Scioglimento ghiacciai: la Cina sta rimanendo a secco

I ghiacciai che fungono da fonti di acqua in una delle comunità alpine più ecologicamente diverse della Terra si stanno sciogliendo ad un ritmo allarmante, secondo una recente relazione. A tre anni dallo studio del Cina Geological Survey Institute, c’è la dimostrazione che i ghiacciai nella zona dello Yangtze, nell’altopiano Qinghai-Tibet, nella parte sud-occidentale della Cina, si sono ritirati di 196 chilometri quadrati nel corso degli ultimi 40 anni.

I ghiacciai dello Yangtze, i più grandi dell’intera Cina, ora coprono 1051 chilometri quadrati rispetto ai 1.247 del 1971, una perdita di quasi un miliardo di metri cubi di acqua, mentre la lingua del ghiacciaio Yuzhu, la più alta del Kunlun Mountains è scesa di 1500 metri, nello stesso periodo. La fusione del ghiacciaio ricostituisce i fiumi nel breve termine, ma come risorsa aumenta la siccità che avverrà nel lungo periodo.

Anche la Cina adotta il Green New Deal

Da quando Obama ha lanciato l’idea del Green New Deal tutto il mondo si è mobilitato per attuarlo. Compresi quei Paesi proprio non “amici” degli Stati Uniti come la Cina. Il mega-Stato asiatico, leader nell’inquinamento globale avendo il 100% delle proprie industrie alimentate a carbone, ha deciso di dare uno strattone definitivo a quest’andazzo, rivoluzionando tutto ed istituendo il nuovo programma ambientalista cinese.

A darne notizia è stato il direttore generale del Ministero dell’Energia Zhang Guobao, che ha annunciato una manovra del valore di circa 65 miliardi di euro, da investire nell’ambientalismo. Niente aiuti alle aziende o alle auto; Guobao punta dritto al cuore del problema, l’energia. Questa enorme quantità di denaro verrà investita in nuove forme di sviluppo energetico, che vanno dalle rinnovabili al carbone pulito, fino a nucleare.

Miyi Tower, il progetto cinese per ripulire le acque contaminate

Ci troviamo nella regione cinese del Sichuan, una delle più popolose, e di conseguenza inquinate di tutta la Cina. Qui a rischio esondazione c’è il fiume Anning il quale viene ingrossato, oltre che dalla naturale piena, anche dagli scarichi industriali che ne aumentano il volume e la pericolosità.

Per questo i cinesi, nonostante siano consapevoli delle conseguenze, non pensano a diminuire gli scarichi rivedendo i loro progetti industriali, ma preferiscono farlo con una struttura innovativa, quasi fantascientifica. Si chiama torre Miyi e sarà un ponte sul fiume in grado di filtrare e pulire il l’Anning.

La Cina investe nel solare. Progettata la più grande centrale del mondo

Una centrale solare fotovoltaica destinata a diventare la più grande del mondo. E’ quanto ha annunciato di voler costruire la Cina. Il progetto, realizzato dalla società China Technology Development Group Corp, prevede la realizzazione nel bacino di Qaidam, nella regione occidentale del Qinghai, di una grande centrale solare fotovoltaica con una potenza installata di un gigawatt. I lavori di costruzione, fa sapere la società realizzatrice, prenderanno il via entro quest’anno anche se ancora non sono stati fissati termini precisi. La prima fase del progetto prevede la realizzazione di una prima parte dell’impianto per una potenza di circa 30 megaWatt ed un costo di un miliardo di yuan, pari a 150 milioni di dollari.

Zolfo per raffreddare la Terra

[Foto| Flickr]. Zolfo nell’atmosfera per abbassare la temperatura della Terra. E’ la proposta avanzata recentemente al congresso di San Francisco dell’Unione geofisica americana. L’idea del Nobel per la chimica, Paul Jozef Crutzen, divide gli scienziati e scatena la polemica sui costi e sulle possibili conseguenze negative sull’ambiente.

I rischi climatici sono, prima di tutto, l’intensificazione di piogge acide e la riduzione dello strato di ozono nell’atmosfera. Però il riscaldamento globale va fermato: su questo sono (quasi) tutti d’accordo. Ma come?

