Dopo la firma di Giorgio Napolitano al decreto legge per la riapertura dell’Ilva una lettera aperta di una madre di Taranto al Presidente della Repubblica, ripresa da diversi organi di informazione, balza agli onori della cronaca. Nelle dure parole della donna tutta l’indignazione per la situazione in cui i cittadini sono costretti a vivere e per la firma da parte del Presidente: tarantini uccisi per decreto, scrive la madre di Taranto.
Giorgio Napolitano
TAV, Passera: “Necessaria”. Napolitano a Torino non incontra i Sindaci No TAV
Continua a far discutere la decisione del governo circa la linea ad alta velocità Torino-Lione. Insomma, questa TAV si farà o no? L’Europa ha già stanziato i fondi necessari alla sua realizzazione ma il movimento No TAV non vuole che si proseguino i lavori per non contaminare un’area protetta e dalla ricchezza naturalistica senza confronti. Da un lato il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera rassicura che la TAV non è dannosa per l’uomo e per l’ambiente ma che anzi porterà molti benefici all’Italia e in Val di Susa
Domenica è festa nelle Oasi del WWF, Napolitano apre la sua tenuta
Ritorna come ogni anno l’atteso appuntamento della Giornata dedicata alle Oasi del WWF. Domenica 18 aprile saranno aperte al pubblico e accessibili gratuitamente oltre cento riserve naturali protette in tutta Italia.
Più siamo, più natura salviamo, recita lo slogan lanciato dall’associazione pro-ambiente tra le più attive in Italia e nel mondo, pensato proprio per l’occasione.
E quest’anno c’è un’importante novità: tra gli eventi clou più attesi ci sarà infatti l‘apertura della tenuta presidenziale di Castelporziano, situata sul litorale a sud di Roma. E sarà proprio Giorgio Napolitano a concludere la giornata consegnando tre premi WWF al volontariato, all’educazione ambientale e alla ricerca scientifica.
UE contro Berlusconi, atto secondo: scende in campo Napolitano
“Le esigenze di sostenere l’economia non devono sopravanzare il rispetto e la tutela dell’ambiente”
Così il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto sentire la sua voce sulla questione che sta mettendo in ridicolo l’Italia di fronte all’Unione Europea. La questione ambientale, che vi avevamo riportato ieri, ha visto venerdì un nuovo round, con la risposta del Commissario europeo all’ambiente Stavros Dimas, che ha parlato di “numeri sbagliati” dati dall’Italia per far fronte ai provvedimenti imposti dall’Unione sull’ormai famoso pacchetto del 20-20-20.
Secondo Dimas infatti l’Italia sarebbe il Paese che all’interno dell’Unione Europea ci guadagnerebbe di più se si dovessero adottare le politiche previste, e il costo da sostenere sarebbe di gran lunga inferiore di quello raccontato da Berlusconi (circa la metà).
Vertice Fao: tante parole, ma zero soluzioni
