In Spagna un nuovo impianto per generare elettricità dalle onde del mare

Ci siamo occupati già diverse volte della possibilità di generare energia elettrica sfruttando la potenza delle onde. Si tratta di sistemi altamente potenziali ma ancora poco sviluppati ed avanzati tecnologicamente su cui molti studiosi stanno ancora lavorando. Oggi parleremo di un nuovo progetto avviato in Spagna, nei Paesi Baschi, dove ha preso il via, qualche giorno fa, la costruzione di un nuovo impianto in grado di sfruttare l’energia delle onde per ottenere elettricità.

Nei giorni scorsi, infatti, è stata già realizzata e fissata la prima boa. L’impianto che verrà costruito precisamente nel porto di Arminza, vicino Lemoiz, verrà terminato non prima di due anni e avrà un costo complessivo che si aggira intorno ai 15 milioni di euro ed una potenza di picco di circa 20 megawatt.
Il progetto spagnolo prevede la costruzione di un importante impianto composto da un numero imprecisato di boe che, grazie all’azione di potenti generatori installati sul fondo del mare, saranno in grado di sfruttare la potenza delle onde, trasformando l’energia cinetica generata dal movimento delle onde in energia elettrica. Una volta ottenuta l’elettricità prodotta questa verrà trasportata lungo un cavo flessibile ad una piccola stazione posta sulla terra ferma. E’ prevista, inoltre, la creazione di un centro ricerca per migliorare in futuro la capacità generativa dell’impianto. Il complesso installato nel porto di Arminza, una volta portato a termine, si stima sia in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 6.000 abitazioni.

La realizzazione dell’impianto nel porto di Arminza fa parte di un più ampio progetto che prevede lo sfruttamento dell’energia delle onde: presto, infatti, verrà costruito un nuovo complesso simile a quello di Lemoiz nella nuova diga del porto di Mutriku. Si tratta della cosiddetta “colonna di acqua oscillante“: in pratica le onde entrano in una grande camera d’aria che si muove ed aziona le turbine che producono energia elettrica.