
Inaugurata ieri la prima cetrale a carbone pulito d’Italia a Torrevaldaliga, vicino Civitavecchia, tra mille polemiche. Dopo le numerose proteste dei “No Coke“, che si oppongono al ritorno all’utilizzo del carbone come fonte per produrre energia elettrica, il Ministro Scajola ha lanciato una delle sue solite perle di saggezza, definendo questo evento con queste parole:
“Dopo tanti sacrifici, anni di lavoro e qualche vita umana si è costruito questa modernissima centrale dove tutto è controllato e tutto è sicuro”.
Il cattivo gusto del Ministro si conferma, non solo nelle scelte politiche, ma anche in quelle delle parole da usare nelle conferenze. Comunque, mettendo momentaneamente da parte le gaffes, vediamo in cosa consisterà questa centrale “pulita”, di proprietà dell’Enel.