L’industria aerospaziale ha spesso diviso i promotori dello sviluppo scientifico e gli ambientalisti, in quanto, sebbene gli sviluppi scientifici siano importanti per l’evoluzione umana, questi spesso vengono effettuati al costo di un altissimo tasso d’inquinamento. Probabilmente la Nasa ha oggi risolto questo problema.
Insieme all’Air Force Office of Scientific Research, o AFOSR, ha lanciato con successo un piccolo razzo con un sicuro propellente eco-friendly costituito da polvere di alluminio e di ghiaccio d’acqua, soprannominato Alice.
Questa collaborazione è stata l’occasione per studenti laureati di lavorare su un propellente rispettoso dell’ambiente che può essere utilizzato per il volo sulla Terra, e nelle missioni spaziali di lunga distanza. Questi tipi di progetti sperimentali hanno portato ad una nuova generazione di ingegneri aerospaziali che pensano fuori dagli schemi e cercano nuovi modi per la NASA per soddisfare i nostri obiettivi di esplorazione.
ha dichiarato il capo ingegnere della NASA a Washington Mike Ryschkewitsch.