Nucleare: scovate tracce di iodio radioattivo in tutta Europa

L’abbiamo imparato a conoscere con la vicenda di Fukushima, ma c’è il rischio di conoscerlo ancor meglio sulla nostra pelle: tracce di iodio-131, materiale radioattivo che scaturisce dalle centrali nucleari, sono state rilevate in tutt’Europa nelle ultime due settimane. Lo hanno rilevato gli esperti dell’Agenzia Energia Atomica Europea (AIEA), i quali però brancolano nel buio dato che non sanno come mai questo materiale sia presente sulle nostre terre.

Fukushima: a rischio una nuova fissione

Credevamo di esserci liberati dell’incubo Fukushima, a quasi 8 mesi dal disastro che ha fatto diventare un’intera regione un deserto, ed invece ecco spuntare un nuovo problema: il reattore 2 ha mostrato segni di fissione. Cosa significa? Che se non si interviene subito potrebbe esserci un’esplosione.

Energia nucleare

Energia nucleare

Il sole e le stelle sono apparentemente fonti inesauribili di energia. La loro energia è il risultato di reazioni nucleari, in cui la materia viene convertita in energia. Oggi siamo in grado di sfruttare tale meccanismo ed usarlo regolarmente per generare energia. Attualmente, l’energia nucleare fornisce circa il 16% dell’elettricità mondiale (quasi tremila terawatt/ora). A differenza delle stelle, i reattori nucleari che abbiamo oggi lavorano sul principio della fissione nucleare. Gli scienziati stanno lavorando negli ultimi anni per realizzare i reattori a fusione che hanno il potenziale di fornire più energia con meno svantaggi dei reattori a fissione, il principale dei quali sono le scorie radioattive.

I cambiamenti possono verificarsi nella struttura dei nuclei degli atomi. Questi cambiamenti sono chiamati reazioni nucleari. L’energia creata in una reazione nucleare si chiama energia nucleare o energia atomica. L’energia nucleare è prodotta artificialmente dall’uomo in operazioni sotto il controllo umano, ma può essere prodotta naturalmente, come quella del sole. Ma in questo caso non è gestibile.