Critical mass, tutti in bici per Roma Ciemmona 2010 (fotogallery)

critical-mass-roma-2010Roma Ciemmona 2010: dal 28 al 30 maggio Critical mass, il movimento di invasione su due ruote delle strade, si trasforma in pedalata interplanetaria. Ciclisti di tutte le nazionalità ed età unitevi. Gli appuntamenti sono per il 28 maggio alle ore 18:30 a Via dei Fori Imperiali; il 29 maggio alle 16 per la Ciemmona ai Giardini di piazza San Giovanni; il 30 maggio alle 11 a piazzale Ostiense per “tutti ar mar”.

La Ciemmona è nata nel 2004, dalla volontà della Critical Mass Romana di trasformare un evento nazionale in un momento di incontro gioioso tra persone di più nazionalità che condividono gli ideali del Critical Mass. Mettere insieme gli aderenti alle Critical Mass di Paesi diversi per una pedalata internazionale che coinvolgesse le città italiane e non, convergendo verso Roma. Dal 2004 ad oggi l’iniziativa ha visto crescere l’adesione dei partecipanti fino a toccare quota 6000 ciclisti.

Le invasioni delle Critical Mass vogliono dimostrare che un mondo senza auto è possibile, anche e soprattutto nelle grandi città.

La rivoluzione verde si sposta in bicicletta

Obama ha promesso per la sua America una “rivoluzione verde“. Molti dei punti chiave della svolta ecologica dell’amministrazione americana li abbiamo più volte spiegati, dalle rinnovabili al trasporto pulito, ma uno dei cardini intorno al quale molto si svolge è la bicicletta.

La vecchia due ruote che dalle nostre parti è riservata soltanto a qualche bambino o a qualche temerario costretto a fare lo slalom tra le automobili impazzite della città, negli Stati Uniti va quasi di moda. La città più ecologica, da questo punto di vista, è Portland, che negli ultimi anni ha introdotto un sistema di trasporto pubblico con treni ed autobus che hanno sempre uno spazio per parcheggiare le biciclette. Addirittura l’ex invivibile città di New York, una volta inquinatissima, è gradualmente passata alla bicicletta. Oggi nei sobborghi del Bronx o di Brooklyn è il mezzo più usato, ma lo sta diventando anche a Manhattan, sede dei miliardari di mezzo mondo, che oggi grazie alla coscienza ecologica hanno deciso di lasciare l’automobile e spostarsi in bicicletta.

Da Critical mass al bikesharing: meno inquinamento e più buonumore per chi sceglie le due ruote

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Niente bollo, niente assicurazione, niente benzina, eppure in città sono le più veloci. Le biciclette rappresentano una valida alternativa per far fronte all’inquinamento delle metropoli, coniugando una rapidità di spostamento ecologica ad un’attività fisica salutare e dagli enormi benefici per il benessere psicofisico.

Uno dei vantaggi antistress garantito dalle due ruote è il non dover trovare il tanto agognato parcheggio, con lo spettro delle multe e della rimozione forzata sempre in agguato. Il risparmio energetico è immane, pensate che traducendo l’energia consumata da un ciclista che va ad una velocità di 15 km/h in consumo di benzina, è come se si fossero percorsi 800 km con un litro.