Dal 1 aprile 2013 scattano le nuove tariffe per i consumi di gas e luce decise dall’Autorità per l’Energia che permetteranno alle famiglie italiane di risparmiare fino a 60 euro ogni anno sulle bollette domestiche. Un passo avanti verso la competitività e per i consumatori, dichiarano le associazioni di categoria e il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera.
Autorità per l’energia elettrica e il gas
Impianti fonti rinnovabili: rischio stangata sulle bollette
La produzione di energia pulita da fonti rinnovabili rappresenta per il nostro Paese, e non solo, una grande opportunità per l’occupazione, per la protezione ambientale, ma anche per abbattere la dipendenza energetica dai combustibili fossili. Pur tuttavia, il sistema delle incentivazioni è tale che sulle bollette che pagano gli italiani si rischia una vera e propria stangata da rinnovabili.
A ribadirlo è stata l’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, anche in virtù del fatto che gli incentivi per le rinnovabili in Italia sono tra i più alti al mondo a fronte di oneri nelle bollette energetiche che a carico degli italiani sono in costante crescita. Nel dettaglio, l’Autorità stima che dopo i 2,5 miliardi di euro nelle bollette del 2009, ed i 3,4 miliardi di euro nello scorso anno, per il 2011, senza alcun intervento atto a modificare l’attuale status, gli oneri potrebbero arrivare secondo l’AEEG a 5,7 miliardi di euro.
Energia fonti rinnovabili: Authority chiede misure anti-speculazione
In materia di produzione di energia da fonti rinnovabili occorre da un lato favorire, nell’ambito degli obiettivi europei, il loro pieno raggiungimento, ma contestualmente questo deve avvenire senza andare ad appesantire le bollette energetiche dei consumatori. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione dell’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas sul Decreto Rinnovabili per il quale, di conseguenza, servirebbero misure sia anti-speculazione, sia di contenimento dei costi.
In merito l’Authority ha inviato sia al Governo italiano, sia al Parlamento, una segnalazione inerente proprio lo schema di Decreto legislativo con il quale il nostro Paese recepisce la “2009/28/CE“, ovverosia la Direttiva europea sulle rinnovabili. Nel complesso l’AEEG rileva per il Decreto aspetti sia positivi, sia condivisibili, ma nello stesso tempo servono dei correttivi proprio sugli oneri in bolletta che solo lo scorso anno sui consumatori hanno pesato per oltre tre miliardi di euro.
Elettricità, da agosto altre utenze con la tariffa bioraria
Novità per il consumo di energia elettrica residenziale: dal mese di luglio è scattata la tariffa bioraria per 4,5 milioni di famiglie italiane e da agosto altre utenze, per un totale di 11 milioni di famiglie, riceveranno la bolletta del consumo elettrico con i nuovi prezzi.
La tariffa bioraria prevede costi di consumo di energia elettrica differenziati durante l’arco della giornata. Per risparmiare sulla bolletta è più conveniente utilizzare l’elettricità nella prima mattinata, ad esempio per fare lavatrici, stirare e passare l’aspirapolvere. Anche la sera dopo le 19.00, il sabato e nei giorni festivi, il costo dell’elettricità è più basso, a differenza dei giorni feriali quando tra le 8.00 e le 19.00 si concentra il maggior consumo di energia e i costi sono più elevati.
Lampadine a basso consumo e pannelli solari: i numeri del risparmio energetico
Ottocentomila elettrodomestici a basso consumo, 21 milioni di lampadine ad alta efficienza, 230 mila metri quadri di pannelli solari: questi i numeri del risparmio eco-energetico dal 2004 ad oggi. Per