Inventata la piezodoccia, la prima doccia che dà acqua calda senza elettricità

piezodoccia

Le docce sono un problema ecologico sia per l’uso (e a volte abuso) dell’acqua che per l’energia utilizzata per il suo riscaldamento. Ma la “piezodoccia” mira a ridurre almeno il problema energetico. È stata progettata per catturare l’energia dell’acqua che la attraversa per riscaldare l’acqua stessa, spiegano dall’azienda produttrice. Il prototipo esposto in una recente mostra è stato già premiato, e così la piezodoccia ci mostra ciò che potrebbe aspettarci nel futuro dei nostri bagni.

L’invenzione è opera dei progettisti Natalie Weinman, Victor Stelmasuk, Sebastian Jansson e Fernanda Piza. Secondo Mocoloco

L’auto-riscaldamento della piezodoccia usa piezoelettricità, le fibre generano elettricità attraverso il movimento e l’attrito per scaldare l’acqua che scorre attraverso i suoi molti tubi. Le piezofibre sono inserite nei tubi che compongono la doccia, dandogli una forma scultorea. La massimizzazione della superficie attraverso un delicato traforo di tubi destinati a convogliare l’acqua e il calore nel processo, ha prodotto un design molto originale con una forte torsione metaforica.

Le infrastrutture potrebbero autoalimentarsi grazie all’energia piezoelettrica

sensori piezoelettrici

Autostrade, stazioni ferroviarie, piste da ballo: il mondo è pieno di superfici vibranti che potrebbero produrre una gran quantità di energia pulita e sostenibile. Si chiama energia piezoelettrica, costituita dalla conversione della tensione meccanica in corrente elettrica. Ora un team di ricercatori europei ha sviluppato una dispositivo piezoelettrico in micro-scala che potrebbe raccogliere l’energia dai macchinari, e convertirla in elettricità per le infrastrutture e gli edifici.

I dispositivi di piccole dimensioni sono ideali per l’uso per alimentare apparecchiature di telerilevamento, per esempio per sorvegliare i ponti o le macchine ai primi segni di deterioramento. In tal caso essi potrebbero svolgere un ruolo chiave nel mantenimento dell’energia più efficiente per le turbine eoliche e altre infrastrutture energetiche rinnovabili, riducendo al contempo i rischi per l’uomo.

Surya: il primo eco nightclub a Londra

E’ stato inaugurato qualche giorno fa il primo nightclub londinese completamente ecologico.
Si chiama Surya (in sanscrito “dio del sole”) ed è uno dei locali che hanno aderito all’organizzazione Club4Climate.
L’alta tecnologia della pista consente di produrre elettricità con il movimento e la pressione delle persone che ballano.

Gli artefici dell’iniziativa promettono che questo sarà solo l’inizio di una serie di discoteche e club per il tempo libero tutte fondate sulla greentechnology.
Gli edifici previsti dal Club4Climate prevedono infatti un ulteriore potenziamento dell’energia prodotta da erogarsi alle abitazioni civili della zona in cui sorgeranno i locali.