Torna la Coca-Cola Cup: in questa seconda edizione del progetto educativo e ricreativo organizzato dalla Coca-Cola per le prime due classi degli istituti secondari del Lazio, 38 mila studenti di 270 differenti istituti si sfideranno entro un’ampia serie di contest, sportivi, creativi e anche ecoresponsabili. La competizione mira a creare, in particolare, dei campioni di riciclaggio e sostenibilità.
Coca Cola
Coca Cola è il brand che sporca di più
Si fanno spesso i conti in tasca alle multinazionali in fatto di inquinamento. Ma le attività anti-ambientali non riguardano soltanto le emissioni, ma anche la produzione di rifiuti. Un’associazione ambientalista britannica, che da anni è impegnata nella campagna “Keep Britain Tidy” (tieni la Gran Bretagna pulita), ha così deciso di indagare sulla quantità di immondizia che ognuna delle grandi marche produce.
Agricoltori contro la Coca Cola in Calabria
In pochi sanno che la Coca Cola è proprietaria anche del marchio Fanta, la famosa aranciata “italiana”. Ma appunto, italiana per modo di dire, visto che secondo l’ultima protesta della Coldiretti, pare che solo una piccola parte delle arance utilizzate siano di origine nostrana, per lo più calabresi. Il restante proviene dal Brasile, ma vengono spacciate per Made in Italy. Questa è solo una delle cose che non vanno nella gestione della Coca Cola in Italia, e per questo un centinaio di trattori hanno “marciato” ieri sulla piana di Gioia Tauro per protestare contro l’azienda.
Coca Cola Italia, abbattuti rifiuti ed emissioni, i risultati del 2009
Le multinazionali sono tra le aziende più responsabili dell’inquinamento globale, ma molte di esse si sono messe una mano sulla coscienza, se non altro per macchiarsi di verde la reputazione, e hanno deciso di porre rimedio. Tra queste la Coca Cola è tra quelle che sembrano più impegnate nel ripulire il mondo, riducendo i propri sprechi derivanti dall’attività principale: la produzione della bevanda.
Il resoconto degli sforzi del 2009 è stato presentato ieri a Milano nel Rapporto Socio-Ambientale 2009, in cui sono stati illustrati risultati soddisfacenti. La Coca Cola HBC Italia si sta impegnando su tutti i fronti, dalla riduzione degli sprechi all’efficienza energetica, dalla gestione dei rifiuti alla riduzione delle emissioni. Di seguito i dati nel dettaglio.
Coca Cola investe green, inaugurato impianto di cogenerazione a Nogara
La Coca Cola si tinge di verde e taglia il nastro della svolta eco. Ieri, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, il colosso americano delle bibite ha dato il suo contributo alla causa dello sviluppo sostenibile, inaugurando un impianto di cogenerazione presso lo stabilimento di imbottigliamento di Nogara, in provincia di Verona.
Il progetto ha visto una partnership tra la Coca Cola Hbc Italia e la società specializzata ContourGlobal per un investimento pari a 22 milioni di euro. Con 3.300 dipendenti, 8 stabilimenti, la Coca Cola Hbc Italia genera un giro d’affari annuo pari a 1,5 miliardi di euro. La fabbrica di Nogara è attiva dal 1975 e conta attualmente 500 dipendenti.
L’innovativo impianto fornirà energia elettrica, energia termica, acqua calda e anidride carbonica per gli usi industriali e permetterà alla multinazionale di decurtare le emissioni di CO2 del 66%, con un incremento dell’efficienza energetica stimato nell’83% rispetto ai sistemi tradizionali.
Dopo la Coca Cola dietetica, avremo la Coca Cola ecologica?
Essendo la multinazionale per eccellenza, la Coca Cola viene spesso additata come una delle industrie più inquinanti, oltre che rea di mille altri reati. Ma come tutte le grandi industrie, anche lei ha l’opportunità di redimersi, convertendosi all’ecologia.
La proposta verde la confeziona il Ryan Harc Design Studio, e si tratta della Coca-Nuda (in inglese Naked Coke). Quali sono i risparmi ambientali di tale progetto? Come si vede dalla foto, si tratta di eliminare definitivamente la vernice dalla lattina di coca. Può sembrare poco, ma se risparmiare cinque milioni di dollari (3,3 milioni di euro) per cinque millimetri di plastica colorata vi sembra poco! Sulla base delle statistiche di Alcoa, ogni anno si riciclano circa 112 miliardi di lattine vendute soltanto negli Stati Uniti. Pensate solamente a quanto costa riverniciare 112 miliardi di lattine di alluminio.