Dopo il dossier sulla carta e sul costo in termini ambientali ed economici della sua produzione a livello globale, Wwf ha indagato sui grandi mercati che sfruttano le risorse naturali: caffé, cotone, olio di palma e carta costano all’ambiente mezza tonnellata all’anno di risorse per ogni italiano. Scopriamo come ridurre il fardello ecologico dei mercati globali dallo studio “Market Transformation: Sostenibilità e mercati delle risorse primarie” realizzato da Wwf e Sustainable Europe Research Institute con il supporto di UniCredit.
gestione delle risorse naturali
Green economy, consumare meno risorse per essere più competitivi
La crescita verde è il solo futuro sostenibile per l’ Europa e per il mondo. I settori dell’industria e dell’ambiente devono collaborare perché nel lungo termine hanno gli stessi interessi.
queste parole, enunciate dal commissario dell’Unione europea all’ Ambiente Janez Potocnik, racchiudono in sintesi le linee guida della road map presentata questa mattina a Bruxelles per rilanciare l’economia in Europa e per rendere l’Unione più competitiva nel mondo. Rilanciare i consumi è possibile e anche senza consumare le risorse del pianeta come acqua, energia, aria e terra, nel modo in cui lo stiamo facendo, ormai da troppi anni.
Diploma europeo delle aree protette al Parco del Gran Paradiso, 23 e 24 luglio
Il diploma europeo delle aree protette al Parco Nazionale Gran Paradiso e al Parc National de la Vanoise, in Francia, è stato rinnovato dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa. Si tratta di un ambito riconoscimento che premia le aree protette che si sono distinte per la biodiversità, le qualità scientifiche, culturali e per la promozione dello sviluppo sostenibile. I due parchi, in collaborazione con Uist Piemonte (Unione Italiana Sport per Tutti), vi invitano a partecipare ai festeggiamenti per la riconferma del prestigioso riconoscimento, nelle giornate del 23 e 24 luglio, con eventi ed iniziative per grandi e piccini.
Le conseguenze della deforestazione nell’isola di Sumatra
Secondo uno studio realizzato dal WWF in una delle province di Sumatra, esiste uno stretto rapporto tra il fenomeno della deforestazione, i cambiamenti climatici e l’estinzione di specie rare come la tigre di Sumatra.
Più di 4 milioni di ettari di foresta tropicale sono stati distrutti negli ultimi 25 anni, e i dati si riferiscono alla sola provincia di Riau!
Il nostro Paese è, purtroppo, uno tra i principali importatori di legname.
Il disboscamento provoca un’alta immissione di CO2 nell’atmosfera, con gravi conseguenze per il clima dovute all’effetto serra.
La distruzione delle foreste comporta la scomparsa degli habitat di alcuni animali, seriamente a rischio estinzione.
Riau ha perso il 65% del totale delle sue foreste e di conseguenza l’84% degli elefanti e il 70% delle tigri.
Attualmente a Riau ci sono soltanto 210 esemplari di elefanti e 192 tigri.