Il modello di smart grid, rete intelligente, sviluppato dall’Italia in collaborazione con la Corea del Sud, suscita l’interesse degli Stati Uniti, intenzionati ad acquisire il know how italiano, stando a quanto riportato dall’Ansa. Se infatti il nostro Paese ha molto da imparare dagli USA in quanto a produzione di energia, per quanto riguarda invece la distribuzione i ruoli di invertono e le nostre tecnologie la fanno da maestro.
Se n’è parlato a Washington, nell’ambito del forum sull’Energia Pulita promosso dall’Amministrazione Obama e che vede la partecipazione del nostro ministro dell’Ambiente, l’onorevole Stefania Prestigiacomo, e del sottosegretario allo Sviluppo Economico, Stefano Saglia. Alla presenza dei ministri dell’Ambiente e dell’Energia di altri 23 Paesi, la delegazione italiana ha avuto l’occasione di mettere a confronto, e speriamo sia proficuo, la sua esperienza nel campo delle energie rinnovabili, e di conoscere più a fondo i modelli energetici del resto del mondo.