Acquascooter e imbarcazioni da diporto dovranno essere meno inquinanti. A dirlo è la Commissione dell’Unione europea che da Bruxelles propone nuove regole per limitare i danni provocati dalla concentrazione di ossidi di azoto (NOx), idrocarburi e particolato, rilasciati in mare dagli oltre 6 milioni di acquascooter e imbarcazioni a motore e a vela, con motore ausiliario, presenti nelle acque europee. Un provvedimento che, spiega il Commissario Ue all’industria, Antonio Tajani
andrà anche a migliorare la qualità delle località di vacanza e stimolerà la creazione di posti di lavoro nell’industria del turismo.