Gli alberi diventano “obesi” per assorbire l’inquinamento

betulle

Fino a poco tempo fa si pensava, e qualcuno lo pensa ancora oggi, che aumentando le emissioni, il mondo è destinato a collassare in maniera direttamente proporzionale. Se da un lato è vero che un eccesso di inquinamento può distruggere il mondo, dall’altro la Natura ancora una volta ci sorprende, e ribalta la nostra visione limitata del mondo.

Non è vero infatti che questo avviene in maniera proporzionale. Alcuni ricercatori americani dell’Università del Wisconsin-Madison hanno notato che alcune specie di alberi, ed in particolare le betulle, negli ultimi anni hanno cominciato ad aumentare la quantità di CO2 assorbita. E proprio come avviene a noi umani quando aumentiamo il cibo ingurgitato, stanno ingrassando.

La Terra soffoca e non riesce più a recuperare CO2

inquinamento

Fino ad oggi ce la siamo cavati perché il nostro pianeta riusciva a recuperare  CO2 dall’atmosfera attraverso l’azione delle piante e di tutti gli altri organismi viventi che assorbivano l’inquinamento ed emettevano ossigeno. Ora però questo servizio potrebbe lentamente diminuire, e già oggi non è più efficiente come in passato.

A lanciare l’allarme è uno studio effettuato da 31 ricercatori di 7 Paesi diversi, i quali si sono accorti che, rispetto agli anni precedenti, la capacità di assorbimento della CO2, il principale gas ad effetto serra, è diminuita notevolmente, sintomo che la Terra non ce la fa più ad assorbirla. In pratica stiamo soffocando il nostro Pianeta.

Italia a rischio multa, per il protocollo di Kyoto non si è fatto nulla

Un miliardo e mezzo di euro. A tanto ammonta l’ammenda per l’Italia rea di non aver attuato i parametri del protocollo di Kyoto, fino al 2008. Secondo il dossier Kyoto, elaborato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, tra i Paesi industrializzati che hanno ratificato il trattato, l’Italia risulta come al solito all’ultimo posto, dato che non ha preso alcun tipo di provvedimento per ridurre l’inquinamento. Anzi, ha fatto solo danni.

I dati completi arrivano finora fino alla fine del 2006, che riguardano cioè i primi due anni da quando il Protocollo è stato firmato. Ebbene, secondo questi dati, Germania e Gran Bretagna sono state le due nazioni che più si sono impegnate per ridurre l’inquinamento, ottenendo un vero e proprio abbattimento delle emissioni. L’Italia è stata l’unica nazione in cui queste emissioni, anziché diminuire, sono aumentate.