Qualche giorno fa vi avevamo riportato dello scandalo della carne di cavallo venduta come carne bovina anche nei prodotti Findus che, notoriamente, sono in tutti i supermercati d’Italia. I responsabili del settore italiano dell’azienda si sono affrettati a precisare che nel nostro Paese questo scandalo non è possibile perché qui da noi i controlli sono più rigidi che altrove e quindi la carne venduta come bovina è davvero bovina.
carne di cavallo
Lo scandalo della carne di cavallo potrebbe riguardare anche l’Italia
Ieri vi avevamo raccontato di uno scandalo che stava investendo la Gran Bretagna, e che riguardava la carne bovina che veniva “tagliata” con la carne di cavallo e di maiale, contravvvenendo a diverse leggi sulla sicurezza alimentare. Oggi si scopre che non solo alcune catene di supermercati britanniche e di fast food sono state truffate, ma anche una multinazionale come Findus, commercializzata anche in Italia, risulta tra le aziende coinvolte nello scandalo.
Carne di cavallo negli hamburger di manzo, scoppia la polemica
Pensavano di fare i furbi, ma hanno fatto scoppiare uno degli scandali alimentari più grandi dai tempi della mucca pazza. Stiamo parlando di alcuni fornitori di carne di manzo polacchi che “tagliavano” la loro carne con quella di cavallo. Di per sé non sembra una pratica pericolosa, non muore nessuno, ma si tratta di pratiche commerciali scorrette che immediatamente si sono diffuse in tutta Europa e fatto gridare allo scandalo.
Cavalli in viaggio verso la morte: storia di un odissea equina senza fine
E’ di qualche settimana fa la notizia che vede protagonisti i cavalli destinati alla macellazione, che giungono in Italia dopo estenuanti viaggi-tortura.
Vengono in prevalenza dalla Spagna e dall’Est Europa, in particolare dalla Lituania, dalla Romania e dalla Polonia.
Circa l’80% dei cavalli vivi che viaggiano attraverso l’Europa sono destinati al mercato italiano. ll percorso verso la morte li vede rinchiusi nei camion, ammassati l’uno contro l’altro in pochissimo spazio ed in ambienti angusti, impossibilitati a muoversi.
La durata del viaggio può sfiorare la soglia delle 36-46 ore. D’estate la temperatura dentro ai camion arriva a superare i 40°C e spesso gli sfortunati animali non hanno acqua a sufficienza per dissetarsi, nè cibo per ristorarsi. Soltanto nel 2006 hanno viaggiato in questo stato deplorevole ben 80 mila equini destinati alla macellazione.