Come possiamo in un giorno cambiare il mondo? Scegliendo di mangiare alimenti di origine non animale. Quando possiamo iniziare a far bene all’ambiente, agli animali e a noi stessi? Oggi, possimo aderire al mercoledìVEG, il giorno dedicato alla dieta vegetariana proposto dalla Lega Anti Vivisezione (LAV).
dieta vegetariana
Festival Vegetariano a Gorizia, i dettagli dell’edizione 2013
Festival Vegetariano a Gorizia, torna il grande appuntamento annuale con la nuova edizione 2013 del Festival, che proseguirà dal 30 agosto al primo settembre. Cucina vegetariana, vegana, biologica, ma anche incontri culturali con scrittori, artisti, nutrizionisti e molto altro ancora.
Ambiente, una ricerca contro il consumo di carne afferma che è uno spreco di calorie
Se gli Stati Uniti smettessero di allevare bovini potrebbero nutrire tre volte tanto il numero di persone che sfamano ora
Questo in sintesi il succo di una ricerca condotta dall’Università del Minnesota contro il consumo di carne nel mondo. Le calorie assunte da una persona che mangia carne bovina, equivalgono ad appena il 10% di quelle acquisite dall’animale dal suo nutrimento con prodotti agricoli. Questo significa che dall’allevamento al consumo di carne si perde il 41% delle calorie. Quindi se non si mangiasse carne bovina si potrebbero sfamare tre volte tanto il numero di persone che oggi consumano carne.
Alimentazione, la LAV propone il mercoledì vegano
Proprio in questi giorni, come riporta un nostro articolo di ieri, si parla sempre più di modificare la dieta del mondo Occidentale troppo basata sulla carne. Oggi arriva la conferma di questo problema da parte dell’Eurispes che ha voluto calcolare l’impatto del consumo di carne sul nostro ambiente. Stando ai loro calcoli, se una persona consumasse carne tutti i giorni produrrebbe in un anno 3 tonnellate di CO2. Se la stessa persona invece mangiasse vegetariano ne produrrebbe appena 600 chili. La dieta vegana invece riduce ulteriormente queste emissioni.
Hitler era vegetariano
In quanto ecologisti di solito promuoviamo l’alimentazione sana che dev’essere perlomeno biologica, anche se meglio vegetariana o vegana. Ma prima che ecologisti siamo giornalisti, e dobbiamo dare tutti gli aspetti delle notizie per amore della verità, anche se a volte sono scomode. Parliamo così della leggenda che mettono in circolazione molti sedicenti scienziati secondo cui le persone che mangiano carne sarebbero più violente dei vegetariani. La conferma che ciò non è vero arriva da diverse testimonianze storiche secondo cui la persona più violenta della storia, Adolf Hitler, era vegetariano.
Mercoledì Veg, un giorno veg a settimana per dare un taglio all’inquinamento
La LAV lancia la campagna Mercoledì Veg, e dati alla mano spiega perché anche un solo giorno veg a settimana possa dare un taglio non indifferente all’inquinamento generato dalle nostre scelte alimentari. La dieta vegetariana, salutare, gustosa, come molti sanno è infatti anche estremamente eco-friendly, una dieta in grado di apportare benefici a persone, animali, ambiente.
Impronta idrica degli alimenti, la doppia piramide Barilla
Si discute in questi giorni di consapevolezza alimentare e di impronta idrica degli alimenti, durante la World Water Week che si concluderà il 31 agosto a Stoccolma. La Barilla presenta per questa occasione una doppia piramide, alimentare e idrica, volta a evidenziare l’impronta idrica degli alimenti suggerendo una possibile riduzione dei più pesanti in correlazione a un’ottimizzazione della dieta.
Tutti vegetariani entro il 2050, o saranno carestie e carenza d’acqua
Un nuovo studio sulla consapevolezza alimentare e il legame tra alimentazione ed ecosostenibilità è stato di recente divulgato dal Guardian. Lo studio svedese del professor Malik Falkenmark e degli altri studiosi dello Stockholm International Water Institute ribadisce qualcosa di già noto: per contrastare le carenze idriche e per poter sfamare i 9 miliardi di persone che popoleranno la Terra nel 2050 occorrerà diventare vegetariani.
