Esistono diversi tipi di carbone: nero, duro, pieno di carbonio, e così via. Tuttavia, la concentrazione pericolosa dei minerali che lo compongono varia notevolmente come variano le emissioni di componenti tossici a seconda della progettazione e gestione di una fonte di combustione. Ad esempio, alcuni tipi di carbone rilasciano tracce di alti livelli di fluoruri, mentre altri depositi hanno livelli altamente pericolosi di composti tossici del fluoro.
Lo stesso vale per il mercurio, per l’arsenico, per l’uranio e per i suoi prodotti a causa del decadimento radiologico. E proprio per il rischio radiologico, dai dati raccolti è emerso che in India sono nati alcuni bambini deformi a causa dell’esposizione a radionuclidi associati alla produzione di energia elettrica dal carbone.