Car sharing: Milano, servizio potenziato

Nell’ambito delle politiche per l’incentivazione alla mobilità sostenibile, nel Comune di Milano aumentano i nuovi posti auto per il servizio dei veicoli in condivisione, ovverosia per il car sharing. A darne notizia in data odierna, sabato 5 marzo 2011, è stata l’Amministrazione comunale nel sottolineare come siano pronti ben quaranta nuovi posti auto, e come sia stata contestualmente attivata anche una fase sperimentale che vede alcuni dipendenti comunali condividere con i cittadini le vetture in car sharing attraverso ATM GuidaMi.

E se la sperimentazione avrà successo, in accordo con quanto dichiarato dal vice Sindaco De Corato, è prevista l’estensione dell’utilizzo del car sharing a tutto il personale dell’Ente in modo tale da promuovere scelte e comportamenti sostenibili anche a livello di amministrazione.

Car sharing: a Roma sempre più alternativo all’auto privata

A regime saranno oltre 300 le vetture che nella Capitale saranno adibite al servizio di car sharing. A darne notizia è stata l’Amministrazione capitolina dopo che la Giunta ha approvato un provvedimento che potenzierà il servizio e che, quindi, renderà il car sharing a Roma una valida alternativa all’uso dell’auto privata.

Quella approvata dalla Giunta per il car sharing a Roma rappresenta una vera e propria rivoluzione visto che, innanzi tutto, il servizio sarà affidato, a seguito di un’apposita gara, ad un gestore operativo che sarà chiamato a seguire la governance e le linee di indirizzo imposte dal Comune.

Treno e auto: ecco e-vai, il car sharing elettrico

Si scende dal treno, dal Malpensa Express, e si noleggia a Cadorna un’auto elettrica al costo di 5 euro l’ora, oppure a 10 euro per quattro ore potendo contare su un mezzo avente un’autonomia pari a 80 chilometri e, quindi, ideale per potersi spostare nella città di Milano in maniera sostenibile e ad impatto ambientale pari a zero.

E’ questo “e-vai”, il servizio di car sharing elettrico che è stato presentato dal Governatore della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, e da Raffaele Cattaneo, assessore alle Infrastrutture ed alla Mobilità, e che mette già a disposizione le prime venti auto elettriche a nolo. Le 20 vetture, scendendo dal treno, si trovano al binario uno dove ci sono anche cinque colonnine per la ricarica per quello che è un car sharing 100% elettrico.

Vetture elettriche: Enel e Citroën, alleanza per la mobilità sostenibile

Diffusione della mobilità elettrica sul territorio italiano, ma anche servizi dedicati e personalizzati per gli automobilisti. Sono questi, in estrema sintesi, gli obiettivi di un’alleanza che il colosso energetico italiano Enel ha siglato con la casa automobilistica Citroën, la prima società che in Italia ha proposto ed inserito nel proprio listino di vetture al pubblico un veicolo ad alimentazione elettrica di ultima generazione.

L’accordo, nello specifico, prevede una collaborazione congiunta a livello commerciale al fine di offrire con una formula all inclusive la vettura Citroën C-Zero unitamente a servizi dedicati e personalizzati a favore dei singoli proprietari. Il progetto, che nella sua fase iniziale partirà nelle principali città italiane, permetterà a chi noleggia la Citroën C-Zero di ottenere semplificazioni ed agevolazioni nel suo utilizzo a partire dalle modalità di ricarica.

Mobilità sostenibile: auto elettriche, Milano diventa più green

Nei prossimi mesi Milano, dal fronte della mobilità sostenibile, diventerà una città sempre più verde. A farlo presente è stato il Comune di Milano dopo che A2A ed ATM hanno siglato un accordo grazie al quale, entro il prossimo mese di febbraio, saranno installate venti colonnine per la ricarica delle automobili ad alimentazione elettrica. Le nuove colonnine, in particolare, saranno installate presso i punti nevralgici del Comune di Milano e per la precisione presso le nuove postazioni del car sharing in superficie.

Al riguardo il Comune di Milano ricorda come GuidaMi, servizio numero uno nel nostro Paese per quel che riguarda il car sharing, con tale accordo potrà andare ad incrementare l’attuale flotta a disposizione attraverso i nuovi veicoli ad alimentazione elettrica che stanno introducendo sul mercato i principali player del settore automobilistico.

Car sharing

Car sharing

Car sharing, letteralmente automobile condivisa, è un servizio che mette a disposizione dei clienti automobili per periodi variabili (ore, giorni, settimane) pagando proporzionalmente al tempo di utilizzo del veicolo stesso. In genere trattasi di un servizio commerciale erogato da aziende specializzate o dalle aziende di trasporti urbani, spesso appoggiate dalle associazioni ambientaliste, dagli enti locali e dalle amministrazioni cittadine. L’azienda dispone di una flotta di auto di varie dimensioni dislocate in parcheggi il più possibile capillarmente diffusi nella città. L’utente prenota date ed orari di prelievo e di riconsegna del veicolo presso il parcheggio più comodo (che, pagando un extra possono anche non coincidere) e ne usufruisce liberamente.

Il prelievo del mezzo è concesso solo ad utenti iscritti al servizio. L’iscrizione consta di una quota annuale fissa, mentre gli altri costi saranno proporzionali all’uso del bene (quote a consumo) stimato in termini di tempo complessivo durante il quale si è avuto il possesso dell’auto ed effettivi chilometri percorsi. La società di servizio, dal suo canto, si assume la responsabilità della gestione del mezzo (assicurazione, manutenzione, carburante).

Car pooling

Car pooling

Car pooling letteralmente auto di gruppo. Designa la pratica, dapprima spontanea ed autorganizzata, poi evolutasi anche in soluzioni commerciali, di condividere per viaggi più o meno lunghi una vettura nel massimo numero di passeggeri trasportabili.

Il carpooling nasce negli anni 70 tra gruppi di persone residenti (vicine tra di loro) nei subborghi ed aventi le medesime esigenze di percorrenza di tratte ed orari di spostamento (studenti della medesima scuola, impiegati della stessa azienda etc…) e subisce un grande incremento di diffusione con l’avvento di internet e la conseguente apertura di piattaforme utili alla ricerca di co-passeggeri.

Ecosistema urbano all’italiana. Vince Verbania

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E’ stata presentata oggi a Roma “Ecosistema Urbano 2009”, l’indagine che mette a confronto, attraverso un sistema di 27 indicatori, le prestazioni ambientali dei 103 comuni italiani capoluogo di provincia. La ricerca è stata realizzata da Legambiente con il contributo scientifico di Ambiente Italia e la collaborazione del Sole 24 ore.

Come sottolineato dai relatori (erano oggi presenti, tra gli altri, Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente, l’assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente di Milano, Edoardo Croci, e Roberto della Seta della Commissione Ambiente del Senato), ottenere risultati positivi è possibile. E lo dimostra il caso di Milano, mentre Verbania è la prima in classifica.