Con la presentazione della Legge di stabilità giunge la conferma che l’Ecobonus al 65% e le detrazioni fiscali per ristrutturazioni edilizie al 50% si ripresenteranno invariate nel 2015. Si tratta di una notizia attesissima: la riduzione dei bonus al 40 (ristrutturazioni) e al 50% (Ecobonus) prevista dalla precedente Legge di stabilità del Governo Letta slitta di un anno: per tutto il 2015 le detrazioni resteranno elevate. Prorogato anche il bonus su mobili ed elettrodomestici.
detrazioni fiscali
Ecobonus 2015, le detrazioni sul risparmio energetico verso la conferma
Il ministro Lupi interviene e chiarisce che si va verso la riconferma delle detrazioni sul risparmio energetico nel 2015, il cosiddetto Ecobonus. Si tratta di una misura che ha riscosso un notevolissimo successo garantendo sgravi fiscali pari al 65% dell’importo speso per interventi di riqualificazione energetica: la conferma annunciata dal ministro rappresenta un’ottima notizia, sperando naturalmente che alle parole facciano poi seguito i fatti.
Ecobonus al 65% per rimozione amianto ed efficienza idrica in vista
Ecobonus al 65% per rimozione amianto ed efficienza idrica in vista: entro pochi giorni sarà quasi di certo approvata l’estensione delle detrazioni fiscali ad altre operazioni di efficienza energetica, più, e questo è davvero importantissimo, agli interventi di rimozione dell’amianto. Finalmente potrebbe avere inizio una nuova massiccia campagna di bonifica.
Risparmio energetico, il bonus fiscale prorogato e incrementato fino al 65%
Risparmio energetico, arriva un’ottima notizia dal governo: il bonus fiscale è stato prorogato e incrementato fino al 65%. Gli sconti fiscali con la nuova proroga varranno dal prossimo primo di luglio (quando scadranno le precedenti) al 31 dicembre 2013.
European Solar Day 2013, tutti in piazza con Legambiente dal 10 al 12 maggio
Torna anche quest’anno l’appuntamento con gli European Solar Days
la più importante campagna di informazione per la promozione dell’energia solare sotto forma di calore (solare termico) e di elettricità (solare fotovoltaico)
promosso in Italia da Legambiente con laboratori didattici, visite guidate agli impianti, stand informativi e incontri con esperti delle fonti rinnovabili nelle giornate tra il 10 e il 12 maggio 2013.
Manovra: confermati gli incentivi per l’efficienza energetica, ma non solo
Il Presidente del Consiglio Mario Monti è stato di parola. Pochi giorni fa aveva annunciato, attraverso il suo Ministro dell’Ambiente Corrado Clini, che avrebbe confermato le detrazioni fiscali per chi esegue lavori di ristrutturazione nella propria abitazione per renderla più efficiente energeticamente. Ieri, alla presentazione delle azioni del Governo nella manovra economica, queste detrazioni c’erano. E non erano le sole.
Manovra economica, a pagare è sempre la Green Economy
Dobbiamo fare tutti dei sacrifici, continuano a ripetere i rappresentanti in Parlamento del Popolo delle Libertà, ma intanto sembra che come al solito ci siano settori che debbano fare sacrifici più di altri. La nuova manovra da 25 miliardi di euro che il Governo vuol praticare per “non fare la fine della Grecia”, sarà la classica manovra “all’italiana”, dove i più poveri pagheranno per i più ricchi.
Tornando sul tema a noi più caro, l’ecologia, il “parente povero” dell’energia è come al solito tutto il comparto delle rinnovabili, e così ecco la mazzata che non ti aspetti: le detrazioni fiscali del 55% sul costo dei nuovi impianti verranno eliminate. Il provvedimento era stato voluto dal precedente Governo Prodi per incentivare le famiglie ad installare un impianto rinnovabile domestico. Appena insediatosi, il Governo Berlusconi lo aveva confermato, ma già dopo un anno aveva annunciato una riduzione degli incentivi. Ora la riduzione si è trasformata in eliminazione.