Ecosistema urbano legambiente

Legambiente, da ecosistema urbano classifica delle città meno invivibili

Ecosistema urbano legambienteSono Venezia, Trento e Verbania le città meno invivibili e più sostenibili d’Italia. A rivelarlo è Ecosistema urbano, la classifica stilata da Legambiente sullo stato di salute ambientale dei capoluoghi di provincia del Bel Paese. Come si legge nel dossier di Legambiente

La qualità ambientale delle città italiane è in stallo. Non solo a acusa della crisi economica che taglia le risorse, ma anche della incapacità di fare buona amministrazione. Le città ai vertici della classifica non sono le più sostenibili, ma le meno insostenibili.

Energia elettrica e fotovoltaico: forte crescita della produzione nazionale

Nel 2010 la produzione nazionale netta di energia elettrica da fotovoltaico è cresciuta del 136,3%. A rilevarlo è stata la società Terna, quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica sul territorio nazionale. Complessivamente, rispetto al 2009, a conferma dei segnali di ripresa del ciclo economico, in Italia l’anno scorso la domanda di elettricità è cresciuta dell’1,8%.

Oltre al +136,3% della produzione nazionale netta di energia elettrica con il fotovoltaico, sono cresciuti anche l’eolico con un robusto +29,1%, mentre decisamente più contenuti, con rispettivamente un +0,3% ed un +2,8%, sono stati gli incrementi della produzione nazionale netta di energia elettrica con il geotermoelettrico ed il termoelettrico.

Caldo, sopravvivere sprecando meno risorse

consigli risparmiare caldoI consumi di energia elettrica in questi giorni sono alle stelle e con le nuove tariffe Enel che, ad una prima occhiata in bolletta, mi pare di capire penalizzino soprattutto la fascia mattutina e pomeridiana, ci sarà poco da stare allegri quando arriverà il prossimo conto a fine estate.

D’altronde, non c’è da stupirsi. I condizionatori restano accesi proprio nelle ore più calde (e più costose), quella fascia tra le 12 e le 16 in cui ci consigliano di non uscire per nessuna ragione al mondo. Sì, va bene, rimaniamo a casa, ma anche tra quattro mura non è che la temperatura sia poi così accettabile, non ci sarà il sole che picchia in testa, ma non si respira comunque. Per evitare di pagare troppo caro il caldo di questi giorni, non ci resta che accendere condizionatori e ventilatori, inutile girarci intorno. Possiamo però intervenire con alcuni piccoli accorgimenti che possono evitare di costringerci a tenerlo acceso troppo a lungo, captando la frescura naturale come meglio possiamo e cercando di mantenere casa nostra il più possibile ventilata.