Amanti delle due ruote ecologiche unitevi e… svestitevi. Ma solo se vi va. Questo il principio che ha animato la ciclonudista di Torino, svoltasi ieri al Valentino e che ha visto la partecipazione di centinaia di persone che hanno sfilato sotto gli sguardi incuriositi dei passanti, confluendo in via Roma. L’occasione è il World Naked Bike Pride, un evento che si svolge in contemporanea in molte città del mondo con l’obiettivo di una protesta pacifica quanto singolare contro la dipendenza dal petrolio.
A Torino, come accennavamo, di ciclisti nudi ce n’erano ben pochi. Di poco vestiti tanti: alcuni in pantaloncini, altri in perizoma, altri ancora con le parti intime dipinte in modo da rimanere coperte. Anche per evitare di beccarsi qualche sanzione per atti osceni in luogo pubblico ed oltraggio al pudore.