Impianti fotovoltaici: GSE, attività di analisi ancora in corso

Sulle dichiarazioni di fine lavori, entro il 31 dicembre scorso, per gli impianti fotovoltaici, nel nostro Paese negli ultimi giorni si è aperto un dibattito che, in particolare, ha coinvolto sia soggetti istituzionali, sia aziende ed Associazioni di categoria del comparto delle rinnovabili.

Ebbene al riguardo il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è intervenuto nuovamente in data odierna, mercoledì 9 febbraio 2011, con una nota fornendo alcuni dati utili proprio al dibattito sugli impianti fotovoltaici che, ai sensi della Legge numero 129 del 2010, hanno comunicato la fine dei lavori entro il 31 dicembre 2010.

Fonti rinnovabili: GSE ricorda gli obblighi sugli impianti

Escludendo le variazioni gestibili e comunicabili attraverso le applicazioni informatiche attualmente esistenti, tutte le altre, sugli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, devono essere comunicate attraverso una lettera raccomandata che riporta in oggetto e sul plico il riferimento del numero di impianto, unitamente alla documentazione a corredo.

A ricordarlo con un comunicato ufficiale è stato nei giorni scorsi il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, riguardo proprio alle eventuali modifiche inerenti gli impianti di produzione di energia che sono alimentati con le fonti rinnovabili. Nel caso in cui queste comunicazioni non vengano acquisite, il Gestore dei Servizi Energetici può riservarsi non solo di andare a sospendere o a risolvere i rapporti in essere, ma anche a adottare ogni provvedimento opportuno, anche in sede penale, fino ad arrivare alla decadenza al diritto alle incentivazioni previste.

Fotovoltaico: GSE, potenza installata verso i 7.000 MW

Il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, nel corso di un’audizione in Commissione al Senato, ha fatto presente come al 31 dicembre 2010, per quel che riguarda gli impianti di produzione di energia con il fotovoltaico, la potenza installata complessiva potrebbe aver raggiunto i 7.000 MW. Questo è quanto si legge in un comunicato emesso in data odierna, martedì 25 gennaio 2011, proprio dal GSE nel precisare come la stima sulla potenza complessiva installata non riguardi impianti che ancora sono stati tutti connessi alla rete elettrica.

Questo perché, a fronte della dichiarazione di fine lavori presentata entro il 31 dicembre dello scorso anno, la Legge numero 129/2010 permette il riconoscimento delle tariffe incentivanti del secondo Conto Energia anche se questi impianti non ancora connessi alla rete elettrica nazionale vengono fatti entrare in esercizio entro il mese di giugno del 2011.

Fotovoltaico: Decreto Milleproroghe, tutto come prima

Il cosiddetto “Decreto Milleproroghe” è stato pubblicato in linea con le attese sulla Gazzetta Ufficiale, entro l’anno, ma rivela una grossa sorpresa, peraltro non positiva per gli operatori del comparto, per quel che riguarda gli impianti di produzione di energia pulita con il fotovoltaico.

In materia, infatti, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, con un comunicato emesso in data odierna, giovedì 30 dicembre 2010, prendendo in considerazione proprio il fatto che sul fotovoltaico il Decreto Milleproroghe non va a modificare la normativa vigente, ha fatto sapere come allora tutto resti come prima. Proprio il GSE nei giorni scorsi con una nota aveva fatto presente come solo dopo la “lettura” del Milleproroghe si sarebbe espresso su un’eventuale modifica delle procedure operative finalizzate alla concessione delle tariffe incentivanti.

Fotovoltaico e Decreto Milleproroghe: i chiarimenti del GSE

A seguito dell’approvazione, da parte del Governo italiano, del cosiddetto “Decreto Milleproroghe“, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è intervenuto con un comunicato ufficiale facendo presente come allo stato attuale, aspettando la pubblicazione del Decreto stesso sulla Gazzetta Ufficiale, le modalità di presentazione e soprattutto i termini per la comunicazione di ammissione agli incentivi vigenti rimangano invariati al prossimo 31 dicembre del 2010.

Il Gestore dei Servizi Energetici, infatti, considerando l’articolo numero 20 della bozza del Decreto Milleproroghe, apprende che le comunicazioni inerenti l’effettiva conclusione dei lavori per gli impianti fotovoltaici, entro il 31 dicembre del 2010, possano essere effettuate non entro la stessa data, ma con un mese di proroga e, quindi, entro il 31 gennaio del 2011.

