Barack Obama oggi è a Oslo per ricevere il suo premio Nobel per la Pace. All’interno del suo discorso di matrice politica, ha colto l’occasione per parlare dei cambiamenti climatici. Ha annotato che per lui la “pace giusta” nel mondo si potrà ottenere solo con l’azione sul clima. Ecco l’estratto del suo discorso che è una frecciata al congresso di Copenaghen:
il mondo deve unirsi per affrontare il cambiamento climatico. Vi è una piccola sfida scientifica secondo cui, se non facciamo niente, ci troveremo ad affrontare siccità, carestia e lo spostamento di massa che porteranno a conflitti per decenni. Per questo motivo, non sono solo gli scienziati e gli attivisti ad invitare ad un’azione rapida e forte, sono i leader militari nel mio Paese e negli altri che devono capire che la nostra sicurezza comune è in bilico.
Parole perfettamente condivisibili, che sono la prova che Obama non avrà paura di fare appello ai suoi colleghi americani per risolvere il problema del clima. Ma Obama non si è fermato qui, e nel corso di una breve conferenza stampa ha aggiunto ulteriori particolari che danno una speranza di successo al summit.