazioni degli ecostilisti inglesi che puntano su tessuti organici, scarpe vegane e abiti ecosostenibili. Il loro motto è

Green is the new black.

non inteso come colore verde, ma come moda che sostiene e rispetta l’ecologia e l’ambiente. Difatti gli stilisti inglesi utilizzano materiali riciclati, fibre e tinte naturali, dando vita a modelli originali, meravigliosi e…ecocompatibili.

Earth Day: come il mondo festeggia la giornata della Terra

earth-day

Dobbiamo muoverci su tutti i fronti. Dobbiamo costruire il nostro impegno come singoli e come famiglie e sfruttare il momento storico con l’obiettivo di creare un mondo migliore per noi, per i nostri figli e i nostri nipoti.

Così il premio Nobel Al Gore in un videomessaggio su YouTube chiede al mondo di agire in favore della Terra in occasione del suo “compleanno”. Oggi è l’Earth Day, e per capire l’importanza di tale evento, che in Italia è poco pubblicizzato per ovvie ragioni politiche, ma nel resto del mondo è attesissimo, basti pensare che le inizative finora raccolte dal sito earthday.org sono 31 milioni e mezzo.

Per poter partecipare alla festa in onore della Terra, la quarantesima della storia, ci sono diversi modi, e vanno dai più “rumorosi” come i concerti (in Italia si terrà il concerto gratuito a Roma con Pino Daniele e i Morcheeba), o con soluzioni personali più private. Ad esempio basterebbe recarsi al lavoro in autobus anziché in automobile, riciclare i propri rifiuti, acquistare ed installare pannelli solari, e via dicendo.

Topolino “verde”: oggi numero ad impatto zero

disney-orlando

Per il secondo anno il fumetto più famoso al mondo, Topolino, esce in edicola con un’iniziativa verde. Il numero che troverete in vendita oggi sarà completamente ad impatto zero. La rivista più letta dai bambini, ma anche da molti adulti, ha intenzione di sensibilizzare il suo pubblico sulle tematiche ambientali, visto che le riviste “per grandi” non lo fanno, e così tra i diversi inserti che ha ideato, la settimana scorsa ha anche aperto la rubrica “Caro Ministro, ecco la mia idea per l’ambiente…”, a cui hanno risposto migliaia di bambini, inviando una lettera da spedire direttamente al Ministro dell’Ambiente.

Ma in cosa consisterà l’impatto zero di questo numero? I produttori del giornalino della Disney hanno calcolato che, per ogni numero, vengono emessi attraverso la produzione della carta, la stampa, il trasporto e tutto ciò che riguarda la produzione di un giornale, circa 76 tonnellate di Co2. Per questa edizione la Disney si è impegnata a piantare 20 mila metri quadrati di foreste in Italia ed in Madagascar, in modo tale da compensare le tonnellate emesse per il giornale.

Earth Day, concerto di Ben Harper a Roma

Earth Day. Ben Harper, a Roma il 22 aprile in occasione del concerto per l’Earth Day, aprirà le danze insieme alla sua nuova band Relentless7 (Jason Mozersky, Jordan Richardson, Jesse Ingalis) ad aprire il concerto gratuito dell’Earth day a Roma il 22 aprile. Presenteranno in anteprima brani tratti dal loro ultimo album White Lies For Dark Times, in uscita il 24 aprile. Nat Geo Music Live è il concerto organizzato mercoledì prossimo dal canale. Celebrerà la Giornata Mondiale della Terra, e sarà un evento ad Impatto zero con l’adesione di LifeGate.

Perché i 341.000 kg di anidride carbonica, generati dall’organizzazione del concerto, dall’energia elettrica, dalle esigenze dello staff e dall’azione del pubblico che parteciperà – senza dimenticare quanto verrà ed è stato prodotto e distribuito in termini di azioni di comunicazione – verranno totalmente compensati grazie a delle azioni eco-sostenibili. Quali?