Fotovoltaico: Conto Energia, i MW raddoppiano in un anno

In Italia la potenza complessiva da impianti fotovoltaici, connessi in rete ed incentivati con il Conto Energia, potrebbe alla fine del corrente anno raddoppiare passando da 1.500 MW a ben 3.000 MW. E’ questa la previsione fornita dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, tenendo conto delle ulteriori comunicazioni che il Gestore riceverà nelle prossime settimane in merito agli impianti che saranno entrati in esercizio negli ultimi due mesi del corrente anno.

Intanto i dati consolidati parlano del superamento su tutto il territorio nazionale, di oltre 2.000 MW di potenza fotovoltaica complessiva, cumulata ed installata che sfrutta gli incentivi in Conto Energia del Gestore dei Servizi Energetici. Nel dettaglio, gli impianti in esercizio hanno superato la quota dei 120 mila a fronte di una potenza complessiva da fotovoltaico pari all’incirca a 2.100 MW.

Rinnovabili, in Italia +19% nel 2009

Saranno i costi del carbone e del petrolio che continuano a salire, sarà la voglia di un’aria più pulita o una coscienza decisamente più verde rispetto al passato, ma l’Italia continua a crescere in quanto ad energie rinnovabili. Nonostante un’economia che un po’ vacilla, almeno dal punto di vista degli investimenti sulle energie pulite il nostro Paese rimane uno dei maggiori produttori mondiali.

Una corsa verso gli obiettivi UE che sono sempre più vicini grazie al +19% fatto registrare nell’ultimo anno nel ricorso alle rinnovabili. Ad annunciarlo è Gestore dei Servizi Energetici, che ha attribuito questo incremento al maggiore utilizzo dell’energia idroelettrica, specialmente al Sud, favorita dalle abbondanti piogge dell’annata. Ma pare che anche le altre forme energetiche non stiano a guardare.

Fotovoltaico, i piani futuri dell’Italia

Il Governo da qualche anno sta spingendo molto sul nucleare, ma contro le previsioni più catastrofiche degli ambientalisti, non si è (per ora) dimenticato delle fonti rinnovabili. In particolare del solare-fotovoltaico, dato che nel “Paese del sole” sarebbe un vero e proprio suicidio tralasciare questa fonte inesauribile.

Il GSE (Gestore del Servizio Energetico) ha annunciato che, dopo le varie oscillazioni degli anni scorsi sugli incentivi ad investire in questo campo, in particolar modo con il conto energia, ha deciso di stabilizzare il mercato con una scelta di incentivi triennali che possano permettere a chi è interessato all’investimento di avere un terreno più solido sotto i piedi per poterlo fare.

Certificati verdi e Gse, accordo fatto ma con taglio del 30%

certificati verdi e GseIl Gestore dei servizi energetici (Gse) continuerà ad acquistare i certificati verdi in eccesso negli obblighi d’acquisto, pur con delle restrizioni. Questa la decisione presa stamane dalla Commissione di Bilancio del Senato che ha approvato l’emendamento del relatore Antonio Azzolini sostituendo il precedente articolo 45, il DL 78/2010 della manovra che annullava l’obbligo di acquisto dei certificati verdi da parte del Gse.

Tuttavia sono stati annunciati dei tagli del 30% a partire dal 2011. La spesa verrà ridotta

del 30% rispetto a quello relativo alle competenze del 2010, prevedendo che almeno l’80% di tale riduzione derivi dal contenimento della quantità di certificati verdi in eccesso.

Fotovoltaico, agevolazioni ridotte del 18% nel 2011

incentivi fotovoltaico

Stefano Saglia, sottosegretario allo Sviluppo economico, ha anticipato che per l’anno 2011 le agevolazioni statali per gli impianti fotovoltaici saranno ridotte del 18%. La diminuzione degli incentivi in Italia segue in questo modo l’andamento di Germania e Spagna che hanno già ridotto le agevolazioni per gli impianti fotovoltaici residenziali.

Il contributo per l’attivazione di pannelli fotovoltaici sarà ridotto nel prossimo anno del 6% ogni quattro mesi, fino ad arrivare allo scadere dell’anno ad una diminuzione del 18%. Il conto energia sarà stabile per gli anni 2012 e 2013 ma subirà nuovamente un cambiamento nel 2014, praticamente ogni tre anni subirà delle modifiche.

