Sprout, la matita che diventa una pianta

 

4207detSprout sta facendo parlare di sé in tutta Europa: proviene dal freddo della Danimarca e da un team che si occupa di sviluppo di prodotti di design. Dietro un nome così strano, però, si cela un’invenzione che esalta lo spirito ecologico che tutti dovrebbero avere.

Sì, perché Sprout è una semplice matita che, come tutte le altre, si può utilizzare senza problemi fino al momento in cui si riduce al punto per cui non si riesce più a scrivere. Fin qui niente di strano, verrebbe da dire.

Eppure da qui in avanti, questa matita stupirà tutti: infatti, al posto che gettarla nel cestino dell’immondizia, si potrà piantare in terra, attendendo che germogli.

Tante varietà di semi diverse per un micro orto green

Avete capito bene: Sprout non è una semplice matita, ma un modello che contiene almeno quattro semini, che permetteranno di ottenere una pianta.

Sono numerose le varietà di semi che contengono questa matita: si potranno trovare quelle al rosmarino, alla menta, ma anche aneto, coriandolo, basilico, salvia, timo, melanzana, pepe verde e molto altro ancora.

Una matita così ecologica che diventa addirittura una pianta: il team di sviluppo danese ha voluto realizzare un ottimo prodotto per l’ufficio che potesse essere riutilizzato non solo rispettando l’ambiente, ma anche favorendo la crescita stessa del “verde”.

Un progetto che è nato grazie ad un investimento pari a 25 mila dollari, ma che frutterà molto più denaro visto anche il successo che sta avendo in tutto il Vecchio Continente.

Come fa a diventare una pianta?

Sprout, al termine dell’uso classico come matita, deve essere collocata in acqua per circa sessanta minuti, in modo tale da sciogliere l’involucro, del tutto biodegradabile che fa da rivestimento, per nutrire adeguatamente il seme.

La semina deve avvenire ad una profondità molto limitata, visto che è sufficiente collocare Sprout sotto poca terra in un’area battuta dai raggi del sole, per poi provvedere ad annaffiature costanti e regolari fino al momento in cui non germoglia.

Ovviamente, il team di sviluppo non può assicurare al 100% che i semi germoglino, anche in virtù del fatto che molto dipende dalla cura ed attenzione che viene posta personalmente da chi ha acquistato le matite: in ogni caso, potrebbe essere un’ottima idea regalo green per ogni occasione.

Nuovi progetti in cantiere?

Neanche il tempo di gustarsi il successo, che per il team danese è già tempo di pensare a come migliorare Sprout: realizzata completamente in legno di cedro che viene coltivata in maniera sostenibile, non ha al suo interno piombo e profuma di buono, ma si cerca di comprendere come poter usare in modo efficace l’ultimo pezzettino che rimane dopo aver seminato la matita, nonostante quest’ultimo componente sia del tutto atossico.

L’intento ovviamente è quello di creare una morale di ecosostenibilità dei cittadini anche in relazione a prodotti che si utilizzano con grande frequenza, come le matite.

Al tempo stesso l’obiettivo è anche quello di migliorare e rendere ecosostenibile pure il trasporto delle matite che partono dagli Stati Uniti (dove sono realizzate a mano) e arrivano in Europa: insomma, più “green” c’è, meglio è per tutti.

4 commenti su “Sprout, la matita che diventa una pianta”

  1. cartierbraceletlove Да, я тоже вспомнил, как получал свой загранпаспорт в России, 2 с половиной часа очереди и то лишь потому что пришел за час с чем-то до открытия отдела. Вернее это не получение заняло, а подача документов, получение было чуть более быстрым))))
    cartier imitazione anelli argento donna

    Rispondi
  2. cartierbraceletlove I use some different apps to sync my private stuff. They have much more features (more features, more supported sync protocols, more synced Android fields like contact relations, supports local backup, ….) So you can probably mention them because I find them pretty useful (and could them test for free after I contacted the dev)!
    boucles d’oreilles van cleef trefle faux

    Rispondi

Lascia un commento

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.