Le fattorie della bile, le atroci torture degli orsi della luna

Ancora una volta torniamo a parlare dell’atrocità dell’uomo perpetrata ai danni degli animali indifesi. Mi hanno segnalato un articolo pubblicato sul blog di Beppe Grillo sulle atroci sofferenze cui vengono sottoposti decine di orsi, che testimoniano ancora una volta la barbarie assurda di cui sono capaci solo gli esseri umani, perchè nessun’altra forma vivente è così cattiva, nemmeno con i suoi nemici, figuriamoci con le altre specie, quelle che dovrebbero essere “amiche”, “conviventi” nella stessa casa, la Terra.

Gli Orsi della Luna vivono in condizioni che definire pietose è riduttivo. Nelle fattorie della bile (il solo nome fa venire i brividi), in Cina, Corea e Vietnam, vengono torturati 10.000 Orsi della Luna per ricavarne bile. Ci producono medicinali, e fin qui potrebbe essere giustificato, ma ci fanno anche shampoo e bibite e magari noi ci laviamo pure i capelli alle spese di queste torture atroci. Leggete il resto, solo se avete lo stomaco forte.

La Cina in testa alla classifica dei Paesi con più emissioni di biossido di carbonio

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Visione notturna della Terra: i Paesi illuminati sono quelli industrializzati e maggiormente inquinanti

Per qualche tempo lo scomodo primato di Paese con più emissioni è stato “conteso” tra Stati Uniti e Cina, ma ora è ufficiale che ad occupare il primo posto è lo Stato orientale.
I dati sulla quantità di biossido di carbonio emanato dai vari Paesi sono stati raccolti da un’analisi promossa dal governo olandese.

Nel rapporto si legge che la Cina ha evidentemente superato gli USA, aumentando le emissioni di anidride carbonica dell’8% nel solo 2007.
Questo incremento ci sembra inaccettabile: è così che in Cina si lavora alla riduzione del riscaldamento globale?
Se diminuire le emissioni costa troppo in termini economici e di impegno ecologico, sarebbe sufficiente e sensato se almeno non si peggiorasse l’attuale situazione.

I dieci miti “Verdi” da sfatare

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Chi è fermo sulle proprie convinzioni verdi potrebbe perdere la bussola d’ora in avanti. Ci sono una serie di miti che vengono portati come bandiere delle proteste degli ambientalisti da diversi anni, che in realtà sono appunto leggende, ma non hanno nulla a che vedere con la realtà.

La notizia la dà la rivista americana Wired, ispirata al pensiero del sociologo Marshall Mc Luhan e al guru dell’informatica Nicholas Negroponte, che vogliono sfatare quei modi di pensare ormai obsoleti che molti ambientalisti ritengono ancora oggi attuali, ma che in realtà in molti casi sono superati, o addirittura a volte dannosi. Non per altro l’articolo si intitola «Verità scomode: preparatevi a ripensare cosa vuol dire essere Verdi». E voi siete pronti a ripensarci?

Tra natura e tragedia: tsunami

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Uno tsunami è una serie di onde che hanno origine da un terremoto, terremoto sottomarino, attività vulcanica, frane, impatti meteoritici nel mare o vicino ad esso. Molte città che si affacciano sull’oceano Pacifico, principalmente in Giappone ma anche nelle Hawaii, hanno sistemi di allarme e procedure di evacuazione in caso di gravi tsunami. Un evento sismico potenzialmente tsunami-genico può essere predetto da vari istituti di sismologia in varie parti del mondo. Purtroppo però al momento non esiste alcun modello assolutamente affidabile in grado di correlare il verificarsi di un evento sismico alla generazione di uno Tsunami. Questo anche perché non è facile vedere uno tsunami che si avvicina alla costa, infatti l’energia di uno tsunami è costante, in funzione della sua altezza e velocità. Quindi, quando l’onda si avvicina alla terra, la sua altezza aumenta mentre diminuisce la sua velocità. Le onde viaggiano a velocità elevate, più o meno senza essere notabili quando attraversano le acque profonde, ma la loro altezza può crescere fino a 30 metri e più quando raggiungono la linea costiera. Ecco perché gli tsunami causano gravi distruzioni su coste e isole.

