I ghiacciai che fungono da fonti di acqua in una delle comunità alpine più ecologicamente diverse della Terra si stanno sciogliendo ad un ritmo allarmante, secondo una recente relazione. A tre anni dallo studio del Cina Geological Survey Institute, c’è la dimostrazione che i ghiacciai nella zona dello Yangtze, nell’altopiano Qinghai-Tibet, nella parte sud-occidentale della Cina, si sono ritirati di 196 chilometri quadrati nel corso degli ultimi 40 anni.
I ghiacciai dello Yangtze, i più grandi dell’intera Cina, ora coprono 1051 chilometri quadrati rispetto ai 1.247 del 1971, una perdita di quasi un miliardo di metri cubi di acqua, mentre la lingua del ghiacciaio Yuzhu, la più alta del Kunlun Mountains è scesa di 1500 metri, nello stesso periodo. La fusione del ghiacciaio ricostituisce i fiumi nel breve termine, ma come risorsa aumenta la siccità che avverrà nel lungo periodo.