Piove sul bagnato a Fukushima. La centrale messa in crisi dal violento terremoto dell’undici marzo scorso e dal conseguente devastante tsunami, sta per affrontare un’altra dura prova che aggiungerebbe ulteriori fattori di rischio all’emergenza in corso: l’arrivo in Giappone del secondo tifone della stagione, Songda.
Secondo quanto affermano i gestori l’impianto in avaria, in cui da giorni si combatte per ristabilire una situazione di sicurezza ed impedire l’ulteriore fusione dei reattori, arginando per quanto possibile i danni, non è abbastanza preparato a fronteggiare le forti raffiche di vento e le violente precipitazioni attese. Quali rischi si corrono in concreto?