Coldiretti denuncia i cibi Ogm: aggravano dipendenza economica dei PVS

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Le coltivazioni Ogm nel mondo non solo non hanno risolto il problema della fame, ma hanno anche aggravato la dipendenza economica dall’estero di molti Paesi in via di sviluppo (PVS). E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini in riferimento alla diffusione di prodotti agricoli geneticamente modificati (Ogm) e all’emergenza cibo. Una recente ricerca dell’Universita’ del Kansas realizzata dal Professor Barney Gordon del dipartimento di agronomia ha inoltre dimostrato dopo tre anni di sperimentazione che la soia geneticamente modificata, produce il 10 per cento in meno rispetto a quella convenzionale, evidenziando cosi’ la minore produttivita’ del prodotto Ogm anche nei paesi sviluppati.

Terremoti: bilancio vittime in Cina ed avvertita scossa ad Ancona

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Un terremoto, o sisma, è un’improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia e tale energia si propaga in tutte le direzioni (come una sfera) sotto forma di onde. Il punto preciso da cui si propaga il terremoto è detto ipocentro, mentre lo stesso punto, portato in verticale sulla superficie terrestre, si chiama epicentro. I terremoti sono quindi vibrazioni della crosta terrestre, provocate da un’improvvisa liberazione di energia in un punto profondo della crosta terrestre; da questo punto si propagano in tutte le direzioni una serie di onde elastiche, dette “onde sismiche“. I terremoti si verificano ogni giorno sulla Terra, ma la stragrande maggioranza causa poco o nessun danno. La durata media di una scossa è molto al di sotto dei 30 secondi; per i terremoti più forti, però, può arrivare fino a qualche minuto. I terremoti sono infatti gli eventi naturali di gran lunga più potenti sulla terra. I grandi terremoti possono rilasciare un’energia superiore a migliaia di bombe atomiche.

Tigri, gufi, caimani: traffico mondiale di specie esotiche

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Si stima un commercio mondiale da 25 miliardi di euro: il fatturato derivante dal traffico mondiale di specie esotiche è inferiore solo a quello di armi e droga. Un terzo di questo traffico sarebbe illegale.

Procurarsi un lupo, un orso, un caimano non è difficile. L’ Organizzazione internazionale protezione animali ha reclutato dei volontari che, fingendosi studenti o potenziali acquirenti, si recano presso zoo, canili, capannoni, negozi di cuccioli chiedendo se è possibile acquistare questi animali. I volontari hanno scoperto che comprare un tigrotto o un lupo cecoslovacco non è tanto più difficile rispetto a un cagnolino. Nel Varesotto un capannone smercia pappagalli. Un canile offre tigri, civette delle nevi, gufi reali, procioni, caimani, moffette e un avvoltoio. Certo questi commercianti compiono un’illegalità, ma non sono più illegali coloro che alimentano questa domanda? Tenere in casa un caimano, una civetta o addirittura una tigre fa molto “in”, ma questi signori hanno pensato che queste povere bestie molto probabilmente preferirebbero vivere nel loro habitat naturale? Il collezionista purtroppo non si ferma davanti a nulla. Chi avesse visto qualcuno che vende questi animali può contattare:segnalazioni@oipaitalia.com o tel. 02.642.7882.

Terremoto in Cina: oltre novemila morti accertati

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E’ un bilancio devastante quello del violento sisma che ieri si è abbattuto sulla regione cinese del Sichuan e che è stato avvertito fino a Pechino, Shangai e perfino in Thailandia. Si scava fra le macerie di edifici e scuole nel tentativo di estrarre ancora in vita qualcuna delle decine di migliaia di persone rimaste sepolte, si parla già di oltre novemila morti accertati. Sarebbero 8.533 le vittime solo nella provincia dello Sichuan e almeno 10mila feriti. L’80% degli edifici nella contea di Beichuan, nella regione sud occidentale del Sichuan, risulta distrutto. Questo il drammatico, e per ora provvisorio, bilancio della scossa di terremoto di magnitudo 7,5 gradi Richter che ha colpito il sud-est della Cina.

L’epicentro del terremoto è stato individuato nella contea di Wenchuan, circa 100 chilometri a nordovest della capitale della provincia, Chengdu. Le condizioni meteorologiche con pioggia e nubi dense impediscono agli elicotteri militari di atterrare nella zona e se le condizioni resteranno così, i soldati che devono portare gli aiuti ai sopravvissuti cercheranno di raggiungerli paracadutandosi. Gli organi di informazione del Paese dicono che è destinato a salire il bilancio di quello che è stato il peggior terremoto che abbia mai colpito la Cina negli ultimi 30 anni.