Molti vulcani attivi alternano lunghi periodi di quiete ad intense fasi eruttive. Durante i periodi di attività l’esterno del cono vulcanico può subire notevoli mutazioni mentre nella maggior parte dei casi l’interno dell’edificio vulcanico tende a conservare la propria struttura. Per queste ragioni la formazioni di nuove bocche eruttive è un evento piuttosto raro in una logica di medio periodo e pochi sono gli studi che è stato possibile associare direttamente a questi fenomeni. Il Nuovo Cratere di Sud-Est sull’Etna rappresenta in questo senso una notevole eccezione con una evoluzione recentissima ed ancora in pieno svolgimento. Di questo complesso tema si occupa un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell’Università Roma Tre recentemente pubblicato nella sezione Earth Science della rivista scientifica Frontiers.
geologia
Terremoti in Italia tra prevenzione, costi e norme sismiche: l’opinione dei geologi
I terremoti in Italia rappresentano un rischio per le persone, un problema di costi e di norme. Da quanto si evince dai primi risultati degli studi di microzonazione del territorio italiano effettuati negli ultimi tre anni quasi tutte le località esaminate e distribuite sul territorio sono predisposti, in caso di forti terremoti, a dare luogo a fenomeni quali frane e liquefazioni. La prevenzione dei terremoti è fondamentale e si attua in primo luogo con l’adeguamento delle strutture e la giusta gestione del territorio, ma non di rado sorgono spesso problemi correlati alle norme antisismiche troppo generiche e non ben mirate sulla specifica porzione di territorio per la quale sono valide.
Ecologia, l’Unesco propone la lista dei geoparchi, Patrimonio dell’Umanità
Dopo aver classificato i luoghi dell’arte e della cultura più importanti e spettacolari al mondo, l’UNESCO promuove un programma ufficiale per i parchi più belli del mondo sull’esempio della lista dei siti Patrimonio mondiale dell’Umanità. Saranno definiti in questo modo i e aderendo al circuito del programma Man and the Biosphere i geoparchi con importanza dal punto di vista geologico e con “una vera e propria strategia di sviluppo sostenibile”.
I geologi protestano, senza fondi, costretti a lavorare su carta di 30 anni fa
I geologi italiani protestano a gran voce contro la penuria di fondi concessi dallo stato. In un periodo in cui l’importanza della geologia torna alla ribalta anche a causa dei tristi avvenimenti del 2012, i geologi si ritrovano costretti a lavorare su una carta geologica dell’Italia vecchia di 30 anni.
Cinque Terre, per i geologi la frana è imputabile a carenze nella prevenzione
I geologi si pronunciano chiaramente in merito alla frana avvenuta in Liguria, presso la Via dell’Amore alle Cinque Terre: l’incidente poteva essere evitato, la frana è imputabile, oltre ovviamente all’alluvione e al successivo cambio di stagione, anche a delle carenze nella prevenzione.
PanGeo, il progetto che monitora gli spostamenti del terreno in Europa
Il progetto Pangeo controllerà i movimenti verticali del terreno e sarà utile per lo studio dei rischi geologici in oltre 50 città europee. Due città per ogni stato (a parte Lussemburgo e Cipro) usufruiranno del servizio: in Italia si tratta di Roma e Palermo.
Trivia quiz, vediamo come ve la cavate con i minerali e con lo spazio

Eccoci arrivati alla terz’ultima puntata del quiz che ha appassionato molti di voi, il Trivia Quiz sulla Terra. Anche oggi svarieremo dall’astronomia alla geologia, con domande molto curiose. Siete pronti? Cominciamo.
I fiumi sono vivi? Nel senso letterale della parola no, ma in senso lato sì. Infatti essi, nascono da una montagna, crescono se ricevono affluenti e muoiono quando si seccano, tutto all’interno di periodi geologici. Quindi si può dire che essi vivano, anche se non come vorrebbero lasciar intendere le antiche tradizioni.