Emanuele Filiberto in tv con Ricchi di energia, dal sangue blu al sangue verde

Lo abbiamo visto e (apprezzato?) in tutte le versioni: lanciarsi in politica (facendo centro?) al fianco di Casini, piroettare a Ballando con le stelle (la sua esperienza televisiva meglio riuscita) e persino debuttare al Festival di Sanremo 2010 come improbabile cantante (e vogliamo essere clementi) al fianco di Pupo e del tenore Luca Canonici. Avrete già capito di chi stiamo parlando: Emanuele Filiberto di Savoia. Tutto ciò che tocca si distrugge, ecco perché ha immediamente riscosso le nostre preoccupazioni la notizia che il sangue blu del principe azzurro si colorerà di verde, in occasione del lancio di un nuovo quiz-show sull’ambiente che lo vedrà presentatore al fianco di Debora Salvalaggio. Che ci trasformi in rospo anche l’ecologia?

Il programma condotto da Emanuele Filiberto si chiama Ricchi di energia e partirà oggi su Rai due, nella fascia dalle 14:30 alla 15:00. La partecipazione è aperta a tutti: single, famiglie e chiunque voglia dimostrare di essere in grado di risparmiare energia. Da oggi, e per due settimane, Ricchi di energia è in prova: se dovesse far bene con gli ascolti ce lo ritroveremmo nel palinsesto autunnale. A produrre il quiz la LDM in collaborazione con Gse, autori lo stesso Emanuele Filiberto insieme a Zap Mangusta e Dario di Gennaro.

Schlinder Italia lancia gli ascensori fotovoltaici

ascensori fotovoltaiciAndare su e giù da un piano all’altro mossi dal sole, senza produrre emissioni di gas serra nocive per l’ambiente, senza dispendio di energia elettrica costosa, bensì utilizzando l’elettricità convertita dalla luce solare, rinnovabile, senza oneri economici, pulita. Potenza dell’energia solare che può smuovere qualsiasi cosa, persino gli ascensori.

La progettazione di ascensori alimentati da impianti fotovoltaici è della Schindler Italia, azienda leader nel settore, che con l’iniziativa Schindler Energia intende promuovere sempre crescenti sforzi verso l‘eco-sostenibilità e un minore impatto ambientale del dispendio energetico previsto per gli impianti.

Nuove tariffe Conto Energia: un taglio da due centesimi al Kw

impianto fotovoltaico integrato

Da qualche giorno il GSE (Gestore Servizi Energetici) ha presentato, in via ufficiale, le nuove tariffe incentivanti per il 2010. Si sperava che, almeno per quest’anno, rimanessero le stesse del 2009, dato che già era stato annunciato un taglio per il 2011, per il 2012, e a scendere fino ad annullarle del tutto in pochi anni. Purtroppo i tagli cominciano già da quest’anno.

Per fortuna non sono eccessivi, siamo sull’ordine del 4%, o in termini assoluti di circa due centimi a Kw, ma la preoccupazione è che la previsione per il 2011 è molto superiore, si parla di un taglio che andrà dal 5 al 18%, il che fa presupporre che di incentivi per la produzione di energia solare ce ne saranno sempre meno. Dopo il salto i numeri.

Com’è la situazione del fotovoltaico in Italia? Chiediamolo ad Atlasole

impianto fotovoltaico

Dopo aver analizzato i vari tipi di energia solare, costi e leggi, quello che vien da chiedersi è come l’Italia si è attrezzata fino ad oggi in merito alle energie rinnovabili. Per quanto riguarda il fotovoltaico, la risposta ce la fornisce Atlasole, il sistema informativo geografico, gestito dal GSE (Gestore Servizi Energetici), che ci informa, in tempo reale, sulla situazione della penisola in merito agli impianti fotovoltaici installati.

Basato un po’ sul principio di Google Earth, anche se meno navigabile, ci viene presentata una mappa dell’Italia, suddivisa per Regioni, in cui si nota subito, con un colpo d’occhio, quali sono le Regioni più attrezzate con impianti di energia solare, e quali invece devono lavorare ancor di più. Dopodiché, cliccando sulle varie Regioni, si restringe il campo sempre di più, fino ad individuare, provincia per provincia, il quantitativo di energia fotovoltaica installata, suddiviso in categorie energetiche.