biedilizia terra battuta

Bioedilizia, case in terra battuta possibile soluzione anti-co2

biedilizia terra battutaCon le tecniche architettoniche e costruttive moderne è possibile realizzare case in terra battuta con risultati strutturali paragonabili a quelli delle case costruite in calcestruzzo. Un possibile soluzione anti-co2, poiché si evitano tutte le emissioni di anidride carbonica insite nella produzione e nell’utilizzo del cemento.

Premio Bioarchitettura, vince progetto di ristrutturazione a Milano

L’atteso Premio Bioarchitettura ha decretato i progetti vincitori di quest’anno: tra i 63 pervenuti si è classificato al primo posto un intervento di ampia ristrutturazione nel centro di Milano firmato dall’architetto Filippo Taidelli. Secondo classificato il progetto dell’architetto Massimo Gin per Fabbrica Nuova a Milano, terzo classificato il progetto Borgo Agricolo Val Tidone, a Piacenza, realizzato dall’architetto Sonia Calzoni.

Rinnovabili, Apple installa il più grande impianto solare aziendale del mondo

Come abbiamo dimostrato anche in altri articoli, se c’è un’azienda attenta all’ambiente questa è la Apple. Uno dei punti di forza della sua politica energetica è proprio quello di puntare sulle rinnovabili, tentando di raggiungere, per quanto possibile, l’autosufficienza energetica attraverso l’energia pulita. L’ultima trovata riguarda il data center di Maiden, in North Carolina, alimentato dal più grande impianto solare aziendale del mondo.

Energia in pillole a Klimahouse (Bolzano, 26-29 gennaio)

Mancano solo 24 ore prima che Klimahouse 2012, la fiera internazionale per l’efficienza energetica e la sostenibilità edilizia, prenda il via a Bolzano, dal 26 al 29 gennaio 2012. Interessanti novità sul mercato dell’energia e della Bioedilizia, ma anche incontri e convegni sulle soluzioni progettuali e di costruzione per edifici ad energia “quasi zero” e a bilancio energetico positivo, nell’ambito del progetto “Pillole di energia” promosso da Il Sole 24 Ore Arketipo.

Energia spiegata, il Festival delle rinnovabili. Firenze, 23-25 settembre 2011

Il Festival dell’Energia debutterà tra qualche giorno a Firenze, nelle giornate dal 23 al 25 settembre 2011. Se per il vicepresidente della Commissione europea, Antonio Tajani

Il Festival è un’occasione preziosa per parlare di energia in un’ottica sovranazionale

per gli organizzatori l’evento

racconta di un’energia intelligente, perché impiegata in maniera razionale, efficiente e senza sprechi. Intelligente perché guarda al futuro e parla il linguaggio dell’innovazione, individuando le soluzioni ottimali per le abitazioni, le città, i veicoli e le imprese.

Energethica, il circuito dell’energia sostenibile. Firenze, 22-24 settembre 2011

Energethica Firenze è una delle fiere più attese dell’autunno per la ricchezza delle tematiche prese in esame e per le molte opportunità offerte nel mondo della Green economy. La fiera prende le mosse da importanti organi di ricerca, quali il CNR di Firenze, esperto nella produzione e stoccaggio dell’idrogeno; e da garanti di prestigio, come Confindustria Firenze, che garantiscono il giusto rapporto tra realtà produttive del territorio e istituzioni pubbliche attive nel settore energetico e della bioedilizia. I focus di Energethica Firenze sono tre in questa edizione:  Geotermia, Costruzione ecosostenibile e Solare termodinamico e a concentrazione.

Bioedilizia e arte, sposi al verde a Singapore

La bioedilizia sposa l’arte a Singapore nella cornice verde che si eleva al cielo della School of the Arts, edificio progettato dagli architetti dello studio WOHA e realizzato nell’ambito di un programma culturale governativo che mira a scoprire e valorizzare giovani talenti artistici.

Il percorso verso le arti visive e dello spettacolo degli studenti avviene all’interno di una costruzione innovativa e sostenibile che va ad inserirsi perfettamente in un contesto di palazzi storici del ventesimo secolo e di moderni grattacieli, con le facciate ed il tetto verde che contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, sia indoor che outdoor.

Rapporto ONRE sulla bioedilizia, aumentano i comuni virtuosi

Ben 705  comuni italiani hanno introdotto obiettivi di sostenibilità nei propri regolamenti edilizi. Trattasi di risparmiare energia, diminuire le emissioni inquinanti, recuperare acqua piovana e riciclare materiali da costruzione, l’eco-trend è in crescita.

Il quadro che emerge dal terzo rapporto ON-RE (Osservatorio nazionale regolamenti edilizi per il risparmio energetico), presentato ieri a Milano da Legambiente e Cresme, ed avente lo scopo di valutare le tendenze in atto verso la conversione in senso ecologico dei regolamenti edilizi adottati dai comuni, fa ben sperare.

Eco-edilizia: l’albergo sostenibile eretto in 6 giorni


Costruire un albergo non è un gioco da ragazzi. Costruirlo con i principi dell’eco-edilizia è un’impresa da eroi. Farlo in meno di una settimana invece un’impresa impossibile. Per tutti forse, ma non per i cinesi. L’Hotel Ark a Changsha, è un incredibile hotel di 15 piani eretto in soli 6 giorni. Un evento eccezionale reso ancora più interessante dal fatto che è un esempio di architettura “sostenibile”.

L’impresa è servita per consegnare a Shanghai un altro “monumento” per l’Expo. Il Broad Pavillion Ark Hotel ha visto erigere addirittura sei piani in un solo giorno, e fornito 200 padiglioni “low carbon” per la fiera che tra 5 anni toccherà a Milano.

Coldiretti inaugura gli agriturismi a chilometri zero

Il futuro dello slow food? Gli agriturismi di nuova generazione, quelli che oltre a far gustare prodotti locali si possono dire completamente a chilometri zero. L’idea l’ha lanciata Simone Ferri Graziani, presidente di Coldiretti Livorno ed esponente nazionale dell’associazione Terranostra ad Agri@tour, un salone dell’agriturismo in cui in questi giorni si è parlato del futuro del settore.

L’idea è di presentare al cliente non solo un menu a chilometri zero, cioè che abbia soltanto ingredienti locali ed eviti così di importare cibo dall’estero, con tutte le conseguenze che conosciamo, ma che sia strutturalmente “locale”, cioè che anche la pavimentazione venga fatta con marmo o legno del posto, i tendaggi, i mobili e tutto l’arredamento devono provenire da materie prime e lavorazione del territorio.

Eco-design: Michelle Kaufmann presenta le sue case Zero series

Lo studio Michelle Kaufmann, uno dei principali studi di architettura mondiali ed uno dei più importanti a livello di bioedilizia, ha lanciato una nuova linea di case chiamata serie Zero (o Zero series).

Come suggerisce il nome, le case della serie Zero non hanno alcun tipo di spreco. Il design rispetta i principi di base dell’edilizia ecologica, come dimostra la stessa Glidehouse: design elegante, materiali ecologici di qualità, efficienza energetica, conservazione dell’acqua piovana ed un ambiente sano.