Olimpiadi, 10 atleti vegani e vegetariani che hanno fatto la storia
La dieta vegana e vegetariana hanno fatto passi da gigante negli ultimi decenni, tanto che le vecchie credenze secondo cui una persona non riceveva i giusti nutrienti se non mangiava carne ormai sono state superate. La dimostrazione la possiamo avere con il più importante degli avvenimenti, le Olimpiadi, in quanto se un atleta che arriva a gareggiare fino a quei livelli si nutre esclusivamente di frutta e verdura, si capisce come questa alimentazione sia sana e sostenibile per tutti.
Il kamut in una dieta vegetariana ed ecoresponsabile
Il kamut è una varietà di grano dalle interessantissime proprietà alimentari, tra cui alto apporto energetico e ricchezza di vitamina E. È senz’altro un prodotto che può arricchire una dieta vegetariana, essendo inoltre genuino in quanto coltivato in modo biologico per via della sua naturale robustezza. Se da un lato la coltura biologica lo rende un prodotto ecoresponsabile, dall’altro la vendita in Italia per vari motivi avviene spesso coprendo lunghissime distanze. Occorre un po’ di accortezza per aggirare il problema e renderne l’acquisto più sostenibile.
Ecologia e vegetarianismo. Intervista a Margherita Hack
Ci siamo occupati di recente della grande studiosa e astrofisica italiana, in occasione del lancio del suo ultimo libro “Perché sono vegetariana” e oggi torniamo a parlare delle sue scelte sostenibili e a basso impatto ambientale per quel che riguarda il mangiare sano e genuino. L’intervista interessante e densa di spunti per ogni lettore, è stata rilasciata al portale Saper Vivere del gruppo EcoSeven.
Bill Clinton, un vegetariano sano e salvo
Un onnivoro, così lo descrivevano prima della svolta vegetariana degli ultimi anni. Parliamo di Bill Clinton, l’ex presidente USA che, in seguito ad un infarto che lo ha colpito nel 2004, ha cambiato drasticamente regime alimentare rinunciando non solo alla carne ma anche al cibo spazzatura per la serie hamburger e patatine, salsine ed altri preparati unti ed ipercalorici, saturi fino all’osso di sostanze nocive per l’organismo. Una svolta sicuramente sostenibile che fa bene sì all’ambiente ed inserisce Clinton nelle nostre ecocelebrities, ma fa bene soprattutto a lui, dal momento che ha perso, pensate un po’, ben 9 chili passando da onnivoro a vegetariano, si sente meglio e tiene sotto controllo i fattori di rischio cardiovascolari.
Vegetarianesimo
Vegetarianesimo
Il vegetarismo (detto anche vegetarianismo o vegetarianesimo) è una forma di alimentazione che esclude il consumo di alcuni o tutti gli alimenti di origine animale, in genere per diversi motivi: etica, ambientalismo, salute, religione, igiene, influenze sociali, cause economiche, diritti degli animali, estetica.
Il termine italiano “vegetariano” è stato coniato nel XIX secolo e sostituì nell’uso corrente della lingua il termine “pitagorico“.
La sua etimologia deriva dal latino vegetare (rinforzare, far crescere), dalla sua derivazione vegetabile, che significa “atto a vegetare” o anche da vegetale, cioè “spettante a ciò che vegeta”, termini latini che avevano già acquisito un legame forte, anche se non esclusivo, con il mondo botanico. Alcuni lo riconducono alla radice di vegetus che significa, in senso più generale: “forte, sano, attivo, vigoroso”.
Cucina vegetariana, frittata agli spinaci, patate e mozzarella
Cari amici di Ecologiae, ben trovati al nostro consueto appuntamento del fine settimana con la cucina sostenibile. La scorsa settimana ci siamo occupati di frutta e verdura di stagione, con i consigli su cosa mettere nel carrello della spesa del fruttivendolo ad ottobre. Oggi vogliamo metterci sul serio ai fornelli, approfittando degli spunti culinari offerti dai nostri colleghi di Gingerandtomato che curano una rubrica dedicata ai piatti vegetariani, ricca di pietanze gustose e di semplice preparazione.
Sappiamo che molti di voi hanno scelto questo stile alimentare per motivi di salute e per tutelare l’ambiente, sottraendosi alla dieta a base di carne proveniente dall’uccisione di animali degli allevamenti che, come sappiamo, rappresentano una fonte di emissioni considerevole. Ebbene, per i vegetariani e non dall’altra parte dello schermo, scelta per voi, una ricetta semplice e gustosa: la frittata agli spinaci, patate e mozzarella.