riscaldamento globale 130 anni

Il riscaldamento globale di 130 anni in 30 secondi

riscaldamento globale 130 anniIl riscaldamento globale non è più un mistero per nessuno, ed un grafico dinamico realizzato direttamente dal NOAA, agenzia della NASA che si occupa di oceani e cambiamenti climatici, lo dimostra con una semplicità disarmante. Chi infatti non crede che questo fenomeno sia reale può guardare il video in fondo all’articolo per comprendere il fenomeno appieno. In questi 26 secondi si mostra la cartina del mondo con le temperature medie mostrate dai vari colori (blu freddo, giallo medio, rosso caldo, con le varie sfumature), che cambiano anno dopo anno.

estate 2012 seconda più calda

Estate 2012 la seconda più calda della storia

estate 2012  seconda più caldaQuello che in molti prevedevano ora si è avverato. Il Cnr ha infatti stabilito in via ufficiale che l’estate 2012 è stata tra le più calde della storia, seconda solo all’estate record del 2003. Si tratta della seconda rilevazione più elevata da quando sono state effettuate le prime con metodi scientifici dal 1800, ed ha stabilito che la temperatura media è salita quest’anno di 2,32 gradi, un abisso.

Giugno e luglio 2012 bimestre più caldo degli ultimi 2 secoli

L’Isac-Cnr ratifica le temperature record: giugno e luglio 2012 compongono il bimestre più caldo degli ultimi due secoli eccezion fatta per un bimestre del 2003. L’aumento delle temperature globali e quindi anche italiane è sotto gli occhi di tutti. A confermare la straordinarietà del caldo degli ultimi mesi le rilevazioni della Banca dati “Serie storiche italiane ultrasecolari di parametri meteorologici” dell’Isac-Cnr (Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche), che si fanno testimoni anche della costanza delle anomalie positive nelle temperature degli ultimi anni.

giugno più caldo della storia

Giugno 2012 il più caldo della storia

giugno più caldo della storiaPer chi avesse ancora qualche dubbio sull’esistenza del riscaldamento globale, ecco una (ulteriore) prova: il mese di giugno appena trascorso è stato il più caldo della storia. Mai, da quando sono iniziate le registrazioni atmosferiche (più di un secolo fa), si era registrato un mese di giugno con temperature così elevate, e non di poco. Stiamo parlando di 1,07 gradi Celsius più della media. Il tutto aggravato dal fatto che questo mese così afoso ha seguito il secondo maggio più caldo di tutti i tempi.

caldo record riscaldamento globale

Caldo record, è colpa del riscaldamento globale

caldo record riscaldamento globalePrima era Scipione, poi Caronte, ma la sostanza non cambia. L’Italia, ma anche il resto d’Europa, da oltre un mese è chiusa da una morsa di caldo che non sembra volersi fermare. E’ un caso? Secondo molti scienziati internazionali no, è colpa del riscaldamento globale. Ne sono convinti ad esempio al NASA Goddard Space Science Center di New York dove il ricercatore climatico Gavin Schmidt è giunto a questa conclusione semplicemente osservando i freddi (si fa per dire) dati.

Aprile, nuovo record di caldo: il riscaldamento globale si fa sentire sempre più

aprile caldo

Nonostante in Italia le belle giornate ancora non è che si siano viste molto, le registrazioni provenienti dal resto del mondo ci raccontano di un pianeta sempre più caldo. La combinazione tra la temperatura superficiale dell’oceano e quella della Terra è stata la più calda mai registrata per i mesi di aprile e per il periodo gennaio-aprile, secondo il NOAA (National Oceanic and Atmosferic Administration).

Inoltre, il mese scorso la temperatura media della superficie dell’oceano è stata la più calda in assoluto per qualsiasi aprile della storia, e la temperatura globale della superficie terrestre è stata la terza più calda. L’analisi mensile del NOAA’s National Climatic Data Center, che si basa su dati risalenti al 1880, serve ai governi per avere una fotografia della situazione delle temperature globali. Dopo il salto vedremo tutte le registrazioni.

Polo Sud: registrato caldo record nel 2009

postazione amundsen-scott

Il Polo Sud ha conosciuto il suo anno più caldo della storia nel 2009, secondo i dati appena rilasciati dalla Amundsen-Scott South Pole Station. La temperatura media al Polo Sud l’anno scorso era un agghiacciante meno 47,9 gradi Celsius, ma nonostante la temperatura così rigida, il 2009 passerà alla storia come l’anno più caldo mai registrato dal 1957, da quando cioè vengono annotate le temperature del Polo Sud, come è stato riportato da Peter Rejcek, redattore dell’Antarctic Sun, il mezzo di cominicazione del programma antartico statunitense finanziato dalla National Science Foundation.

Il record precedente è stato pari di meno 48° C, registrato nel 2002, secondo Tim Markle, meteorologo senior alla stazione in Antartide. L’anno scorso è stato anche il secondo anno più caldo mai registrato per il pianeta, secondo le misurazioni della NASA, considerando la temperatura della superficie terrestre come pubblicato qualche settimana fa.

L’anno di caldo record mondiale, nel periodo delle misurazioni strumentali quasi-globali che cominciano nel 1800, era il 2005. Fino al 2010, il Polo Sud è effettivamente andato incontro a due inverni relativamente caldi, senza cioè scendere sotto i meno 73° C. Si tratta di una barriera particolarmente preoccupante per coloro che desiderano entrare nel Club 300 del Polo Sud (per ottenere l’ammissione, la temperatura media dev’essere di -93° C. Questo consiste nello sbalzo termico provato da coloro che fanno una sauna a +200°F, o 93° C, e poi corrono fuori a -100°F o -37°C).