All’Expo 2015 di Milano il padiglione Italia si presenterà incentrato sull’idea di italianità e i due nuclei tematici il Vivaio e l’Albero della Vita. Scopriamo le caratteristiche del padiglione italiano, il cui progetto è firmato dallo studio Nemesis&Partners, Proger e BMS e che avrà un costo di circa 40 milioni di euro.
Expo 2015
Expo 2015, padiglione Emirati Arabi: cibo per la mente
Presentato il padiglione degli Emirati Arabi per l’Expo 2015 di Milano: Food for Thought, cibo per la mente è il titolo e lo slogan del progetto, che illustrerà da un lato le difficoltà ma anche la possibilità di abitare l’inabitabile, ovvero il deserto, dall’altro la volontà degli Emirati Arabi, di certo uno stato che non poggia storicamente su fonti rinnovabili, di impegnarsi sul fronte della sostenibilità ambientale nel prossimo futuro.
Expo 2015, padiglione Lettonia: lo sviluppo agricolo sostenibile
Tra i padiglioni per l’Expo 2015 di Milano è stato presentato anche quello della Lettonia: l’alveare della vita verrà rappresentato nella struttura del paese che punterà sulla sensibilizzazione dei visitatori sul tema dello sviluppo agricolo sostenibile, che si inserisce alla perfezione nel tema generale dell’Expo 2015 lombardo: Nutrire il pianeta, Energia per la vita.
Expo 2015, padiglione Monaco: solidarietà per la sostenibilità
Interessante il concetto portato avanti dal padiglione di Monaco all’Expo 2015 di Milano: il tema dell’installazione è Eccellenza e Solidarietà – Un nuovo sguardo per Nutrire il Pianeta, che si ricollega al noto tema generale dell’esposizione del capoluogo lombardo, Nutrire il pianeta, energia per la vita.
Expo 2015, padiglione Giappone: diversità alimentare e natura
Non poteva ovviamente mancare il padiglione del Giappone al grande Expo 2015 di Milano: terra al centro di tante polemiche ambientali, dal nucleare alla caccia alle balene, lo stato nipponico punterà sul tema della diversità armoniosa. Diversità alimentare, ma anche armonia tra natura e urbanizzazione.
Expo 2015, padiglione Austria: gli alberi, l’aria e la vita
Presentato il padiglione dell’Austria per l’Expo 2015 di Milano: l’aria è uno dei nuclei tematici principali attorno al quale è stato disegnato il progetto, che si inserirà nel tema generale dell’Expo, Nutrire il pianeta, energia per la vita. Vediamo il padiglione austriaco più nel dettaglio.
Expo 2015, padiglione Repubblica Ceca: l’acqua e la Terra
All’Expo 2015 di Milano il padiglione della Repubblica Ceca, realizzato dallo studio Chybik + Kristof Associated Architects, focalizzerà l’attenzione dei visitatori sull’importanza fondamentale dell’acqua per la Terra, sulla gestione delle risorse idriche, sull’interconnessione tra le stesse e la capacità alimentare e produttiva del nostro pianeta.
Expo 2015, Padiglione Kuwait, la natura oltre il petrolio
Presentato il Padiglione del Kuwait per Expo 2015: si tratta di un progetto interessa che guiderà i visitatori alla scoperta della natura e del clima del paese noto in tutto il mondo quasi esclusivamente per la sua produzione di Petrolio.
Israele all’Expo 2015 di Milano, un padiglione dedicato alle innovazioni in agricoltura
Presentato il padiglione di Israele per l’Expo 2015 di Milano, un allestimento di 2370 metri quadri a opera dell’architetto David Knafo. Il padiglione sarà dedicato alle innovazioni apportate in agricoltura dallo stato di Israele, scelta che si inserisce appieno nel tema dell’Expo 2015, che come è noto sarà “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Clini, dall’Expo 2015 nascerà un centro di ricerca su ambiente e alimentazione
Dall’Expo 2015 sorgerà, in seguito all’evento, un centro internazionale di ricerca su ambiente e alimentazione, dichiara il ministro Clini a seguito del protocollo d’Intesa firmato con l’amministratore delegato dell’Expo 2015 di Milano, Giuseppe Sala.
Expo 2015: l’occasione per una Milano più ecologica

In pratica si tratta di rimodernare, nei prossimi 7 anni, una zona (ancora non identificata) in cui non saranno più ammesse auto, nè a petrolio, nè a gasolio. Raffreddamento e riscaldamento saranno garantiti sfruttando il fotovoltaico e altri fonti pulite. L’area è lunga 20 chilometri di verde, dove si circolerà con navette all’idrogeno o biciclette. Per questo si sta attrezzando un’area di noleggio bici all’inizio di una pista ciclabile che sembra un’utopia nelle grandi città. Le piste dovrebbero partire già dal centro della città, da cui partiranno delle strade verdi (piste pedonali e ciclabili) che si ricongiungeranno all’area verde.